Noi tutti riders "normali" che ieri (24/10) abbiamo gioito e sofferto in sella alle nostre bimbe impegnati nella gara finale "pro" di superenduro di Finale Ligure, dovremmo simbolicamente ringraziare una persona che ci ha dato una grande lezione di coraggio, determinazione e allegria: Dario Parlato alias il "nonno", un "local" finalese, all'imminente 61° compleanno, si è rosicchiato le 4 ps e soprattutto i 4 trasferimenti, di cui l'ultimo davvero duro e lungo, con l'entusiasmo di un ragazzino.
Certo, ha pagato un pedaggio pesante al via della ps4 con 14 minuti di ritardo, ma dopo un'ora di gara cronometrata complessiva è arrivato in piazza al c/o entro il tempo max per soli due minuti, Grande!!
Ha dispensato consigli utili sulle caratteristiche del percorso; ha fatto capolino alle partenze delle ps2 e 3 dopo che qualcuno lo aveva già dato per spacciato, ha tenuto duro come un leone e ha dato un esempio di umanità bellissimo.
Chissà, forse anche gli dei delle prime posizioni in classifica oggi firmerebbero per una prestazione del genere da fare fra....35/40 anni. Grazie nonno!
Oltre che a guidare, a volte è bello imparare anche a vivere.
Certo, ha pagato un pedaggio pesante al via della ps4 con 14 minuti di ritardo, ma dopo un'ora di gara cronometrata complessiva è arrivato in piazza al c/o entro il tempo max per soli due minuti, Grande!!
Ha dispensato consigli utili sulle caratteristiche del percorso; ha fatto capolino alle partenze delle ps2 e 3 dopo che qualcuno lo aveva già dato per spacciato, ha tenuto duro come un leone e ha dato un esempio di umanità bellissimo.
Chissà, forse anche gli dei delle prime posizioni in classifica oggi firmerebbero per una prestazione del genere da fare fra....35/40 anni. Grazie nonno!
Oltre che a guidare, a volte è bello imparare anche a vivere.
