Ciao a tutti
scusate il semi-OT ma noto il fenomeno in aumento e mi sembra opportuno fare un appello
vorrei invitare un po' tutti a diffondere la moda di non rientrare in bici tardi (o meglio, al BUIO) su asfalto senza avere nulla che aiuti i conducenti di auto ad individuare l'eventuale biciclettaro che rientra frettolosamente a casa.
In caso di emergenza portate - al pari delle camere di scorta, dei fast e dei stop&pit (gli slovenci capiranno o-o ) un po' di qualche nastro riflettente (esiste!) da mettere ovunque possibile per rendervi individuabili.
Se non potete farlo (grammomania, brutta malattia), chiamate qualcuno a prendervi o rientrate a casa a piedi o in taxi!
Stasera era la terza volta in settimana (ho perso il conto del totale annuo già a marzo) che mi ritrovo gente che
- non ha nulla di riflettente
- non ha la luce posteriore, e nel felice caso in cui ci sia fa meno luce di una lucciola
- sta in mezzo alla strada perchè non vede nulla
Una volta sul vallone, una volta in costiera, una terza per le alte....per non parlare delle strade in Slovenia degne di prove speciali su asfalto da rally.
Prima o poi qualcuno tipo me, povero pendolare su auto, sovrapensiero e rincoglionito dalla giornata passata a mandare a quel paese tutto e tutti, che rientra al calar delle tenebre, non vedrà il povero cicloescursionista per caso (o no) notturno.
Non vi chiedo di mettere tutto quanto previsto dal CdS (probabilmente il campanello serve a poco di notte), ma cercate di ridurvi a qualcosa di individuabile.
Se possibile cercate di spiegarlo anche bitumari (provate con discorsi tipo: Pantani andava senza casco e senza lucetta posteriore, ma alle 21.00 era già a letto, non in giro a fare da bersaglio mobile).
Se questi cominceranno a obbiettare su discorsi tipo: "ma se andiamo in doppio, conciati come alberi di natale, affiancati ci buttano giù di proposito alla prima curva" .........hanno ragione.
Scherzi a parte, lo segnalo perchè ultimamente noto un'impennata notevole di casi del genere. Purtroppo sono stato testimone di qualche manovra di emergenza veramente al limite (per fortuna riuscita) che ho ancora ben presente ripensandoci.
Grazie a tutti della comprensione e buone pedalate!
scusate il semi-OT ma noto il fenomeno in aumento e mi sembra opportuno fare un appello
vorrei invitare un po' tutti a diffondere la moda di non rientrare in bici tardi (o meglio, al BUIO) su asfalto senza avere nulla che aiuti i conducenti di auto ad individuare l'eventuale biciclettaro che rientra frettolosamente a casa.
In caso di emergenza portate - al pari delle camere di scorta, dei fast e dei stop&pit (gli slovenci capiranno o-o ) un po' di qualche nastro riflettente (esiste!) da mettere ovunque possibile per rendervi individuabili.
Se non potete farlo (grammomania, brutta malattia), chiamate qualcuno a prendervi o rientrate a casa a piedi o in taxi!
Stasera era la terza volta in settimana (ho perso il conto del totale annuo già a marzo) che mi ritrovo gente che
- non ha nulla di riflettente
- non ha la luce posteriore, e nel felice caso in cui ci sia fa meno luce di una lucciola
- sta in mezzo alla strada perchè non vede nulla
Una volta sul vallone, una volta in costiera, una terza per le alte....per non parlare delle strade in Slovenia degne di prove speciali su asfalto da rally.
Prima o poi qualcuno tipo me, povero pendolare su auto, sovrapensiero e rincoglionito dalla giornata passata a mandare a quel paese tutto e tutti, che rientra al calar delle tenebre, non vedrà il povero cicloescursionista per caso (o no) notturno.
Non vi chiedo di mettere tutto quanto previsto dal CdS (probabilmente il campanello serve a poco di notte), ma cercate di ridurvi a qualcosa di individuabile.
Se possibile cercate di spiegarlo anche bitumari (provate con discorsi tipo: Pantani andava senza casco e senza lucetta posteriore, ma alle 21.00 era già a letto, non in giro a fare da bersaglio mobile).
Se questi cominceranno a obbiettare su discorsi tipo: "ma se andiamo in doppio, conciati come alberi di natale, affiancati ci buttano giù di proposito alla prima curva" .........hanno ragione.
Scherzi a parte, lo segnalo perchè ultimamente noto un'impennata notevole di casi del genere. Purtroppo sono stato testimone di qualche manovra di emergenza veramente al limite (per fortuna riuscita) che ho ancora ben presente ripensandoci.
Grazie a tutti della comprensione e buone pedalate!