Preso da solobike, anticipo che io sono daccordo e che si doveva fare prima :
Una bella coincidenza quella avuta la scorsa settimana. Il C.O. del Blubike Superchallenge ha voluto dare un segnale importante al mondo della mtb, ma anche dello sport in generale. Spesso e volentieri ci capita di partecipare a gare ciclistiche, sia su strada che in mtb e vedere ai lati della strada o dei sentieri, rimasugli di gel, energetici, barrette o carte di vario tipo lasciate dagli atleti. Purtroppo ad alcuni di questi, che prima di identificarsi in questa figura dovrebbero identificarsi come uomini, manca un pò di senso civico e nel momento della gara questa mancanza emerge ancora di più, anteponendo le necessità agonistiche al buon senso.
Ci vorrebbe tanto poco a riporre una carta nel taschino, invece di gettarla nei meravigliosi luoghi in cui si diputano le gare, ma forse la fatica di girare il braccio all'indietro rischia di bruciare qualche energia compromettendo il risultato della gara, specie se la posizione che si sta difendendo è ben oltre rispetto a quelle premiate...
Ecco che allora, in accordo con alcuni sponsor e con gli Enti che ospiteranno i tracciati del Blubike Superchallenge, nel caso in cui atleti venissero visti direttamente dall'organizzazione di tappa, che verrà debitamente istruita, o dai responsabili del C.O. Superchallenge, a gettare scarti lungo i percorsi, questi verranno esclusi dalla classifica di tappa, prima e dalla classifica generale, compresa quella a squadre, poi; questo si chiamerà Regolamento Verde, per richiamare il colore che contraddistingue l'ambiente ed il circuito.
Un intervento che dovrebbe non essere necessario, vista l'età dei partecipanti, ma che di fatto lo è.
Il C.O. del circuito auspica che tale regola, inserita nel regolamento ufficiale che si trova nel sito [url]www.superchallenge.it[/URL] , rimanga inutilizzata; sarebbe un segnale importante della maturità sportiva ed umana dei partecipanti.
Una bella coincidenza quella avuta la scorsa settimana. Il C.O. del Blubike Superchallenge ha voluto dare un segnale importante al mondo della mtb, ma anche dello sport in generale. Spesso e volentieri ci capita di partecipare a gare ciclistiche, sia su strada che in mtb e vedere ai lati della strada o dei sentieri, rimasugli di gel, energetici, barrette o carte di vario tipo lasciate dagli atleti. Purtroppo ad alcuni di questi, che prima di identificarsi in questa figura dovrebbero identificarsi come uomini, manca un pò di senso civico e nel momento della gara questa mancanza emerge ancora di più, anteponendo le necessità agonistiche al buon senso.
Ci vorrebbe tanto poco a riporre una carta nel taschino, invece di gettarla nei meravigliosi luoghi in cui si diputano le gare, ma forse la fatica di girare il braccio all'indietro rischia di bruciare qualche energia compromettendo il risultato della gara, specie se la posizione che si sta difendendo è ben oltre rispetto a quelle premiate...
Ecco che allora, in accordo con alcuni sponsor e con gli Enti che ospiteranno i tracciati del Blubike Superchallenge, nel caso in cui atleti venissero visti direttamente dall'organizzazione di tappa, che verrà debitamente istruita, o dai responsabili del C.O. Superchallenge, a gettare scarti lungo i percorsi, questi verranno esclusi dalla classifica di tappa, prima e dalla classifica generale, compresa quella a squadre, poi; questo si chiamerà Regolamento Verde, per richiamare il colore che contraddistingue l'ambiente ed il circuito.
Un intervento che dovrebbe non essere necessario, vista l'età dei partecipanti, ma che di fatto lo è.
Il C.O. del circuito auspica che tale regola, inserita nel regolamento ufficiale che si trova nel sito [url]www.superchallenge.it[/URL] , rimanga inutilizzata; sarebbe un segnale importante della maturità sportiva ed umana dei partecipanti.