Spiace vedere come ad ogni novità nel mondo della mtb (anche se le fat non sono una novità, ma a quanto pare non so perchè è scoppiata la moda del momento che le ha fatte diventare improvvisamente popolarissime) scoppino le guerre talebane tra le varie fazioni a suon di sentenze, proclami e dati più o meno oggettivi.
Sabato mentre mi divertivo come un bimbo scendendo lungo un singletrack austriaco con la fatty mi è venuto da pensare che la fat sta alla bici da am/enduro come la moto da trial sta alla moto da cross/enduro. Ci puoi fare gli stessi percorsi con entrambe, ma è solo lo spirito, o chiamiamola filosofia, con cui affronti i vari passaggi che determinano l'ampiezza del sorriso che hai stampato sul volto a fine giro
Alla fine non ha molto senso stare a discutere sul fatto di quale bici sia meglio per fare un dato percorso, al di là dei vantaggi o svantaggi più o meno oggettivi dati dalla natura del mezzo, è il fattore soggettivo/emozionale che a fine giro ci fa sentire se avessimo pedalato su una bici assolutamente perfetta per le nostre esigenze oppure no
E con questo credo di aver scoperto l'acqua calda, buon inizio settimana a tutti
Invece io ho la sensazione opposta, cioè trovo la Fat più "user friendly", un po' diseducativa, nel senso che ti perdona molto; mi sembra richieda più tecnica (o manico) condurre bene una full su certi passaggi tosti.
Per il resto concordo.