Scrivo due righe e posto qualche foto del Deuter che ho preso a Luglio in sostituzione dello zainetto deca.
Quest'ultimo è stato cambiato per due esigenze: era leggermente piccolo e col caldo faceva sudare parecchio. Ho cambiato anche la sacca idrica perchè quella del deca dava vita spesso e volentieri a muffe oltre che dopo 2 uscite smangiucchiavo il "boccaglio"...
La scelta di quello nuovo è quindi partita da qui.
Lo zaino in questione è questo http://www.deuter.com/en/products/32026_RaceEXPAir_547_08_ENG.php a cui è stata aggiunta una sacca idrica Camelback da 2L http://www.camelbak.com/sports-recreation/accessories/omega-hydrotanium-reservoir-100oz.aspx con "boccaglio" figo http://www.camelbak.com/sports-recreation/accessories/ergohydrolock.aspx
Zaino:
l'ho usato fin ora per circa 70-80 ore di trekking e altrettante ore di bici.
Costa tra i 65 e i 70€ e viene fornito senza sacca idrica, non certo un prezzo economico, quindi è anche lecito aspettarsi abbastanza.
Lo zaino si caratterizza principalmente per 3 elementi: la scelta di soluzioni tecniche per limitare al massimo la sudorazione di chi lo indossa, un'ottima cura costruttiva e la possibilità di passare da 12 a 15 litri di volume aprendo una zip.
Il primo si traduce in uno schienale a rete e negli spallacci completamente traforati. Il secondo in una massimizzazione dei vantaggi e una minimizzazione degli svantaggi del sistema a rete oltre che a diversi accessori e utilità. Il terzo in un aumento dello spazio disponibile quando serve.
La rete garantisce che tra schiena e zaino vi sia sempre dello spazio per evitare al vapore acque di condensarsi dando vita al cosiddetto "pezzone" sulla schiena, in linea di massima fate conto che ci può passare una mano. Stesso discorso per gli spallacci, non si inzuppano e non lasciano le due righe di sudore... Avevo paura che senza imbuttitura avrebbero potuto dare fastidio ma se si indossa una maglietta questo non avviene, se non dopo davvero tante ore in cui lo si indossa (dove probabilmente è più la stanchezza che lo zaino in se il problema).
In generale i contro della rete sono che lo zaino è più pesante di uno a distanziali dorsali e che lo spazio interno è meno sfruttabile (dato che prende una forma a mezza luna). Il deuter in questione pesa poco meno di 1kg e quindi il dichiarato è giusto, circa 400gr in più del modello simile ma con i distanziali dorsali, si rimane quindi in un peso secondo me più che accettabile.
Lo spazio interno nonostante tutto rimane ben sfruttabile anche se bisogna gestirlo un pò per via della forma, quello che fa un pò strano è che nonostante sia 12L è ben più grande di uno zaino della stessa capienza senza sistema a rete, quindi inizialmente da l'impressione che si riempia subito.
A queste caratteristiche principali vanno poi aggiunti diversi accessori utiliti tra cui una rete esterna per fissare il casco sullo zaino (riposta in un apposito taschino), una copertura gialla con scritta riflettente da usare sotto la pioggia o quando si vuole essere più visibili (anch'essa riposta in un apposito taschino), due tasche esterne aperte a rete, un tasca media esterna chiusa con cerniera con portaoggetti e gancio portachiavi, una tasca piccola interna porta oggetti chiudibile con cerniera, l'alloggio per la sacca idrica e un foro e strap per fissare il tubo della stessa, diverse bande riflettenti, fettucce per legarsi sia in vita che sul petto.
I difetti che ho riscontrato, al di la di quelli endogeni degli schienali a rete, sono che le due tasche esterne a rete sono un pò piccole, ci sta a fatica un antivento/antipioggia ma soprattutto si sente la mancanza dei lacci esterni dove riporre i vestiti sporchi e/o sudati senza doverli mettere per forza dentro allo zaino.
Al di la di questo è davvero ben fatto.
Quest'ultimo è stato cambiato per due esigenze: era leggermente piccolo e col caldo faceva sudare parecchio. Ho cambiato anche la sacca idrica perchè quella del deca dava vita spesso e volentieri a muffe oltre che dopo 2 uscite smangiucchiavo il "boccaglio"...
La scelta di quello nuovo è quindi partita da qui.
Lo zaino in questione è questo http://www.deuter.com/en/products/32026_RaceEXPAir_547_08_ENG.php a cui è stata aggiunta una sacca idrica Camelback da 2L http://www.camelbak.com/sports-recreation/accessories/omega-hydrotanium-reservoir-100oz.aspx con "boccaglio" figo http://www.camelbak.com/sports-recreation/accessories/ergohydrolock.aspx
Zaino:
l'ho usato fin ora per circa 70-80 ore di trekking e altrettante ore di bici.
Costa tra i 65 e i 70€ e viene fornito senza sacca idrica, non certo un prezzo economico, quindi è anche lecito aspettarsi abbastanza.
Lo zaino si caratterizza principalmente per 3 elementi: la scelta di soluzioni tecniche per limitare al massimo la sudorazione di chi lo indossa, un'ottima cura costruttiva e la possibilità di passare da 12 a 15 litri di volume aprendo una zip.
Il primo si traduce in uno schienale a rete e negli spallacci completamente traforati. Il secondo in una massimizzazione dei vantaggi e una minimizzazione degli svantaggi del sistema a rete oltre che a diversi accessori e utilità. Il terzo in un aumento dello spazio disponibile quando serve.
La rete garantisce che tra schiena e zaino vi sia sempre dello spazio per evitare al vapore acque di condensarsi dando vita al cosiddetto "pezzone" sulla schiena, in linea di massima fate conto che ci può passare una mano. Stesso discorso per gli spallacci, non si inzuppano e non lasciano le due righe di sudore... Avevo paura che senza imbuttitura avrebbero potuto dare fastidio ma se si indossa una maglietta questo non avviene, se non dopo davvero tante ore in cui lo si indossa (dove probabilmente è più la stanchezza che lo zaino in se il problema).
In generale i contro della rete sono che lo zaino è più pesante di uno a distanziali dorsali e che lo spazio interno è meno sfruttabile (dato che prende una forma a mezza luna). Il deuter in questione pesa poco meno di 1kg e quindi il dichiarato è giusto, circa 400gr in più del modello simile ma con i distanziali dorsali, si rimane quindi in un peso secondo me più che accettabile.
Lo spazio interno nonostante tutto rimane ben sfruttabile anche se bisogna gestirlo un pò per via della forma, quello che fa un pò strano è che nonostante sia 12L è ben più grande di uno zaino della stessa capienza senza sistema a rete, quindi inizialmente da l'impressione che si riempia subito.
A queste caratteristiche principali vanno poi aggiunti diversi accessori utiliti tra cui una rete esterna per fissare il casco sullo zaino (riposta in un apposito taschino), una copertura gialla con scritta riflettente da usare sotto la pioggia o quando si vuole essere più visibili (anch'essa riposta in un apposito taschino), due tasche esterne aperte a rete, un tasca media esterna chiusa con cerniera con portaoggetti e gancio portachiavi, una tasca piccola interna porta oggetti chiudibile con cerniera, l'alloggio per la sacca idrica e un foro e strap per fissare il tubo della stessa, diverse bande riflettenti, fettucce per legarsi sia in vita che sul petto.
I difetti che ho riscontrato, al di la di quelli endogeni degli schienali a rete, sono che le due tasche esterne a rete sono un pò piccole, ci sta a fatica un antivento/antipioggia ma soprattutto si sente la mancanza dei lacci esterni dove riporre i vestiti sporchi e/o sudati senza doverli mettere per forza dentro allo zaino.
Al di la di questo è davvero ben fatto.