Dovevo ritirare il mitico portabici Thule in arrivo dalla Ghermania.
che bel giro,ma soprattutto che gran bdc
grazie ragazzi,anzi bestieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee,quante risate,mi sono divertita un sacco con voi maschietti
ecco le foto del giro di oggi
http://picasaweb.google.it/gaggina/BiciLuglio2009#[url]http://picasaweb.google.it/gaggina/BiciLuglio2009#[/URL]
e sono stato pure fortunato, era l'ultima...non sapevo che tu preferissi dietro...
tutte foto in posa, anche i rumeni che bivaccano.... ma almeno avete anche un pò pedalato??
forse bulgaritutte foto in posa, anche i rumeni che bivaccano.... ma almeno avete anche un pò pedalato??
tutte foto in posa, anche i rumeni che bivaccano.... ma almeno avete anche un pò pedalato??
... certo che no!!!... ma non li leggi i titoli "... giretto rilassante con risvolti culturali", una specie di pasquetta
Se se...proprio CULturali .....
... bel giro, in effetti ... diciamo che abbiamo capito come mai P&G lo indicato come impegnativo ad impegno elevato quando, sulla carta, sembrava una passeggiataAlla fine il garmino segnava 30,34 km e 1.133 mt di dislivello con il solito ... pronti, via ... salita al 10% di media con punte al 13%, una vera goduria per palati fini
Io, poi, mi sono complicato la vita da solo, visto che anzichè andare col set di gomme scorrevole sono andato con i cingoli, tanto che il buon Claudio ad un certo punto mi fa "a Francè, sembra che stai a venì su col trattore!!!". Hanno dimostrato una tale ... "tenuta" su bitume che m'è venuto il dubbio che più che SEMBRARE le gomme di un CBR600, SIANO le gomme di un CBR600 , si può dire che sulle pietraie mi riposavo, visto che, dato il fondo, scorrevano quasi come delle vere gomme da mtb
Peccato non essere riusciti a vedere l'Abazia, visto che quando siamo arrivati in bici aveva chiuso da poco, così come quando ci siamo ritornati in auto. Io me la ricordo molto bella e suggestiva quando non era ancora una meta turistica. Ma non tutto il male vien per nuocere, perchè anzichè mangiare li, abbiamo mangiato dopo aver scollinato, su un bellissimo praticello a bordo torrente. E diciamo che io ho mangiato grazie al nonno, visto che ieri mattina anzichè prendere i panini che la mia mogliettina mi aveva reparato e messo in frigo, ho preso le quattro fette di pane vuote che erano rimaste sul tavolo della cucinaVabbè, su, avevo dormito meno di cinque ore
Emblematica la "scena delle rampe al 25%", prima di arrivarci, tutti a dire "le famo a piedi ... ma che ce ne frega ... ma mica ce pagheno ... ma chi ce lo fa fare ... è inutile ammazzasse ... ecc.", appena abbiamo visto la prima, praticamente un muro, la voglia di scendere è stata molto, ma moltoooooooo forte, ma, contrariamente alle buone intenzioni manifestate in precedenza, tutti in bici a salire, bestemmiando tutti gli elfi silvestri, in rigoroso ordine gerarchicoFinita la prima, non c'è stato neppure il tempo di constatare l'esistenza in vita di tutti i partecipanti, quando ci si para di fronte la seconda. Vabbè, qui scennemo, penso, è pure quella scivolosa ... invece, niente, tutti in sella a ribestemmiare gli elfi silvestri, in ordine inverso, stavolta Arriviamo sani e salvi, soddisfatti nel constatare che eravamo riusciti dove un'utilitaria aveva fallito, fermandosi col radiatore in ebollizione a metà del secondo muro Data la ferale notizia "no, regà, la salita non è ancora finita, c'è da fare ancora tutto il tratto in pineta" ... si riparte e ci spariamo gli ultimi 3 km di pineta con pendenza media dell'8,4% e punte al 16%. Poi via, una bella discesa veloce, parte su pietraia, ci porta all'inizio del tratto tecnico.
Un bellissimo single-trek con tornantini, pieno di rami e rocce da fare veloce, a detta di Danilo e Mimmo, molto simile a quello della torretta di Palombara. Peccato averlo perso per un tratto ed aver dovuto ritrovarlo a piedi, ma veramente, molto, molto divertente. Anche se mi è costato il solito tributo di sangue ... le rocce erano molto taglienti ed essere passato troppo vicino ad una di esse, m'è costato un taglio su uno stincoD'altra parte, si erano appena rimarginati quelli che mi ero fatto sull'altro tranciando un ramo a Marsia, bisognava "rimediare"
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee mille ai soliti, impagabili, compagni d'avventura, ed alla new entry, Danilo, che si aspettava di fare una passeggiata con delle persone equilibrate e si è trovato a fare un bel mazzo con un gruppo di deficienti
Seeeee ma allora ce vedi pocoGrende Francè!!!!
Siete troppo simpatici!!!!!
Veramente un bel gruppo!!!!
Seeeee ma allora ce vedi poco
il sole bacia i brutti! ...perchè i belli li baciano tutti...
... bel giro, in effetti ... diciamo che abbiamo capito come mai P&G lo indicato come impegnativo ad impegno elevato quando, sulla carta, sembrava una passeggiataAlla fine il garmino segnava 30,34 km e 1.133 mt di dislivello con il solito ... pronti, via ... salita al 10% di media con punte al 13%, una vera goduria per palati fini
Io, poi, mi sono complicato la vita da solo, visto che anzichè andare col set di gomme scorrevole sono andato con i cingoli, tanto che il buon Claudio ad un certo punto mi fa "a Francè, sembra che stai a venì su col trattore!!!". Hanno dimostrato una tale ... "tenuta" su bitume che m'è venuto il dubbio che più che SEMBRARE le gomme di un CBR600, SIANO le gomme di un CBR600 , si può dire che sulle pietraie mi riposavo, visto che, dato il fondo, scorrevano quasi come delle vere gomme da mtb
Peccato non essere riusciti a vedere l'Abazia, visto che quando siamo arrivati in bici aveva chiuso da poco, così come quando ci siamo ritornati in auto. Io me la ricordo molto bella e suggestiva quando non era ancora una meta turistica. Ma non tutto il male vien per nuocere, perchè anzichè mangiare li, abbiamo mangiato dopo aver scollinato, su un bellissimo praticello a bordo torrente. E diciamo che io ho mangiato grazie al nonno, visto che ieri mattina anzichè prendere i panini che la mia mogliettina mi aveva reparato e messo in frigo, ho preso le quattro fette di pane vuote che erano rimaste sul tavolo della cucinaVabbè, su, avevo dormito meno di cinque ore
Emblematica la "scena delle rampe al 25%", prima di arrivarci, tutti a dire "le famo a piedi ... ma che ce ne frega ... ma mica ce pagheno ... ma chi ce lo fa fare ... è inutile ammazzasse ... ecc.", appena abbiamo visto la prima, praticamente un muro, la voglia di scendere è stata molto, ma moltoooooooo forte, ma, contrariamente alle buone intenzioni manifestate in precedenza, tutti in bici a salire, bestemmiando tutti gli elfi silvestri, in rigoroso ordine gerarchicoFinita la prima, non c'è stato neppure il tempo di constatare l'esistenza in vita di tutti i partecipanti, quando ci si para di fronte la seconda. Vabbè, qui scennemo, penso, è pure quella scivolosa ... invece, niente, tutti in sella a ribestemmiare gli elfi silvestri, in ordine inverso, stavolta Arriviamo sani e salvi, soddisfatti nel constatare che eravamo riusciti dove un'utilitaria aveva fallito, fermandosi col radiatore in ebollizione a metà del secondo muro Data la ferale notizia "no, regà, la salita non è ancora finita, c'è da fare ancora tutto il tratto in pineta" ... si riparte e ci spariamo gli ultimi 3 km di pineta con pendenza media dell'8,4% e punte al 16%. Poi via, una bella discesa veloce, parte su pietraia, ci porta all'inizio del tratto tecnico.
Un bellissimo single-trek con tornantini, pieno di rami e rocce da fare veloce, a detta di Danilo e Mimmo, molto simile a quello della torretta di Palombara. Peccato averlo perso per un tratto ed aver dovuto ritrovarlo a piedi, ma veramente, molto, molto divertente. Anche se mi è costato il solito tributo di sangue ... le rocce erano molto taglienti ed essere passato troppo vicino ad una di esse, m'è costato un taglio su uno stincoD'altra parte, si erano appena rimarginati quelli che mi ero fatto sull'altro tranciando un ramo a Marsia, bisognava "rimediare"
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee mille ai soliti, impagabili, compagni d'avventura, ed alla new entry, Danilo, che si aspettava di fare una passeggiata con delle persone equilibrate e si è trovato a fare un bel mazzo con un gruppo di deficienti
e a te è andata pure bene,
io appena tornato a casa ho avuto solo il tempo di andare in bagno a rimediare ad una colichetta (grazie, spizzico!).
Veloce cambio di mutande e bermuda e poi via di corsa alla ricerca dell'autogrill Mascherone lungo l'A1. Dovevo ritirare il mitico portabici Thule in arrivo dalla Ghermania.
Ma dove sarà sto mascherone?
Fortunatamente mi sono fermato a fare benza e ho chiesto al solito local che mi ha detto che contrariamente a quello che pensavo io non è quello del casello Roma Nord, ma è il primo della bretella, all'altezza di Fiano.
Arrivato lì nessuna traccia del pulmann che doveva portarmelo, ho dovuto aspettare quasi un'ora e dire che io ero in ritardo di almeno mezz'ora. Non esistono più i crucchi di una volta...
Morale, ritorno a casa a mezzanotte passata e cena a base di anguria.
o-o
è in corso di pubblicazione il fotoalbum con le impressioni di Concu
[url]http://www.windatapc.it/mmmbike/index.htm[/URL]
grazie a Romina per le belle foto
o-o
è in corso di pubblicazione il fotoalbum con le impressioni di Concu
[url]http://www.windatapc.it/mmmbike/index.htm[/URL]
grazie a Romina per le belle foto
o-o
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