Relax: nervoso a manetta!

[Happykiller]

Mi sono reso conto che rilassarmi a casa e non far niente, per me è insopportabile.
Sono abituato a dormire pochissimo, uscire, fare, disfare, raidare, camminare, insomma, son sempre in movimento e dormire poco non mi pesa quanto riposarmi.
Perdere mezza giornata a non far nulla per me è insopportabile. Credo sia una psicosi da curare

Il piacere di svaccarsi su un prato a dormicchiare un'oretta, dopo aver camminato/pedalato per 3 ore, prima di iniziare la discesa... beh, è fantastico!

Un conto è fare una pausa per assaporare meglio la bella cosa che si sta facendo, un altro conto è non far niente assaporando l'amara consapevolezza che si sta perdendo l'occasione di far qualcosa di degno d'essere vissuto.

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[Ed il polso]

Se la perdita di tempo è causata dalle pioggie copiose dei giorni scorsi non sei l'unico ad accusare un certo nervosismo!!

 

[boska78]

quanto hai ragione, alle volte ci provo a stare semplicemente a far niente, ma resisto molto poco...credo che non sia una psicosi da curare...siamo semplicemente fatti così!o-o...dovrò stare fermo per altre due settimane (se tutto va bene) e già adesso, dopo tre giorni, mi sento iper-teso e nervoso!

 

[Il Capocomitiva]

Mi sono reso conto che rilassarmi a casa e non far niente, per me è insopportabile.
Sono abituato a dormire pochissimo, uscire, fare, disfare, raidare, camminare, insomma, son sempre in movimento e dormire poco non mi pesa quanto riposarmi.
Perdere mezza giornata a non far nulla per me è insopportabile. Credo sia una psicosi da curare

Il piacere di svaccarsi su un prato a dormicchiare un'oretta, dopo aver camminato/pedalato per 3 ore, prima di iniziare la discesa... beh, è fantastico!

Un conto è fare una pausa per assaporare meglio la bella cosa che si sta facendo, un altro conto è non far niente assaporando l'amara consapevolezza che si sta perdendo l'occasione di far qualcosa di degno d'essere vissuto.

Beh, sicuramente quando ci si lascia andare troppo con il relax puo' essere controproducente, cosi' come quando, al contrario, si fa' troppo e ci si stanca tantissimo.

Fra le due cose bisogna trovare certamente il giusto compromesso. Fare senza strafare, lasciarsi andare a momenti di grande pausa e alternare giornate di fuoco. credo che ognuno di noi poi sappia quali siano i limiti da non dover superare per non collassare.

L'importante è appunto rendersi conto di quando e quanto l'organismo necessiti di pause e godersele tutte sino in fondo. Una bella pausa prima di affronatare qualsiasi dispendio di energia successivo è sempre un toccasana. Cosi' come lo è esattamente dopo aver sprecato tante energie.
Nel ciclismo, infatti, come ben sai, gli atleti spesso e volentieri dedicano piu' giorni del mese a fare lo "scarico", cioè effettuare un allenamento sicurmanete meno duro rispetto a quello cui normalmente ci si deve sottoporre. Questo serve proprio all'organismo per riequilibrare e dosare l'energie ed è fondamentale proprio per evitare una situazione di iperallenamento.

Percio' è sempre bene per chi pratica sport (qualunque esso sia) dedicare delle giornate al riposo assoluto, a delle belle pause, ad una diminuzione dell'allenamento.
Ma credo che per un discorso piu' "tecnico e professionale" sarebbe opportuno anche sentire la campana di qualche esperto, magari GPA.

Personalmente condivido comunque tutto il tuo pensiero.

 

[MarciO]

Guarda.. per usare una citazione dantesca , si penso sia proprio stato lui ad utilizzarla.... io a non fare niente.. mi abbrutisco... mi Spannocchio davvero la minXXia... il riposo per me è solo conseguente ad un atto fisico devastante.. un pomeriggio o giornata di freeride assassino.. una corsa di 18 km , la palestra.. una giornata di lavoro devastante... ma l'inerzia fine a se stessa.. mi devasta... mi deprime da morire!

 

[Happykiller]

ma no.. se fosse per la pioggia, un po' di tranquilla rassegnazione e non si esce in bici... pazienza. Ma dormire troppo perché non sento la sveglia, perdermi a cercare di organizzare problemi difficilmente coniugabili, temporeggiare, dimenticarmi delle cose che devo fare, scaccolarsi mezzo pomeriggio, e ricordarmene quando poi è troppo tardi... son cose che mi mandano in bestia.

Non sono un fanatico della produttività, ma sto così bene quando faccio qualcosa di divertente che perdere un'occasione di star bene coincide con la sensazione di aver fatto uno spreco terribile. E io ODIO gli sprechi (con voce di Puffo Quattrocchi).


La bellezza di arrivare a fine giornata stanchi per aver passato una giornata memorabile non ha paragoni, secondo me, rispetto a una "bella giornata di relax"...
relax... roba da pensionati! eheh per me impiegare tanto tempo a caricare le batterie quanto ci si mette a scaricarle... beh... è evidente che c'è qualcosa di inefficiente, logoro, vecchio.
Quando dormo più di 7 ore mi viene mal di testa, come se avessi surriscaldato la batteria. 5-6 ore di sonno pesante e 18-19 ore di vita intensa. Scelte...
Io non invidio per niente chi passa più del 30% della sua vita a dormire. Tantomeno chi ne passa più del 50% a dormire e oziare.
Ovviamente quando avrò un neonato da accudire non vedrò l'ora di mettermi a letto e non alzarmi per settimane intere, ma questo è un altro capitolo.

Guarda.. per usare una citazione dantesca , si penso sia proprio stato lui ad utilizzarla.... io a non fare niente.. mi abbrutisco... mi Spannocchio davvero la minXXia... il riposo per me è solo conseguente ad un atto fisico devastante.. un pomeriggio o giornata di freeride assassino.. una corsa di 18 km , la palestra.. una giornata di lavoro devastante... ma l'inerzia fine a se stessa.. mi devasta... mi deprime da morire!

in realtà anche dopo aver lavorato tanto ed essere proprio stanco, solitamente preferisco uscire, bici, spesa, pulir casa, vedere amici, happyhour, birra, passeggiata, ecc.. qualunque cosa pur di non aver la sensazione che la mia giornata sia solamente annegata dal lavoro.
Difficilmente in settimana faccio in tempo a fare un mini-allenamento (tipo ne riesco a fare 5-6 all'anno); per cui, quando arrivo a casa mia nel weekend, ho un grandissimo bisogno di scaricare la stanchezza, lo stress, le tensioni, il mal di schiena e gli irrigidimenti che danno le tante ore al pc. Altro che riposarmi! Devo stancarmi dinamicamente! devo sostituire una fatica "emotivamente infruttuosa" con una "beatamente piena".

 

[maverikk]

E che te devo dì...
Son quasi 3 settimane fermo causa un dannato ginocchio, e mi sembra di essere invecchiato di 30 anni !
Appena potrò, altro che pioggia, non mi fermeranno neanche i fulmini.

 

[Happykiller]

Quando sono infortunato (e l'anno scorso lo sono stato per taaanto tempo), mi deprimo un po', ma non mi incazzo, perché c'è un impedimento fisico che non dà scelta.
Quando invece avrei la possibilità di fare, ma sto fermo, allora sì che mi incazzo, perché poi, quando sei infortunato, rimpiangi ogni momento passato a fare quello che in quel momento sei costretto a fare, cioé niente.

 

[Happykiller]

La sete di emozioni sane può essere una droga...

 

[offROADisNOTaCRIME]

si anke io nn so stare senza fare nulla... a quel punto preferisco andare in garage a lavorare sulle bimbe o-o

 

[Titti DH]

Quoto,questo fine sett x esempio x via del maltempo,da me da ven notte a ieri diluvi a intermittenza,e' saltato il viaggio x l'apertura di Prato Selva sabato,e domenica niente giro nemmeno local xche pioveva,non vi dico che nervi,fine sett di .erd.,non trovavo pace da nessuna parte!

 

[GyG]

Mi sono reso conto che rilassarmi a casa e non far niente, per me è insopportabile.
Sono abituato a dormire pochissimo, uscire, fare, disfare, raidare, camminare, insomma, son sempre in movimento e dormire poco non mi pesa quanto riposarmi.
Perdere mezza giornata a non far nulla per me è insopportabile. Credo sia una psicosi da curare

Il piacere di svaccarsi su un prato a dormicchiare un'oretta, dopo aver camminato/pedalato per 3 ore, prima di iniziare la discesa... beh, è fantastico!

Un conto è fare una pausa per assaporare meglio la bella cosa che si sta facendo, un altro conto è non far niente assaporando l'amara consapevolezza che si sta perdendo l'occasione di far qualcosa di degno d'essere vissuto.

Mi hai rassicurato, avevo paura di soffrire di una psicosi
Calcola che quando potrei dormire un po più del solito metto la sveglia ad un orario decente, generalmente non mi dilungo mai fino alle 7.30, per non PERDERE TEMPO PREZIOSO

 

[Happykiller]

Mi hai rassicurato, avevo paura di soffrire di una psicosi

paure fondatissime! o-o

 

[GyG]

paure fondatissime! o-o

 

[madmanu]

happy ti straquoto....
in questi giorni in cui i miei sentieri son impraticabili causa moltissima pioggia mi sembra di vivere per lavorare e basta e cio' mi annichilisce..


...voglio il sooooooooleeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

[crazydownhill]

Ma in fondo cosa c'è di male nell'avere una vita attiva? avere 1000 interessi e cercare di sfruttare anche il secondo pur di portarli avanti...arrivare alla fine con le unghie e con i denti, stremati ma soddisfatti! Godere di quelle piccole cose che magari la maggior parte delle persone non nota....in fondo se ne trae sempre un vantaggio e non si danneggia nessuno (a parte le consorti....ma capiscono )

 

[boska78]

Ma in fondo cosa c'è di male nell'avere una vita attiva? avere 1000 interessi e cercare di sfruttare anche il secondo pur di portarli avanti...arrivare alla fine con le unghie e con i denti, stremati ma soddisfatti! Godere di quelle piccole cose che magari la maggior parte delle persone non nota....in fondo se ne trae sempre un vantaggio e non si danneggia nessuno (a parte le consorti....ma capiscono )

hai ragione non c'è niente di male...alle volte può diventare una droga, ma penso sia la più sana che esista...a parte un'altra......ma fà sempre parte dell'essere iper attivi!

 

[Happykiller]

Piuttosto che passar l'estate a Riccione e ogni domenica a dormire dopo una insignificante terribile sbronza e un giro per i corsi a guardare e farsi guardare... dai... FUGA!

Certe volte, parlando con alcune persone, ho l'impressione che ci sia un profondo degrado emotivo, un'assuefazione ebete alle abitudini più vuote di una società in stallo.

Per fortuna conosco tante persone interessanti che hanno mille cose da raccontare, emozioni da trasmettere, sogni, progetti. Persone vive insomma.
Quando rivedo certe mie amiche dopo tanti mesi e chiedo "cos'hai fatto in questi mesi? dai, racconta!" e la risposta è "niente..." non per modestia, per non voglia di raccontare, ma perché effettivamente non ha fatto niente!! che tristezza. Cacchius... una visita, una passeggiata, un weekend in giro, qualche lavoretto a casa, lavoro, studio.. che ne so... qualcosa! Niente!
Mi mettono una tristezza... vecchi decrepiti a vent'anni.
Vecchi, vecchi, vecchi vecchi dentro!

Io voglio arrivare ad incantare i miei nipotini con mille storie incredibili, per aiutarli a sognare. Sognare è la fiamma che tiene accese le persone, che le fa grandiose.
Le persone mediocri non sognano. Sognare è svincolato dagli impegni famigliari, dai problemi fisici, dal lavoro. Sognare è gratis.
Chi sogna, appena può cerca di realizzare uno di questi progetti.
Vivo intensamente per rimpinzarmi di ricordi che stimolino nuovi sogni da realizzare.

Nei momenti più grigi, potersi appigliare a numerosi ricordi di gioia, adrenalina, serenità è un fortissimo aiuto per tornare a sorridere.



Relax... uhm... non che mi faccia schifo in senso assoluto, però dev'essere di pregio.
In Messico, su un'amaca tra l'oceano e la giungla, 29°C, con il venticello fresco, la penobra, il silenzio rotto solo dal suono delle onde... quello credo sia stato l'apice assoluto di relax che ho potuto godermi. Figata! ma solo 2 ore in una settimana talmente divertente e sfruttata che sembra essere durata il doppio!


Come si fa a non odiare il relax "sterile"? per me vale la pena di svaccarsi quando anche quei momenti diventano "da ricordare", perché di premio, di contemplazione, di "degustazione" di emozioni troppo forti appena provate.

 

[boska78]

Io voglio arrivare ad incantare i miei nipotini con mille storie incredibili, per aiutarli a sognare. Sognare è la fiamma che tiene accese le persone, che le fa grandiose.
...Nei momenti più grigi, potersi appigliare a numerosi ricordi di gioia, adrenalina, serenità è un fortissimo aiuto per tornare a sorridere.

penso che non occorra aggiungere altro...arrivare alla fine dei tuo giorni...e guardandoti indietro, poter dire di aver avuto una vita piena è il miglior tributo a quel meraviglioso spettacolo che è l'esistenza di ognuno di noi.

 

[madmanu]

amen..