Ciao a tutti,
mi permetto di aprire questa discussione magari poco tecnica... ma ne sento la necessità...
Ho 22 anni e dopo qualche tempo mi sono riavvicinato (da Agosto) a questo sport con immenso piacere.
Come lo avevo abbandonato lo ho ritrovato in un momento di difficoltà e mi ha aiutato decisamente oltre ad essere, come tutti sappiamo, unico...
Faccio questa premessa perchè davo per scontato, tornando a questo sport, che tra ciclisti ci si salutasse, insomma come ai vecchi tempi tra motociclisti e come mi ha insegnato mio padre tra corridori, mi sembra una cosa simpatica che ti riempie il cuore di orgoglio, felicita' e "spirito di corpo", uno di quei pochi momenti, lo sport, in cui abbandoniamo le maschere serie e scure della società in cui viviamo e ci riconosciamo nelle stesse vesti, negli stessi sacrifici e ci rispettiamo, speravo abbandonassimo tutti quell'espressione scura ed impaurita nel dire anche un solo : CIAO! (forse per paura di non apparire duri...bah)
Infatti vedo che spesso il saluto non viene contraccambiato, probabilmente e' una questione di educazione, ma non posso credere che negli anni sessanta (infatti ora non avviene piu' anche in moto) tutti i motociclisti fossero dei cultori del Galateo... forse c'era solo piu' coscienza verso la propria passione, simpatia e apertura (sicurezza in noi stessi)...
Spero di non averla buttata troppo sul pesante,ad ogni modo e' un peccato perdersi una parte tanto bella del nostro sport, riconoscerci senza tante chiacchiere e presentazioni.
E voi che dite?
salutate?
Io, chiunque di voi incontrero' su due ruote, lo faro' a voce alta!
a presto,
Giuseppe
mi permetto di aprire questa discussione magari poco tecnica... ma ne sento la necessità...
Ho 22 anni e dopo qualche tempo mi sono riavvicinato (da Agosto) a questo sport con immenso piacere.
Come lo avevo abbandonato lo ho ritrovato in un momento di difficoltà e mi ha aiutato decisamente oltre ad essere, come tutti sappiamo, unico...
Faccio questa premessa perchè davo per scontato, tornando a questo sport, che tra ciclisti ci si salutasse, insomma come ai vecchi tempi tra motociclisti e come mi ha insegnato mio padre tra corridori, mi sembra una cosa simpatica che ti riempie il cuore di orgoglio, felicita' e "spirito di corpo", uno di quei pochi momenti, lo sport, in cui abbandoniamo le maschere serie e scure della società in cui viviamo e ci riconosciamo nelle stesse vesti, negli stessi sacrifici e ci rispettiamo, speravo abbandonassimo tutti quell'espressione scura ed impaurita nel dire anche un solo : CIAO! (forse per paura di non apparire duri...bah)
Infatti vedo che spesso il saluto non viene contraccambiato, probabilmente e' una questione di educazione, ma non posso credere che negli anni sessanta (infatti ora non avviene piu' anche in moto) tutti i motociclisti fossero dei cultori del Galateo... forse c'era solo piu' coscienza verso la propria passione, simpatia e apertura (sicurezza in noi stessi)...
Spero di non averla buttata troppo sul pesante,ad ogni modo e' un peccato perdersi una parte tanto bella del nostro sport, riconoscerci senza tante chiacchiere e presentazioni.
E voi che dite?
salutate?
Io, chiunque di voi incontrero' su due ruote, lo faro' a voce alta!
a presto,
Giuseppe