BRUMANO-Rif.AZZONI (Resegone)
Regione: Lombardia
Dislivello: 1100m circa
Km: 14
Tipo: AM
Difficoltà: Difficile
GPS: SI (è un file .plt, non è ripulito, prendetelo così com'è)
Punto di partenza\arrivo: Brumano (BG)
Difficoltà: difficile, ultimi 250m di dislivello a spinta
Cartografia:
Periodo migliore: da maggio a fine ottobre
Roadbook:
Il giro è ad anello, ed ha come punto di partenza/arrivo un parcheggio che si incontra subito passato Brumano, piccolo paese a 920m slm allestremità più a monte della Val Imagna. Eindicato sulla cartina con una freccia rossa.
Da qui si segue la strada asfaltata in direzione Fuipiano (è lunica che cè, basta salire) sino ad incontrare dopo due chilometri una diramazione dove parte una gippabile solitamente chiusa al traffico con una sbarra, sulla cartina è indicata con A.
Qui comincia lo sterrato che in tre chilometri e rotti porta fino al passo di Palio (B) da dove si può ammirare un bel panorama a 360°.
Si continua seguendo le indicazioni per sorgente Forbesette, dove potrete trovare appunto una sorgente dacqua dove rifornirvi (il punto C).
Sempre salendo si arriva ad incrociare poi il sentiero che noi consigliamo di percorrere poi in discesa (D); da qui in avanti la pedalabilità è praticamente NULLA, sono 250m di dislivello da fare con la bici a spinta, alcuni punti anche a spalla per assoluta impraticabilità. Se si è stati così folli e testardi da decidere di continuare, una volta arrivati al rifugio Azzoni (quelli con la c li avete masticati in salita
) avrete davanti a voi un panorama che vi ripagherà degli sforzi. La croce è poco + su, a 1869m slm, siete praticamente già lì.
Belli imbenzinati dal vino e dai genepì offerti ai temerari dal gestore del rifugio si comincia la discesa.
Non avrete un attimo di tregua, le preoccupazioni della salita si riveleranno a voi, e non saranno pochi i tratti in cui dovrete scendere a piedi. Ghiaia e sassi vi accompagneranno fino allincrocio di prima, e se ancora non ne avete abbastanza, imboccate anche questo.
Qui comincia la discesa nel bosco su un sentiero tecnico e accidentato, niente velocità, è ancora tutto da guidare per scegliere dove mettere la ruota, anche qui la forcella avrà il suo daffare; attenzione che troverete alcuni bivi da azzeccare, noi non ne abbiamo preso nota, ma dalle varie cartine il sentiero da seguire è il 13 (sulle kompass è indicato 587), potete dare una sguardo allestratto della cartina su cui ho proiettato la rotta.
Una piccola cosa: se seguite la traccia gps vi toccherà farvi anche la scalinata della chiesa di Brumano, noi siamo sbucati lì dietro, e non vi dico come ci han guardato i fedeli sul sagrato
Alcune Note:
questo giro è molto impegnativo, presenta dei passaggi che di ciclistico non hanno nulla,il consiglio è niente attacchi, ma
scarpe adatte allescursionismo a piedi, vi serviranno. Attenzione che questo sentiero è frequentatissimo da gente a piedi.
La discesa dalla vetta è CATTIVISSIMA, la bici vi dovrà aiutare e a volte perdonare, state attenti, serve avere già gran bella esperienza su due
ruote in montagna, le
protezioni non saranno peso inutile da portare.
Il paesaggio nelle giornate limpide è veramente bello, prima al passo di Palio, poi alla croce, ma è soprattutto una bella sensazione essere in bici in vetta alla montagna che per dei polentoni lombardi come noi ha qualcosa di speciale.
Un grazie a klaudioMI e pixel ;)