La scorsa settimana ho aperto in sezione Emilia Romagna un topic chiamato "in cerca di [Punt]". Non ho ricevuto molte risposte ma, anche se me ne aspettavo di più, sono state abbastanza per ottenere lo scopo.
Un we fuori casa (e fuori zona) non per scelta e ricevendo la comunicazione all'ultimo momento non è mai una bella cosa: si vedono svanire tutti i piani (e le passeggiate) per i due giorni di divertimento. Non volevo assolutamente passare i due giorni in questione ad annoiarmi in albergo o in spiaggia e non potevo tirarmi indietro dal partire così ho tentato di trovare una soluzione.
Il local che mi ha risposto a primo impatto sembrava più propenso a darmi indicazioni piuttosto che a "portarmi a spasso", questo ha aumentato le mie preoccupazioni prima della partenza, il viaggio è stato coronato da diverse ore di code, dilazionate in comode rate. Alla sera al tel restiamo daccordo per sentirci l'indomani e il giorno seguente, finalmente, si fissa un bellissimo [Punt] (con grande difficoltà a capirsi sui luoghi, lui li conosce e io no, per me anche i nomi delle vie sono sconosciuti).
Arrivo al PL (passaggio a livello), luogo di ritrovo prescelto, spaccando il secondo e subito capisco, pur non avendolo mai visto prima, chi sarà il mio compagno d'avventura (i giro c'erano parecchi ciclisti ma non ho avuto la minima esitazione), lui fa altrettanto. Partiamo verso la pineta e mentre si pedala su bitume si fa conoscienza. In giro troviamo anche un turista alto atesino che chiede informazioni sulla strada; il local risponde, io non dico nulla ma penso: penso a quanto sia bello poter approfittare in modo così esclusivo della saggezza di chi percorre quei sentieri tutto l'anno oltre che della sua compagnia. Il giro -lunghetto- procede bene, rapido, con piccoli dislivelli ma in rapida successione, alternando tratti di single-trak, strada bianca, pista ciclabile e strada; verso fine passeggiata sono stanco ma contento, presto parecchia attenzione al modo diverso di cavalcare la biga che hanno qui (li).
Fin qui penso che sia capitato a molti qualcosa di simile ma le sorprese per me non erano ancora finite.
Prima di salutarci mi dice che l'indomani la Tigre non gli avrebbe accordato un'altra libera uscita ma che sarei potuto andare via con dei suoi amici, dicendo che mi mandava lui.
La mattina dopo ho riconosciuto quello con cui sarei andato al punto di ritrovo generale solo per la maglia dei 4 gatti (uguale a quella del biker del primo giorno). Si parte, piuttosto in fretta, non vogliamo rischiare di far tardi, lungo la strada si chiacchera, è la prima volta che ci incontriamo e non sappiamo nulla dell'altro. Dopo una decina (credo) di Km arriviamo ad un bar', il loro punto di ritrovo usuale (da quanto mi pare di capire). Mi trovo ben presto circondato da bighe e biker in divisa (loro sono tutti divisi in associazioni), sono l'unico vestito senza scritte.
La seconda giornata è molto diversa: non siamo più 2 ma una ventina, non è più un giro in pianura ma sulle colline, non si "cammina" più sulla sabbia ma sul fango, non sono più con un forumendolo ma con gente che ho conosciuto la mattina stessa; sono stato accolto comunque bene in quanto presentato, presentato da una persona conosciuta nel web 4 giorni prima e incontrata una volta sola, una persona con la quale 4 giorni prima condividevo solo la frequentazione di un luogo virtuale e una passione.
Ho apprezzato i sentieri delle colline romagnole scoprendo nuovi livelli di fango, trovandolo in posti per me impensabili e sperimentando la durezza delle passeggiate in colline, posti dove si sale di 200-300 m (a occhio) per poi scendere e salire ancora, luoghi dove non si fa la sosta dopo la salita perché non rappresenta lo scollinamento dopo parecchi Km di fatica e il momento per prepare bighe e biker alla discesa ma solo un cambio di segno della pendanza, cambio di segno che si ripete parecchie volte.
Non chiedetemi quale tipo di escursione sia meglio: odio fare classifiche!
Pensavo di concludere il racconto con una bella riflessione su quanto esposto sopra e su ciò che, secondo me, rappresenta; Pensavo... Ma ora ho deciso che questa riflessione è meglio che la lasci fare ad ogni altra persona che leggerà.
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' Dovremo imparare anche in sezione Lombardia a scegliere dei bar per i luoghi di ritrovo dei punt matutini
P.S.
Grazie a GattoQ e ai 4 Gatti di Cesenatico.
Un we fuori casa (e fuori zona) non per scelta e ricevendo la comunicazione all'ultimo momento non è mai una bella cosa: si vedono svanire tutti i piani (e le passeggiate) per i due giorni di divertimento. Non volevo assolutamente passare i due giorni in questione ad annoiarmi in albergo o in spiaggia e non potevo tirarmi indietro dal partire così ho tentato di trovare una soluzione.
Il local che mi ha risposto a primo impatto sembrava più propenso a darmi indicazioni piuttosto che a "portarmi a spasso", questo ha aumentato le mie preoccupazioni prima della partenza, il viaggio è stato coronato da diverse ore di code, dilazionate in comode rate. Alla sera al tel restiamo daccordo per sentirci l'indomani e il giorno seguente, finalmente, si fissa un bellissimo [Punt] (con grande difficoltà a capirsi sui luoghi, lui li conosce e io no, per me anche i nomi delle vie sono sconosciuti).
Arrivo al PL (passaggio a livello), luogo di ritrovo prescelto, spaccando il secondo e subito capisco, pur non avendolo mai visto prima, chi sarà il mio compagno d'avventura (i giro c'erano parecchi ciclisti ma non ho avuto la minima esitazione), lui fa altrettanto. Partiamo verso la pineta e mentre si pedala su bitume si fa conoscienza. In giro troviamo anche un turista alto atesino che chiede informazioni sulla strada; il local risponde, io non dico nulla ma penso: penso a quanto sia bello poter approfittare in modo così esclusivo della saggezza di chi percorre quei sentieri tutto l'anno oltre che della sua compagnia. Il giro -lunghetto- procede bene, rapido, con piccoli dislivelli ma in rapida successione, alternando tratti di single-trak, strada bianca, pista ciclabile e strada; verso fine passeggiata sono stanco ma contento, presto parecchia attenzione al modo diverso di cavalcare la biga che hanno qui (li).
Fin qui penso che sia capitato a molti qualcosa di simile ma le sorprese per me non erano ancora finite.
Prima di salutarci mi dice che l'indomani la Tigre non gli avrebbe accordato un'altra libera uscita ma che sarei potuto andare via con dei suoi amici, dicendo che mi mandava lui.
La mattina dopo ho riconosciuto quello con cui sarei andato al punto di ritrovo generale solo per la maglia dei 4 gatti (uguale a quella del biker del primo giorno). Si parte, piuttosto in fretta, non vogliamo rischiare di far tardi, lungo la strada si chiacchera, è la prima volta che ci incontriamo e non sappiamo nulla dell'altro. Dopo una decina (credo) di Km arriviamo ad un bar', il loro punto di ritrovo usuale (da quanto mi pare di capire). Mi trovo ben presto circondato da bighe e biker in divisa (loro sono tutti divisi in associazioni), sono l'unico vestito senza scritte.
La seconda giornata è molto diversa: non siamo più 2 ma una ventina, non è più un giro in pianura ma sulle colline, non si "cammina" più sulla sabbia ma sul fango, non sono più con un forumendolo ma con gente che ho conosciuto la mattina stessa; sono stato accolto comunque bene in quanto presentato, presentato da una persona conosciuta nel web 4 giorni prima e incontrata una volta sola, una persona con la quale 4 giorni prima condividevo solo la frequentazione di un luogo virtuale e una passione.
Ho apprezzato i sentieri delle colline romagnole scoprendo nuovi livelli di fango, trovandolo in posti per me impensabili e sperimentando la durezza delle passeggiate in colline, posti dove si sale di 200-300 m (a occhio) per poi scendere e salire ancora, luoghi dove non si fa la sosta dopo la salita perché non rappresenta lo scollinamento dopo parecchi Km di fatica e il momento per prepare bighe e biker alla discesa ma solo un cambio di segno della pendanza, cambio di segno che si ripete parecchie volte.
Non chiedetemi quale tipo di escursione sia meglio: odio fare classifiche!
Pensavo di concludere il racconto con una bella riflessione su quanto esposto sopra e su ciò che, secondo me, rappresenta; Pensavo... Ma ora ho deciso che questa riflessione è meglio che la lasci fare ad ogni altra persona che leggerà.
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' Dovremo imparare anche in sezione Lombardia a scegliere dei bar per i luoghi di ritrovo dei punt matutini
P.S.
Grazie a GattoQ e ai 4 Gatti di Cesenatico.
