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Riva del Garda e dintorni

tarpon

Biker serius
27/8/04
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Mugello
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Ciao a tutti il 9 e 10 sett io ed u mio amico volevamo fare qualche giro sopra il lago di Garda, arriviamo con il camper il venerdi sera a Riva e il sabato ci sarebbe piaciuto fare un bel giro tutta la giornata magari con una sosta per rifocillarsi a meta' giornata, qualcuno ci da qualche dritta o ci sa segnalare dei percorsi?
Ogni info e' ben accetta, ringrazio tutti anticipatamente.

Ciao
 

milzo

Biker cartograficus
4/2/06
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calvagese (BS)
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Bike
Scott Genius eRide 930

Vai qui http://www.lagobiker.it/context_brown.jsp?ID_LINK=1&area=5
buon divertimento
 

happyippo

Biker superis
8/1/06
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Trento
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Ciao,

secondo me i giri da giornata intera con tappa per mangiare più belli sono questi 2:

Tremalzo
sali da Riva in val di Ledro lungo la Ponale. E' chiusa al traffico e ti porta sulla statale della val di Ledro. La segui ino al bivio per Prè dove entri in paese e segui le indicazioni per il lago. Arrivato al lago ti consiglio di proseguire, stando sul lato sinistro del lago) fino a Tiarno e al lago d'Ampola. Quindi inizia la salita per Tremalzo. 13 km di asfalto (purtroppo) intorno al 7-8%. Arrivato dove finisce l'asfalto, c'è l'albergo Garda, dove mangi bene con poco (ti consiglio i tortelloni!!).
Da qui inizia la parte divertente del giro, quasi tutta senza più asfalto. Sali ancora 1,5 km fino al tunnel della Marogna (circa 1750m) e da lì scendi su una bellissima strada militare fino a passo Nota (panorami mozafiato e fondo tosto). A passo nota ignori le 2 strade sulla destra e segui quella più a sinistra fino a passo Bestana. Dopo un paio di km ignori un bivio a sinistra per il lago di Ledro e prosegui dritto arrivando a Baita Segala (acqua a offerta libera). Da lì la strada si restringe gradualmente a sentiero. Prosegui fino a passo Guil e a questio punto hai 2 scelte. Se vuoi una discesa più facile giri a sinistra e torni a Prè e da lì scendi da dove sei salito. E' una mulattiera che migliora dopo Leano, pur essendo molto ripida (scendi di 800m abbondanti in 5 km). Se ti piacciono i percorsi tecnici prosegui dritto (ormai la strada è un sentiero) sul 101. Al bivio successivo prendi a sinistra il 101bis (mi raccomando!) e arrivi a passo Rocchetta. Il sentiero è tutto fattibile in sella, con qualche passaggio tecnico e panorami splendidi. da passo Rocchetta prendi il 422 (il sentiero meno ripido a sinistra). E' fattibile tutto in sella, ma ha alcuni passaggi tecnici con sassi e radici. Arrivato su una sterrata puoi girare a destra e andare a malga Palaer e dopo fermarti a vedere punta Larici (non devi perdere questo punto panoramico a picco sul lago) e quindi scendere a Pregasina su una bella sterrata. Oppure puoi girare a sinistra e continuare sul 422 (molto impegnativo da lì in poi e anche vietato dalla nuova legge provincial). La parte di sentiero sopra è invece permessa.
Da Pregasina sendi su asfalto fino all'imbocco di un tunnel dove devi prendere la stradina a destra (ignora eventuali divieti per lavori, ci si passa comodi) che ti riporta sulla ponale e a Riva.
Sono circa 75km e 2100m di dislivello, ma in un giorno si fanno comodi. la salita è facile (pendenza contenuta e asfaltata) e la discesa è parecchio divertente. Se trovi limpido è splendido,: portati una macchina fotografica


Panorama da Punta Larici verso Limone

Bocca di Trat
Sali sempre lungo la Ponale, come sopra fino al lago di Ledro. Lì giri sempre a sinistra e costeggi il lago fino a Pieve. Quindi entri in paese e segui le indicazioni per Locca-Concei (collegamento chiuso al traffico). Entri nella valle di Concei fino ad un bivio a destra per il rifugio Pernici (ultima fontana).
salita asfaltata per 7/8 km fino a Malga Trat e quindi un paio di km fino a Bocca di Trat. Lì giri a destra e in un paio di minuti sei al rifugio (1600m) dove puoi mangiare (e bene).
Per il rientro 2 possibilità. Tornare a bocca di Trat e quindi scendere per la mulattiera (ripidissima!!) fino a malga Grassi. Oppure proseguire per il sentiero dopo il rifugio fino a Bocca Saval e scendere da lì per una mulattiera altrettando ripida e più sconnessa fino a malga Grassi. ATTENZIONE: il trato Pernici-bocca Saval (2km circa) è molto esposto e quindi pericoloso. Io non l'ho mai fatto in sella, lo reputo troppo rischioso. Merita come giro turistico per il panorama e la discesa da bocca Saval e divertente, ma non farlo in sella almeno che tu non sia molto bravo e non soffra assolutamente di vertigini!
Da malga grassi scendi fino a Campi o lungo la sterrata (che poi diventa asfaltata) o lungo un sentiero che percorrendo la sterrata che passa davanti a Capanna Grassi.
Da Campi segui le indicazioni per la strada della Pinza. E' la parte più spettacolare del giro, non perderla!! dal paese di Campi ti porti sul pendio di fronte e prendi un ripido sentiero che poi diventerà una sterrata (ancor più ripida) che ti porta fino sul (nel vero senso della parola) centro di Riva.
E' un giro di circa 45km e 1600m di dilivello.


Bocca di Trat vista dal rifugio


Se ti interessano ci sono dei bei giri anche sull'Altissimo (molto impegantivi) oppure più facili verso San Giovanni o sullo Stivo. Eventualmente fammi sapere se ti interessano, che te li descrivo. Posso anche mandarti le altimetrie (no gps). Tremalzo inoltre si può fare anche partendo da Limone o Campione (circa 10 e 20km da Riva)

ciao,
Fulvio
 

tarpon

Biker serius
27/8/04
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Grazie veramente, se mi descrivi anche i giri sull'Altissimo te ne sarei grato, magari facciamo il sabato il giro di Tremalzo, che mi sembra parecchio bello dalla tua descrizione e la domenica un giro piu' breve sull'altissimo, oppure pensavo di fare il giro al passo della Rochetta, descritto su questo forum http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=49542.

Grazie di nuovo e accetto qualsiasi consiglio, siamo due discreti scalatori e in discesa cela caviamo ma non siamo dei freeride di conseguenza discese con molti passaggi tecnici ci mettono un po' in difficolta.
Grazie di nuovo
 

happyippo

Biker superis
8/1/06
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Il giro della Rocchetta, descritto da Marco, lo fai in senso contrario alla fine del giro di Tremalzo. Dall'incrocio che ti riporterebbe al lago di Ledro fino a Riva, il percorso è lo stesso. Te lo consiglio in discesa però, perchè solo un ottimo scalatore con una buona bici riesce a fare in sella il pezzo da malga Palaer a passo Rocchetta. Io faccio molti giri lunghi, sopra i 200om di dislivello, ma quel pezzo in sella a salire non l'ho mai fatto tutto e sono sicuro che non riusciro mai a farlo. Ci sono molti scalini anche alti e radici. In discesa invece è molto bello. Anch'io non sono un free rider, se qualche punto mi sembre difficile basta smontare, in discesa non si fa fatica a spingere la bici!!!!

Dopo ti descrivo i giri sull'altissimo, ma guarda che sono PIU' impegnativi di questi, Quelli più facili sono quelli sullo Stivo e verso Padaro-San Giovanni
 

happyippo

Biker superis
8/1/06
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Il giro più bello sull'Altissimo è un po' folle. Si parte da Torbole e si arriva a Mori lungo la ciclabile, da lì sali fino a San Giacomo, mediante 2 possibilità. La più semplice segue la provinciale (poco trafficata), l'altra segue una serie di stradine e mulattiere difficili a spiegarsi, passando per Loppio, Sano, Castione, Brentonico e Festa. Ti consiglio la provinciale, se non vuoi impazzire sulla Kompass. Arrivato a San Giacomo prosegui sempre sulla provinciale fino a San Valentino e quindi fino al rifugio Graziani (1600m abbondanti). Da lì inizia un tratto di 4 km scarsi per circa 500m di dislivello. E' dura farli tutti in sella perchè il fondo è piuttosto brutto, e qualche rampa è ripida. In cima trovi il rifugio Damiano Chiesa, dove puoi mangiare (assaggia l'orzetto, merita). Dietro al rifugio si apre il panorama che, se trovi una giornata limpida, ti ripaga della fatica dei 2000m abbondanti di dislivello!
Dopo la pausa dei seguire le indicazioni per Nago seguendo il "mitico" 601 (ex 622 mi pare). La primissima parte è pedalabile, poi c'è una rampa di 1km con pendenza media del 26% e fondo pessimo che ti consiglio di fare a piedi. Quindi un bel tratto piano pedalabile di un'altro km nei prati e quindi una seconda rampa di un km scarso al 15% che, se sei ispirato puoi fare in sella, altrimenti a piedi... un 2/3 settimane fa era pieno di lamponi!!
Arrivi così ai prati Nago da cui puoi scendere fino a Nago su una bella sterrata che poi diventa asfaltata (attenti al traffico).
Se vuoi togliere dell'asfalto, arrivato ad una chiesa, trovi un bivio a sinistra (un po' prima della chiesa) che scende in direzione sud. Arrivato ad un incrocio a X molto evidente, puoi girare a destra e torni sulla strada asfaltata per Nago, oppure a sinistra e scendi a Dosso Spirano e Dosso dei Roveri e quindi a Navene. Fai attenzione che questa discesa è molto impegnativa (ripida e tecnica), anche se davvero spettacolare e quindi forse preferirai la discesa a Nago.
Prima di Nago, all'altezza di un capitello, devi girare a sinistra e scendere al parco delle Busatte e quindi a Torbole.


prima rampa del 601

http://img159.imageshack.us/img159/852/p1020312wo2.jpg
fine della seconda rampa

http://img159.imageshack.us/img159/1405/imgp2646tq3.jpg
panorama verso il Garda
 

tarpon

Biker serius
27/8/04
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Mugello
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happyippo sei un'enciclopedia, credo che ha questo punto non mi rimane che ringraziarti e infine se per caso sabato e domenica ai voglia di conoscere due fiorentinacci e hai la voglia, la pazienza di fare un giro con noi, ne saremo molto felici.
In ogni caso grazie davvero.

P.S. se non ti pesa io prendo anche volentieri quelli dello Stivo e verso Padaro-San Giovanni, non telo chiesti perche' nopn volevo abusare della tua pazienza, ma se ai tempo e voglia sono felice di averli.
 

darione

Biker popularis
Ti consiglio il Tremalzo, in senso orario così quando sali sei in ombra, ma occhio alla discesa...E' comunque fantastico, peccato che le due volte che l' ho fatto ci sia stato brutto tempo!!!
 

tarpon

Biker serius
27/8/04
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Mugello
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Ti consiglio il Tremalzo, in senso orario così quando sali sei in ombra, ma occhio alla discesa...E' comunque fantastico, peccato che le due volte che l' ho fatto ci sia stato brutto tempo!!!

Pensavamo anche noi di fare il Sabato la girata di Tremalzo consigliata e descritta da Happyippo, per ora mettono il tempo mezzo e mezzo ma io confido sempre che sul fatto che non ci capiscono niente e che la meterologia e poco piu' della cartomanzia.
 

happyippo

Biker superis
8/1/06
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Verrei proprio volentieri, ma purtroppo sono a casa fino al fine settimana successivo perchè sabato scorso mi son rotto il naso (anche a non fare il free rider, capitano i capitomboli)!!! Ti consiglio anch'io di fare il giro di Tremalzo, è davvero bello. Più tardi ti descrivo anche gli altri due giri.
Se ritornate sul Garda o dintorni in altra occasione mandami un messaggio privato e sarò contento di conoscervi.
 

tarpon

Biker serius
27/8/04
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Mugello
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AI AI AI AIYAYAYA il Nasone, deve esssere stato un bel botto?!?!
Sicuramente quando torniamo ci facciamo sentire.
 

happyippo

Biker superis
8/1/06
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Arriviamo al giro di San Giovanni

Arrivi a Varignano da Riva : puoi salire verso Varone e proseguire da lì per Arco. Oppure andare a Torbole e quindi seguire la ciclabile fino ad Arco e da lì segui le indicazioni per l'ospedale e continuare sempre dritto fino a Varignano
Da Varignano segui le indicazioni per Padaro: è una salita molto ripida su asfalto fino al paese (fontana). Quindi prosegui sempre dritto, con pendenza minore. Arrivato ad un bivio con una sterrata a sinistra, se guardi bene a destra vedrai una croce pochi metri sopra la strada. E' il dos del Clef, vale la pena salirci per guardare un bel panorama sulle Marocche e sul lago di Cavedine.
Continui dritto sempre su salita e arrivi a San Giovanni (2 fontane). Lì si può mangiare, oppure (te lo consiglio) aspettate di arrivare al rifugio San Pietro. Lì la strada diventa sterrata e in breve arrivi al culmine del giro. E' il punto più difficile del giro, come orientamento: comunque segui la strada principale, in direzione prati di Gom, Gorghi o Treni (anche San Pietro va bene, se c'è ancora l'indicazione).
Qui il panorama si apre sulle cime del Brenta, se la giornata è serena. Dopo Gorghi (circa 1100m) inizia la bella discesa (divertente, non difficile) verso Ville del Monte, con qualche breve rampa in salita. Quando arrivi ad un'altra croce (la croce di Bondiga) c'è un'altro bel punto panoramico. Dopo un tratto in discesa asfaltato arrivi ad uno slargo con l'indicazione a destra per il rifugio San Pietro (970m). Andateci, merita i circa 100m di dislivello in salita. Il posto è molto bello e si mangia davvero bene! Da lì torni allo slargo di prima e torni in discesa passando per Canale (piccolo paese medievale, merita una visita). Se ci entri, trovi (cercando un po' ma il paese è minuscolo) una strada ciotolata che attraversa un torrente e scende a Ville del Monte, altrimenti scendi lungo la strada asfaltata. Quindi sali fino al lago di Tenno lungo la provinciale. E' un laghetto dall'acqua incredibilmente azzurra, lo vedi bene proseguendo qualche centinaia di metri in leggera salita sulla provinciale per Ballino e Fiave. Ci sarebbero delle stradine per arrivarci, ma è complicato spiegarle e il tratto è brevissimo.
A questo punto ti consiglio di prendere la provinciale per Pranzo (bivio vicino al lago) e al bivio per Campi gira a destra per Campi appunto. E' un breve tratto (circa 3 km) di salita, al 5-6%.
A Campi prendi per il sentiero della Pinza (girando a sinistra alla fine del paese), e continui come ti ho spiegato nel giro del rifugio Pernici fino a Riva.
E' un bel giro di una cinquantina di km e un 1500m di dislivello, molto appagante dal punto di vista turistico.


i prati di Gom


dalla croce di Bondiga

Ora manca solo quello sullo Stivo, a fra poco!
 

monsieur glace

Biker serius
6/10/04
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bergamo
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beh in salita effettivamente c'è qualche passaggio improbabile ma un buon salitore fa l'85-90% (della distanza) in sella, in discesa anche per me è molto bello , divertente senza mai essere problematico anche con bici xc
vista dal passo indimenticabile...
 

happyippo

Biker superis
8/1/06
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Monte Stivo

Premetto che è il monte che mi piace di meno fra quelli intorno al Garda, ma è solo questione di gusti. Secondo me il modo migliore di farlo in mtb è arrivare ad Arco, e quindi proseguire per Caneve e Massone. Dopo Massone, andando verso nord c'è una strada che gira a destra salendo. Segui le indicazioni per Carobbi, -----na o per la Falesia Policromura. Inizia un tratto asfaltato ma ripido che ti porta fino ad prato di castagni, Pianaura.
Qui hai 2 possibilità, la prima più corta e con meno dislivello, la seconda più lunga e arrivi sui 16050 invece dei 1150 della prima variante.

1. In fondo al prato prendi a destra al bivio, per -----na. Superato il piccolissimo paese devi proseguire lungo la sterrata principale (un pezzo è anche in discesa, non spaventarti, la strada è giusta!). Quindi la strada cambia direzione puntando a sud e salendo il fianco del monte su una bella sterrata nel bosco.
2. al bivio di prima vai a sinistra verso Braila. Superato il paese, dopo un pezzo in discesa prendi una sterrata a destra che passa attraverso un insolito progetto museale all'aperto... se vedi strane rane colorate sui sassi, budda variopinti o alieni di alluminio, sei sulla strada giusta!!! La strada ti porta sopra al castello di Drena e ridiventa asfaltata. Ad un bivio alle porte di Drena prosegui tenendoti sulla destra (NON scendere a sinistra) per Campizzol. Da lì dovresti trovare le indicazioni per Malga Campo. Proseguendo vai a sbucare, in discesa sulla stessa strada dell'altra variante, in località Prato dei Tovi.

A questo punto ancora poca salita, qualche sali e scendi e la strada sterrata confluisce sulla strada (asfaltata) che sale da Bolognano a Santa Barbara. Prendila in discesa (destra) per quasi 2 km. Su un tornante a destra prendi la strada che parte a sinistra. Dopo una discesa di 500m e una salita più o meno uguale, inizia una facile discesa sterrata (comunque divertente) che ti fa perdere quasi 700m in poco più di 6km. Quindi su asfalto arrivi a Bolognano e da lì rientri a Riva.

La variante breve è di circa 45km da Riva per 1200m di dislivello. Quella lunga non l'ho fatta quest'anno, ma direi che devi aggiungere max 10km e circa 500m di dislivello.

Salire al rifugio Marchetti (200om) è invece improponibile in bici, meglio andarci a piedi.
 

happyippo

Biker superis
8/1/06
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Spero di esservi stato d'aiuto, e vi auguro di trovare due giornate limpide per godervi i panorami!!! Per la compagnia, sarà per la prossima volta, quando sarò di nuovo in sella! Se vi servono altre notizie, basta chiedere (anche con MP). Ciao

 

killex

Biker superis
21/6/05
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SI è Siena
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L'ho fatta quest'anno, al contrario però!! fino al tremalzo. spettacolo!!
la macchina fotografica è d'obbligo davvero....
 

tarpon

Biker serius
27/8/04
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Ragazzi, partiamo domani mattina abbiamo deciso per il Tremalzo e domenica vedremo in che condizioni siamo.
Siete stati tutti fantastici con descrizioni piu' che dettagliate e appassionanti, ora non vediamo l'ora di partire.
Appena torniamo vi facciamo sapere, ciao a presto.
 

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