....su verso bocca Dromaè....
Stamattina sul 651 ci è passato mio fratello a piedi, confermato che è troppo brutto da fare anche con bici in spalla. Settimana scorsa ha trovato uno che poi ha desistito ed ha fatto dietrofront.mi sono messo in testa un itinerario e vorrei chiedere info sulla fattibilità:
vorrei salire dalla funivia di Malcesine e da li prendere il 651 direzione cima Valdritta , Telegrafo etc. fino ad arrivare al rifugio dei Fiori e da li scendere a Garda, ho presente la maggior parte del percorso ma tra cima Valdritta e l' arrivo della funivia non sono mai stato...
questa parte è fattibile? e se si un' idea delle tempistiche ?
tratti a spinta non mi spaventano...
inoltre da cima valdritta scende il sentiero 5 che arriva ai Piombi: è fattibile in bike ?
thanks
Stamattina sul 651 ci è passato mio fratello a piedi, confermato che è troppo brutto da fare anche con bici in spalla. Settimana scorsa ha trovato uno che poi ha desistito ed ha fatto dietrofront.
Ciao a tutti,
nel week-end sono alloggiato a Pregasina e oltre al classico giro del Tremalzo volevo effettuare il giro Ledro-Pernici-Malga Grassi-Riva del garda.
In rete ho trovato diverse informazioni e visto alcuni video,se possibile vorrei la conferma che dal Rifugio Pernici si riesce a scendere a malga Grassi e poi a Riva dal sentiero della pinza con una 29 front senza grossi problemi.
Se poi qualcuno volesse essere cosi gentile,potrebbe anche delucidarmi sul tracciato da seguire,considerate che non ho GPS e di solito cerco i percorsi su OSM cercando poi di fare attenzioni a cartelli e segnaletiche varie.
Grazie
Iose'
...questo giro l'ho fatto la settimana scorsa, la discesa si è rovinata un po' e troverai terreno smosso verso la fine però gestibile benissimo anche con una front, se vuoi studiarti un po il percorso ti allego traccia http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=364803 anche se e un po sballata, anche il pezzo che si prendo poco dopo capanna grassi è un po rovinato ma si fa senza grossi problemi, la pinza invece ...la solita goduria....
Perfetto...era quello che volevo sapere.....senza traccia c'e' la possibilita' di perdersi nel tratto in questione o e' abbastanza immediato il sentiero?
Grazie!!
si ....devi fare solo un pò di attenzione quando sei a malga grassi, te ne accorgi quando sei alla malga, perchè iniziano i prati e ci sono dei caseggiati, poco dopo il parcheggio che rimane sulla DX scendendo, c'è la partenza del secondo "settore OFF ROAD" che porta a Campi, quando arrivi alle prime case di Campi la strada si restringe arriva ad uno stop, allo stop gira subito a dx e prosegui su quella strada li per circa 800m e poi tieniti a sx li dovrebbe esserci anche l'indicazione per la pinza, rimani sempre su quella stradina li senza altre deviazioni e sei a posto...
guarda questa traccia che è più precisa dell'altra: http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=354917
Grazie ancora...giro fatto in mattinata partendo da Pregasina,le tue indicazioni sono state utilissime e non ho avuto nessun problema lungo il tracciato.
La breve discesa verso malga Grassi mi ha messo duramente alla prova,in alcuni tratti basta rimanere dentro la traccia mentre in altri e' veramente ''smossa'' e al limite delle mie capacita'.....giro secondo me veramente bello!
Grazie ancora!!
... [MENTION=94795]SID65[/MENTION] ..... oggi ho voluto provare il sentiero del Caront sopra Pieve...l'ho trovato bellissimo anche se quasi al limite per me....guardando poi ,visto il giro che ho fatto....potevo prenderlo molto più in alto.....va be....ho la scusa cosi di andare a rifarlo!!!
chiedevo "qualche pagina fa" se era fattibile il percorso dalla funivia di Malcesine fino a Garda passando dal 651 e la via delle Creste del baldo....
il percorso lo abbiamo fatto ieri ed è stata un' impresa memorabile ( per me ovviamente), nonostante il cielo non fosse limpidissimo i paesaggi sono stati incantevoli, fino a Valdritta la bike si porta a spalle o a spinta, con calma si riesce anche nei passaggi un po' più impegnativi, da cima valdritta in poi è fattibile in bike, siamo poi scesi al Rifugio Chierego e da li fino a garda, a parte la prima strada quasi carrabile è molto divertente
il percorso è stato il seguente: Malcesine->Baita dei Forti->Bocca Tratto Spino->Riserva naturale di Lastoni Selva Pezza->Cima delle Pozzette->Valle d Angual->Cima del Longino->Cima Val Finestra->Cima Valdritta->Forcella Valdritta->Cima Val Fontanella->Punta Pettorina->Punta Telegrafo->Punta Sasscaga->Passo del Cammino->Vetta delle Buse->Coal Santo->Cima Costabella->Bocchetta di Naole->Monte Sparviero->Cresta Passo->Cima Mandra->Le Due Pozze->Strada delle Malghe->Monte Sisam->Valle dei Mulini->Garda
ad occhio sono più di 3000mt. di dislivello complessivo e ci abbiamo messo parecchio tempo, ma l' abbiamo presa con calma e abbiamo avuto un paio di problemi con le bike...
Grande Guido, manca anche a me il tratto iniziale che parte dal Bochet de la Spinera..forse mi sbaglio, ma mi sembrava di aver letto che quel tratto è particolarmente impegnativo..in ogni caso mettilo in programma che andiamo a provarlo.
Una volta o l'altra mi piacerebbe anche provare il sentiero di collegamento che hai fatto in salita dalla forestale Prubegn al Bochet de la Spinera..in discesa però la prossima volta.
Ciao Loris..
Grande Guido, manca anche a me il tratto iniziale che parte dal Bochet de la Spinera..forse mi sbaglio, ma mi sembrava di aver letto che quel tratto è particolarmente impegnativo..in ogni caso mettilo in programma che andiamo a provarlo.
Una volta o l'altra mi piacerebbe anche provare il sentiero di collegamento che hai fatto in salita dalla forestale Prubegn al Bochet de la Spinera..in discesa però la prossima volta.
Ciao Loris..
[MENTION=94795]SID65[/MENTION] La prima parte da tratto spino è pedalabile, per poco però, dopo si spinge o spalla o, in certi tratti, ci si arrampica con la bike che detto così sembra impossibile ma si riesce con un po di pazienza, fino a valdritta saranno tre ore o max quattro, pause frequenti per far foto/bere/mangiare comprese.
Ciao SID, quel tratto l'avevamo fatto qualche anno fa alla prima edizione del Tremilzo, rispetto al tratto sotto è più impegnativo più che altro perchè quasi tutto in contropendenza e col bagnato l'aderenza è abbastanza precaria, però è breve e ciclisticamente parlando anch'io preferisco scendere a San Martino e riprendere il Senter de Caront dall'ultima baita.
Quel tratto l'avevamo fatto coi BdB anni fa durante l'explo della Val Bella, se non sbaglio è anche un itinerario tabellato proprio per la bici. Me lo ricordo un po' sporco e non proprio battuto, però nel complesso divertente
L'unica pecca di quella discesa è che poi arrivi sulla forestale e (a parte una breve risalita) poi ti vai a bruciare buona parte della discesa. Non abbiamo trovato altre alternative per bypassare la strada ed anche sulle vecchie carte non compare nessuna traccia che possa essere oggetto di explo
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?