La mia storia...
Ho giocato a pallone sempre, da quando avevo 6 anni.
A circa 16 anni ho iniziato a soffrire di forti dolori in zona schiena-pube, diagnosi ovvia, pubalgia.. Stop per un po', fisioterapia eccecc, non è cambiato niente, allora seguito da un campione di corsa in montagna che allenava in palestra i ragazzi dell'agonistica di sci ho iniziato un lungo percorso di "riabilitazione", appunto in palestra, con macchine e soprattutto esercizi a corpo libero e tanti tanti esercizi di allungamento. Piano piano, molto piano la cosa stava anche migliorando, di certo io ero in grande forma, poi un bel giorno a 17 anni uno mi ha messo sotto, femore fratturato (per fortuna forse la forma fisica ha limitato a questo l'infortunio) 12 viti, piastra e sei mesi di stampelle... 18 mesi dopo rimozione della placca eccecc, solite cose.
Il problema? Da li in avanti non ho più giocato, palestra quanto basta per non zoppicare più, più o meno, per pochissimo tempo e in modo molto blando..
L'unica attività che mi riservo, soprattutto il fine settimana (poiché studio via da casa) è qualche uscita con la bici da enduro..
Quando va bene che sono a casa tutta la settimana comunque se faccio in media 50km è tanto. Inutile dire che le gambe a parte non avere assolutamente la forza di una volta, sono diventate due pezzi di legno, d'altronde passo la vita in università o seduto al tavolo a studiare. E come vedete sono passati tantissimi anni.
Ora vorrei ripartire in modo decente, ho pensato a tante cose, la bici da enduro va bene per divertirsi, di sicuro non per rimanere in forma e soprattutto non per riprenderla dopo un incidente del genere (calcolate che dopo sei mesi di stampelle avevo perso quasi tutta la massa muscolare, mai più ripresa in pratica); ogni tanto vado a correre, ma è un trauma, mi fa più male che bene, in ste condizioni mi distrugge e basta e molto probabilmente corro pure male; la palestra, idem, penso sarebbero soldi buttati via per i primi mesi perché mi sento veramente un chiodo marcio.(a parte che non mi piace moltissimo, ma potrei valutare più avanti di rifare qualche mese seguito in quel modo)
A che conclusione sono arrivato? Bici da strada, siccome di certo la bici da enduro non fa venir voglia di pedalare, siccome a me però piace, ho pensato a questo.
Pedalare e macinare km, far muovere le gambe per ricominciare ad essere un po' più in forma ed elastico per poi pensare a qualcosa di più mirato e "pesante".
Secondo voi sarebbe una buona idea? Ci può stare?
Come budget poi non vorrei sforare i 500-600 euri, per salire in sella e pedalare senza velleità penso possa bastare, o no?
Scusate se mi sono dilungato, ma non avreste capito quanto sia una carriola, e anche quanto sia disperato per questo a 22 anni
Ringrazio chi mi vorrà aiutare!
Ho giocato a pallone sempre, da quando avevo 6 anni.
A circa 16 anni ho iniziato a soffrire di forti dolori in zona schiena-pube, diagnosi ovvia, pubalgia.. Stop per un po', fisioterapia eccecc, non è cambiato niente, allora seguito da un campione di corsa in montagna che allenava in palestra i ragazzi dell'agonistica di sci ho iniziato un lungo percorso di "riabilitazione", appunto in palestra, con macchine e soprattutto esercizi a corpo libero e tanti tanti esercizi di allungamento. Piano piano, molto piano la cosa stava anche migliorando, di certo io ero in grande forma, poi un bel giorno a 17 anni uno mi ha messo sotto, femore fratturato (per fortuna forse la forma fisica ha limitato a questo l'infortunio) 12 viti, piastra e sei mesi di stampelle... 18 mesi dopo rimozione della placca eccecc, solite cose.
Il problema? Da li in avanti non ho più giocato, palestra quanto basta per non zoppicare più, più o meno, per pochissimo tempo e in modo molto blando..
L'unica attività che mi riservo, soprattutto il fine settimana (poiché studio via da casa) è qualche uscita con la bici da enduro..
Quando va bene che sono a casa tutta la settimana comunque se faccio in media 50km è tanto. Inutile dire che le gambe a parte non avere assolutamente la forza di una volta, sono diventate due pezzi di legno, d'altronde passo la vita in università o seduto al tavolo a studiare. E come vedete sono passati tantissimi anni.
Ora vorrei ripartire in modo decente, ho pensato a tante cose, la bici da enduro va bene per divertirsi, di sicuro non per rimanere in forma e soprattutto non per riprenderla dopo un incidente del genere (calcolate che dopo sei mesi di stampelle avevo perso quasi tutta la massa muscolare, mai più ripresa in pratica); ogni tanto vado a correre, ma è un trauma, mi fa più male che bene, in ste condizioni mi distrugge e basta e molto probabilmente corro pure male; la palestra, idem, penso sarebbero soldi buttati via per i primi mesi perché mi sento veramente un chiodo marcio.(a parte che non mi piace moltissimo, ma potrei valutare più avanti di rifare qualche mese seguito in quel modo)
A che conclusione sono arrivato? Bici da strada, siccome di certo la bici da enduro non fa venir voglia di pedalare, siccome a me però piace, ho pensato a questo.
Pedalare e macinare km, far muovere le gambe per ricominciare ad essere un po' più in forma ed elastico per poi pensare a qualcosa di più mirato e "pesante".
Secondo voi sarebbe una buona idea? Ci può stare?
Come budget poi non vorrei sforare i 500-600 euri, per salire in sella e pedalare senza velleità penso possa bastare, o no?
Scusate se mi sono dilungato, ma non avreste capito quanto sia una carriola, e anche quanto sia disperato per questo a 22 anni
Ringrazio chi mi vorrà aiutare!