Altezza max m.2018
Altezza min m.1119
Difficoltà tecnica (salita/discesa) * : MC / OC
* scala delle difficoltà tecniche CAI
Descrizione:
Il percorso si svolge all’interno del Parco Naturale del Velino Sirente. Un tratto nella seconda metà della salita è da superare a piedi e la parte iniziale della discesa è un sentiero CAI molto ripido con fondo estremamente sconnesso e tratti esposti.
Nei mesi invernali non è praticabile per la presenza della neve, a meno che non vi piaccia spingere in salita e pedalare in discesa.
In estate, quando non piove per lunghi periodi, il terreno tende a diventare in alcuni tratti poco coerente e ghiaioso ed in salita è facile perdere aderenza.
Come arrivare:
Da Forme in direzione S.Iona-Ovindoli-Celano ci fermiamo al valico di Fonte Capolamaina.
Cartografia consigliata:
Carta CAI 1:25000 Gruppo Velino-Sirente.
Roadbook:
Siamo al fontanile di Fontecapolamaina. L'acqua è freddissima e scorre tutto l'anno. Riempiamo le borracce e affrontiamo subito la salita sulla strada sterrata che sale a sx del fontanile e della recinzione che ci troviamo di fronte guardando la montagna. Se vogliamo possiamo abbreviare imboccando la strada subito dietro al fontanile ma è più ripida ed a freddo conviene l'altra. Proseguiamo fino al rifugio CAI Fontetavoloni a quota mt.1390. Quì vi consiglio di proseguire dritti per altri 450 mt. e poi di svoltare per il sentiero a sx ma, se volete, potete tirare sù dritto dietro al rifugio per una pendenza da veri arrampicatori.
Seguitate a salire su pendenze a tratti molto impegnative fino a quota mt.1800 dove, a metà di una curva a sinistra, dovete girare a destra in un tracciato per fuoristrada che prende di petto la montagna e che difficilmente potrete seguire pedalando.
Questo ultimo tratto di tracciato si inerpica per mt.1100 fino alla quota di mt.2018 dove incrociamo una strada bianca che prendiamo verso dx.
Da questo punto scendiamo seguendo la strada fino al rifugio Monte Magnola a quota mt.1960. Ci troviamo all'arrivo della seggiovia "Montefreddo" degli impianti sciiststici di M.Magnola-Ovindoli.
Da quì scendiamo per il sentiero CAI 9A che ci riporta ad incrociare la strada bianca percorsa all'andata. Questo tratto di sentiero è molto impegnativo, sconnesso e con stretti tornanti per cui se non ci si sente sicuri conviene tornare da dove si è arrivati.
Per il ritorno è tutta discesa e la strada è la stessa fatta all'andata.
Si può tracciare all'altezza del rifugio ed alla fine per la via più scoscesa prima di arrivare al punto di partenza.
Webcam della zona limitrofa:
http://marsica.ilmionido.com/marsicalive.htm
Aggiornamento 22/11/2009
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/1535
Ad un anno di distanza ho partecipato attivamente alla gita del CAI di Avezzano che conclude un anno di escursioni.
Ho riproposto l'ascesa al rifugio Monte Magnola con alcune varianti:
Partenza da Avezzano
Invece di salire a spinta fino a quota 2018 abbiamo deviato a destra dopo circa 100 mt. dal punto in cui si comincia a spingere. Dopo un agevole traverso in leggera discesa, ci siamo trovati un po' più in basso, direttamente sotto al rifugio. Da qui si può spingere prendendo di petto la montagna o seguire la traccia gps girando intorno al rifugio e risalendo lungo una pista di sci (Pistone).
La discesa è stata effettuata lungo le piste di sci di Ovindoli-Monte Magnola e poi, dopo il parcheggio della stazione di sport invernali, con un raccordo alla via seguita in salita, all'altezza del valico di Fonti Tavoloni.
Altezza min m.1119
Difficoltà tecnica (salita/discesa) * : MC / OC
* scala delle difficoltà tecniche CAI
Descrizione:
Il percorso si svolge all’interno del Parco Naturale del Velino Sirente. Un tratto nella seconda metà della salita è da superare a piedi e la parte iniziale della discesa è un sentiero CAI molto ripido con fondo estremamente sconnesso e tratti esposti.
Nei mesi invernali non è praticabile per la presenza della neve, a meno che non vi piaccia spingere in salita e pedalare in discesa.
In estate, quando non piove per lunghi periodi, il terreno tende a diventare in alcuni tratti poco coerente e ghiaioso ed in salita è facile perdere aderenza.
Come arrivare:
Da Forme in direzione S.Iona-Ovindoli-Celano ci fermiamo al valico di Fonte Capolamaina.
Cartografia consigliata:
Carta CAI 1:25000 Gruppo Velino-Sirente.
Roadbook:
Siamo al fontanile di Fontecapolamaina. L'acqua è freddissima e scorre tutto l'anno. Riempiamo le borracce e affrontiamo subito la salita sulla strada sterrata che sale a sx del fontanile e della recinzione che ci troviamo di fronte guardando la montagna. Se vogliamo possiamo abbreviare imboccando la strada subito dietro al fontanile ma è più ripida ed a freddo conviene l'altra. Proseguiamo fino al rifugio CAI Fontetavoloni a quota mt.1390. Quì vi consiglio di proseguire dritti per altri 450 mt. e poi di svoltare per il sentiero a sx ma, se volete, potete tirare sù dritto dietro al rifugio per una pendenza da veri arrampicatori.
Seguitate a salire su pendenze a tratti molto impegnative fino a quota mt.1800 dove, a metà di una curva a sinistra, dovete girare a destra in un tracciato per fuoristrada che prende di petto la montagna e che difficilmente potrete seguire pedalando.
Questo ultimo tratto di tracciato si inerpica per mt.1100 fino alla quota di mt.2018 dove incrociamo una strada bianca che prendiamo verso dx.
Da questo punto scendiamo seguendo la strada fino al rifugio Monte Magnola a quota mt.1960. Ci troviamo all'arrivo della seggiovia "Montefreddo" degli impianti sciiststici di M.Magnola-Ovindoli.
Da quì scendiamo per il sentiero CAI 9A che ci riporta ad incrociare la strada bianca percorsa all'andata. Questo tratto di sentiero è molto impegnativo, sconnesso e con stretti tornanti per cui se non ci si sente sicuri conviene tornare da dove si è arrivati.
Per il ritorno è tutta discesa e la strada è la stessa fatta all'andata.
Si può tracciare all'altezza del rifugio ed alla fine per la via più scoscesa prima di arrivare al punto di partenza.
Webcam della zona limitrofa:
http://marsica.ilmionido.com/marsicalive.htm
Aggiornamento 22/11/2009
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/1535
Ad un anno di distanza ho partecipato attivamente alla gita del CAI di Avezzano che conclude un anno di escursioni.
Ho riproposto l'ascesa al rifugio Monte Magnola con alcune varianti:
Partenza da Avezzano
Invece di salire a spinta fino a quota 2018 abbiamo deviato a destra dopo circa 100 mt. dal punto in cui si comincia a spingere. Dopo un agevole traverso in leggera discesa, ci siamo trovati un po' più in basso, direttamente sotto al rifugio. Da qui si può spingere prendendo di petto la montagna o seguire la traccia gps girando intorno al rifugio e risalendo lungo una pista di sci (Pistone).
La discesa è stata effettuata lungo le piste di sci di Ovindoli-Monte Magnola e poi, dopo il parcheggio della stazione di sport invernali, con un raccordo alla via seguita in salita, all'altezza del valico di Fonti Tavoloni.