Ritiro patente, in ufficio in bici?

[Splinter78]

Già, da una settimana sono senza patente e lo sarò fino a fine gennaio. Da agente di commercio non vi dico come l'ho presa bene, ma bene bene eh!

Ho l'ufficio a 25km da casa e coi mezzi sono scomodissimo. Ditemi la verità: voi azzardereste il viaggetto in bici tutti i giorni escludendo le giornate di pioggia, neve e nebbia in stile Coppa Cobram di Fantozzi? Sarebbe quasi tutta in piano con diversi tratti di ciclabile. Sono attrezzato per le uscite domenicali, ma in camicia, maglione e giaccone/piumino rischio di inzupparmi anche a basse velocità? Qualche consiglio? Grazie 1000!

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[nevermind_85]

La cosa migliore sarebbe potersi fare la doccia quando arrivi in ufficio.
Io lo facevo, mettendo nello zaino l'abbigliamento da ufficio e addosso quello da bike e ti dirò, entrare in ufficio dopo una ventina di km in bici e una doccia appena fatta è una cosa fantastica...altro che stress da traffico

o-o

 

[gattONE BROS]

un'oretta di bici arrivi zuppo.
a meno che non ti porti i vestiti in uno zaino e ti dai una lavata in ufficio...

altrimenti bici elettrica, arrivi prima e fresco come una rosa

 

[giamma983]

ho collega che viene in bici tutti i giorni, 20km and e 20 tornare con la bici da corsa però ma è sempre contento. Dipende se poi hai un posto dove cambiarti almeno

 

[Tc70]

50 km al giorno non son pochini...considerando la stagione fresca,che fa buio presto...quando stacchi tardi che fai..25km con lucine,senza contare i rischi sulle strade!?....Invece di usare un giubbotto..usa un giubbetto in windstopper...più leggero e più comodo....se poi hai la possibilità di farti una doccia meglio ancora,zainetto e via...altrimenti pazienza,fino a Gennaio/Febbraio i tuoi colleghi lavoreranno con finestrte leggermente aperte...

 

[rantataplan]

Ma non hai un collega che può darti un passaggio? O qualcuno che va in zona tuo ufficio? Mal che vada compri una bici pieghevole e ti fai gli ultimi km con quella.

 

[samuelgol]

Già, da una settimana sono senza patente e lo sarò fino a fine gennaio. Da agente di commercio non vi dico come l'ho presa bene, ma bene bene eh!

Ho l'ufficio a 25km da casa e coi mezzi sono scomodissimo. Ditemi la verità: voi azzardereste il viaggetto in bici tutti i giorni escludendo le giornate di pioggia, neve e nebbia in stile Coppa Cobram di Fantozzi? Sarebbe quasi tutta in piano con diversi tratti di ciclabile. Sono attrezzato per le uscite domenicali, ma in camicia, maglione e giaccone/piumino rischio di inzupparmi anche a basse velocità? Qualche consiglio? Grazie 1000!

Come detto dagli altri, 25 km pianeggianti si possno anche fare se uno può cambiarsi/docciarsi. Altrimenti fai metà e metà, come faccio io. Trenino + bici, nel senso che invece di dover prendere più mezzi di trasporto, magari ne prendi uno solo e usi la bici per arrivare alla fermata o dalla fermata all'ufficio....o se puoi caricare la bici (trenino?) vai alla fermata in bici, carichi la bici viaggi, quando scendi con la bici arrivi al lavoro...e viceversa.

 

[ottomilainsu]

25 km in pianura si possono fare abbastanza agevolmente, magari ci vorrà qualcosa più di un'ora (calcola una media di 20 km/h).
Certo con il brutto tempo diventa complicato, idem con la nebbia.
Cercherei un itinerario il più possibile defilato da strade principali, un buon set di luci e ovviamente abbigliamento adeguato, tecnico da usare solo quando vai in bici.
Io ne faccio 14 andata e 14 ritorno e abito in mezzo alle Alpi, con un robusto dislivello soprattutto al ritorno.
Mi sono attrezzato con un armadietto e il cambio, non mi posso fare una doccia ma per brevi percorrenze non è poi drammatico.

 

[Bandw]

Beh, io lavoro a 51 km da casa e spesso vado in bdc o mtb front (alcune volte anche due volte a settimana con 51 la mattina e 51 il pomeriggio con 400 mt di ascesa) ma non ti nego che con l'arrivo della stagione fredda titubo un pò la mattina ad uscire da casa alle 05:55 per pedalare inoltre parto con il buio e torno con il buio e percorro una strada già di per se pericolosa anche con il sole che splende .
Ho il vantaggio che come arrivo a lavoro (un'oretta e mezza circa) posso farmi la doccia ed una sana e nutriente colazione, ma non ti nego che tante volte non sono così tanto entusiasta di mettermi in sella alla bici.........................ma poi man mano che pedalo, fortunatamente mi passa tutto
Ovvio che le precauzioni non sono mai tante, giubotto catarifrengente, luci con led t6 luci sul casco, posteriore, fasce catarifrangenti sulle caviglie, manicotti, antipioggia .............e tant'altro!

Comunque capico che per me è una scelta personale, ma per te diventerebbe quasi un obbligo

 

[nemox]

ma non ti nego che con l'arrivo della stagione fredda titubo un pò la mattina ad uscire da casa alle 05:55 per pedalare

Se titubi tu che se in Sicilia pensa quanto tituba uno come il nostro amico che abita in Lombardia!
Comunque nulla è impossibile, questione di volontà e motivazione.

 

[ottomilainsu]

Se titubi tu che se in Sicilia pensa quanto tituba uno come il nostro amico che abita in Lombardia!
Comunque nulla è impossibile, questione di volontà e motivazione.

E se tituba uno che sta in Lombardia, pianura del circondario milanese, pensate a me che abito tra le Alpi e da metà novembre fino a febbraio di regola trovo temperature sottozero, anche ben sotto i -10°C!

 

[Wilmer]

Prova ad informarti presso la Prefettura della tua provincia, in teoria puoi chiedere la concessione di un permesso di guida per il tragitto casa - lavoro. Per la via più breve (non puoi fare strade alternative) e per il tempo strettamente necessario, forse anche con predeterminate fasce orarie....
se ti può essere concesso risolvi per il periodo di sospensione ...

 

[Wilmer]

Ravanando su internet ho trovato questo, se ti può essere d'aiuto

Con la Legge n. 120 del 29 luglio 2010 in vigore dal 13 agosto 2010 vengono introdotte nuove norme al Codice della Strada. L'articolo 218 Sanzione accessoria della sospensione della patente prevede:

Sospensione patente di guida

Comma 1. [...]

Modalità e tempi di presentazione domanda permesso guida entro fasce orarie

Comma 2. L'organo che ha ritirato la patente di guida la invia, unitamente a copia del verbale, entro cinque giorni dal ritiro, alla prefettura del luogo della commessa violazione. Entro il termine di cui al primo periodo, il conducente a cui è stata sospesa la patente, solo nel caso in cui dalla commessa violazione non sia derivato un incidente, può presentare istanza al prefetto intesa ad ottenere un permesso di guida, per determinate fasce orarie, e comunque di non oltre tre ore al giorno, adeguatamente motivato e documentato per ragioni di lavoro, qualora risulti impossibile o estremamente gravoso raggiungere il posto di lavoro con mezzi pubblici o comunque non propri, ovvero per il ricorrere di una situazione che avrebbe dato diritto alle agevolazioni di cui all'articolo 33 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

Il prefetto, nei quindici giorni successivi, emana l'ordinanza di sospensione, indicando il periodo al quale si estende la sospensione stessa. Tale periodo, nei limiti minimo e massimo fissati da ogni singola norma, è determinato in relazione all'entità del danno apportato, alla gravità della violazione commessa, nonché al pericolo che l'ulteriore circolazione potrebbe cagionare. Tali due ultimi elementi, unitamente alle motivazioni dell'istanza di cui al secondo periodo ed alla relativa documentazione, sono altresì valutati dal prefetto per decidere della predetta istanza. Qualora questa sia accolta, il periodo di sospensione è aumentato di un numero di giorni pari al doppio delle complessive ore per le quali è stata autorizzata la guida, arrotondato per eccesso.
[...]