Tech Corner Reba Team: sostituzione dell'olio idraulico

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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•Ben ritrovati a tutti nell’angolo del Terch corner da SCR1.

•Ho deciso visto l’arrivo della stagione invernale di cambiare l’olio della mia Reba team(2008) , e gradirei farlo insieme a mtb forum per mettere tutti a conoscenza della corretta procedura, mostrandovi una cinquantina di foto molto particolareggiate.

• Le nostre forcelle hanno lavorato tutta la stagione estiva , con temperature elevate, dunque l’olio ha subito uno shok termico non indifferente , perdendo sicuramente le proprie caratteristiche e il suo grado di viscosità.

•Ogni olio è progettato per un rendimento ottimale , alle basse ed alte temperature, ma deve essere pulito ed efficiente , cioè deve conservare il suo grado Engler , http://it.wikipedia.org/wiki/Viscosimetro_di_Engler, in modo da funzionare nel migliore dei modi.​
•Sappiamo che nelle forcelle di ultima generazione, l’olio serve solamente a determinare la frenatura di ritorno dell’ammortizzamento, dunque smorza la velocità di REBOUND della forcella evitando saltellamenti della stessa.

•Ogni forcella per un corretto funzionamento , abbisogna di un olio con un grado specifico , e , la RS usa il 5WT per la propria cartuccia, regolando la frenatura tramite un pomello sotto la gamba destra che vedremo in foto.

•Iniziamo il lavoro dunque , preparando l’attrezzatura necessaria che consiste negli utensili mostrati in figura 1:


foto118.JPG


1 Mazzetta in plastica​
2 piccolo cacciavite piano​
3 brugola da 5 mm, 2mm, 1,5 mm​
4 chiave da 10mm​
5 pinza per anelli seeger a chiudere/ aprire​
6 pinza​
7 chiave aperta da 24 mm​
8 grasso di vasellina​
9 cacciavite piano grande​
10 Olio specifico per forcelle 15 WT/ 5WT.​

Iniziamo lo smontaggio

•Per prima cosa se volgiamo procedere con il nostro lavoro dobbiamo disassemblare i foderi dagli steli, i quali contengono una percentuale di olio , pari a 15CC , immessi dal sotto , per lubrificare la boccola centrale, nonché il fondo dello stelo.

•Per procedere a tale operazione seguiamo passo passo la guida :

•Puliamo innanzitutto accuratamente la forcella soprattutto sul piano dei cortechi paraolio, in maniera che quando sfileremo il fodero non vi cadano dentro delle impurità o sporcizia:​

foto215.JPG


Rimuoviamo la pinza freno

foto39.JPG


Con la chiave a brugola da 1,5 mm rimuoviamo la ghiera del gate:

foto45.JPG


L’anello seeger con la pinza ad aprire

foto52.JPG


Con la chiave da 2 mm allentiamo anche la vite radiale e rimuoviamo tutto il sistema pop lock

foto65.JPG


La forcella rimane nuda del meccanismo e ci permetterà di svitare la cartuccia senza nessun impedimento

foto73.JPG


Adesso con il piccolo cacciavite piano provvediamo a sgonfiare le camere , sia positiva , che negativa, agendo al centro della valvola shrader posta sopra e sotto la forcella

foto81.JPG


Ruotando la forcella di 90 gradi, tiriamo verso l’esterno il pomello del rebound , rimuovendolo dalla propria sede , in maniera da potere agire con la chiave da 5 mm a brugola per liberare il fodero dallo stelo

foto91.JPG


Con la chiave a brugola da 5 mm svitiamo la vite che tiene il pistone interno allentandolo di 4 /5 mm

foto102.JPG


Passiamo adesso alla parte pneumatica, rimuovendo il tappo della valvola e , con la chiave da 10 mm svitando il dado esagonale che la tiene solidale al fodero:

foto117.JPG


Come anticipato , con la mazzetta in plastica diamo un colpo secco per liberare il pistone interno dalla guarnizione , della cartuccia del rebound, in maniera da poter sfilare i foderi con semplicità

foto124.JPG


Lo faremo sia per il rebound sia per la parte pneumatica, ricordandoci di rimettere il tappino di chiusura, in modo da evitare ammaccamenti della delicata valvola, che se compromessa diventa inefficiente ,con una spesa ingente per sostituirla

foto132.JPG


Sfiliamo adesso i gambali o foderi , liberi dal vincolo delle viti che li tengono solidali ai pistoni, ricordandoci di far fluire prima in una bottiglia, i 15 cc di olio che vi sono sul fondo , per questo la forcella viene posizionata in precedenza a 90 gradi , per evitare di perdere quell’olio che possiamo appunto recuperare con facilità

foto144.JPG


Sfiliamo mettendo a nudo i pistoni

foto152.JPG


Una volta tolti i foderi , ispezioniamo la parte interna, dove osserviamo che sotto il paraolio , vi è posta una cimosa o spugna, che deve normalmente, essere intrisa di olio , ma , con l’utilizzo si sporca , intercettando con il movimento della forcella parti di polvere e fango, che se non rimosse ogni tante ore , possono provocare anche l’usura precoce dello stelo, perdendo la lubrificazione

foto161.JPG


Come potete vedere sia la parte destra che sinistra sono molto sporche, dunque conviene , se la prima volta che si smonta la forcella lavarle con alcool isopropilico, altrimenti acquistare i ricambi sia paraolio che cimose e metterle nuove

foto174.JPG


Per rimuoverle , occorre usare , con intelligenza il piccolo cacciavite a taglio , inserendolo tra il paraolio e la parte della boccola interna , facendo attenzione a non graffiarlo , rimuovendole molto dolcemente, anche per non romperle

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Dopo aver rimosso la cimosa , rimuoviamo con l’ausilio del cacciavite piano grande, i paraolio parapolvere, facendo molta attenzione alla parte inferiore , dove agisce il cacciavite , perché all’interno vie un’anello a molla metallico come quello esterno, innestato in una gola , il quale , se viene preso con la punta del cacciavite si rovina , diventando inefficiente.
Dunque se volete riusare i vostri parapolvere, attenzione

foto191.JPG


Una volta messa nudo, possiamo osservare che vi sono dei residui di calcare , dovuti ad un sicuro ristagno di acqua , (pioggia , lavaggi etc.) ed un leggero segno sulla boccola di scorrimento , ma ininfluente a livello di corretto funzionamento.
Dobbiamo naturalmente ripulire alla perfezione prima di riposizionare paraolio e cimosa.

foto201.JPG


Prima di continuare ad operare sui foderi passiamo a far uscire l’olio esausto dallo stelo, rimuovendo l’anello seeger posto sotto , lo stelo stesso , in maniera da poter sfilare il meccanismo/pistone del rebound

foto216.JPG


Naturalmente , manterremo a 90 gradi la forcella e , posizionandoci sotto una bottiglia per il recupero , inizieremo ad inclinarla per far fluire il vecchio olio, che come possiamo vedere ha un colore bianco emulsionato, con umidità

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Facciamolo defluire tutto , ricordandoci che quando poi sviteremo il MOCO , motion control, una parte continuerà a fuoriuscire fino ad esaurimento, dunque conviene sempre mantenere il contenitore al suo posto

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Questa è la parte del pistone del rebound, messo a nudo, ed è quello che determina certi malori della Reba , quando diventa dura inutilizzabile , perché la guarnizione interna , non facendo tenuta , permette all’olio contenuto all’interno di passare sotto , nel fodero, murando completamente la corsa.
Up grade:
cambiate sempre la guarnizione interna al pistone per evitare sicuri problemi, di gommosità a forcella bloccata

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Procediamo adesso , alla rimozione della MOCO , cartuccia motion control, usando la chiave da 24 mm aperta, tenendola ben ferma e piatta , in maniera da non rovinare le pareti , del dado esagonale e non sboccarlo.
Esercitando una forza non eccessiva il dado si svita

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Ed in breve il moco viene messo a nudo

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A questo punto , con uno straccio o della carta , assolutamente pura, puliamo , inserendola all’interno dello stelo, la superficie , controllando che non vi siano ne graffi ne ammaccature

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Come potete osservare , noi abbiamo smontato anche la parte pneumatica , procedendo nella stessa esatta maniera , che della parte idraulica , cioè , rimuovendo il seeger , e sfilando il pistone che abbiamo adagiato insieme agli altri componenti della forcella.
Naturalmente abbiamo rimosso anche il coperchio esagonale della valvola , camera positiva.

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Una volta messo tutto a nudo , possiamo iniziare a rimontare la forcella , partendo dal riassemblaggio dei paraolio /polvere, comprimendoli manualmente o con l’ausilio di un pezzo di plastica largo, in modo da non rovinarli , mandandoli a filo del fodero, su tutta la superficie

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Eccoli rimontati entrambi , scusate per la foto un pò sfuocata , ma debbo fare tutto con una mano

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Prendiamo adesso la nuova cimosa ed imbeviamola nell’olio da forcelle , naturalmente nuovo e pulito, immergendola in un contenitore, perché si impregni il più possibile , in maniera da svolgere al meglio il proprio lavoro

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Togliendola dal contenitore la mettiamo nel suo spazio naturale , dove svolgerà ad ogni affondamento , un effetto lubrificante.
Come precisato in precedenza , questa opzione è importantissima , in quanto diciamo trattasi della vita della forcella nonché della sua fluidità. Ecco perché consigliamo sempre di lubrificare gli steli con olio da forcelle , perché se passa una quantità minimale, aiuta ad irrorare la spugna

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Riepilogando, dopo avere pulito entrambi gli steli al suo interno ed all’esterno, riassembliamo i pistoni , aria ed olio, usando la procedura inversa a quella dello smontaggio.

foto281.JPG


Una cosa importante da osservare nella parte pneumatica , (sempre se la si vuole smontare , talvolta non necessario) è quella di usare sia sulla testa del pistone della camera positiva sia su quello della camera negativa, del grasso alla vasellina, con aggiunta di qualche goccia di 15 WT , in maniera da tener sempre ben lubrificata , anche la parte di scorrimento pneumatica , che lavora non a bagno di olio

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Ingrassiamo anche le guarnizioni della parte idraulica soprattutto quella statica

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E reinseriamo entrambi i pistoni

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Una volta rimessi i foderi, lasciamo uno spazio minimale tra pistone interno e fodero per reimmettere i 15 cc di olio 15 WT, tendo la forcella inclinata verso l’alto di circa 30 gradi, sia per il fodero MOCO che per il fodero AIR

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L’olio verrà reinserito con apposita siringa

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Dobbiamo rimettere e riavvitare i bulloni che tengono solidali i pistoni interni ai foderi , dunque osservando che anche loro hanno delle guarnizioni di tenuta, ingrassiamoli leggermente con del grasso al silicone e riavvitiamoli nelle loro sedi , cercando di mandarli in battuta e serrarli in maniera adeguata, ed a tal scopo inserisco le eventuali coppie di serraggio , per chi possiede una dinamometrica:

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reba.png


Lato pneumatica

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Lato idraulica

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ora posizionare la forcella in assetto di marcia , per effettuare il riempimento della camera del rebound o MOCO, usando l’olio 5 WT e la siringa per inserirlo, nella sezione MOCO dovremmo inserire 110 CC di olio 5 WT

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Ecco fatto !!,
La nostra camera idraulica e stata riempita dell’olio necessario al funzionamento ottimale fresco e pulito, esattamente 110 CC di 5 WT

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Per chi non possedesse una siringa , ma un semplice beccuccio per rovesciare l’olio, possiamo verificare il livello ottimale del lubrificante , misurando con un calibro, il livello immesso , posizionandolo alla misura di 127 mm, che andremo a comparare dal bordo superiore dello stelo come nella prossima figura

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foto521.JPG


Ingrassiamo bene le guarnizioni della cartuccia

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E reinseriamola nella propria sede , avvitandola con la chiave piana da 24 mm

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Rimontiamo il sistema pop lock

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il seeger e ghieretta del gate

foto57.JPG


foto45.JPG


•La nostra forcella è pronta per un ulteriore test ed uscita perfettamente funzionante ed efficiente.

• Regolatela a vostro piacere gonfiando le camere per le vostre esigenze

•Vi ringrazio per l’attenzione , come sempre potevamo fare meglio, ma siamo a disposizione per ogni eventuale vostra domanda

•SCR1 Daniele B.​

PS: Ecco la tabella in ore di intervallo manutenzione:

ore.png




 

pennhouse2

Biker ciceronis
6/6/05
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TORINO
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Articolo molto chiaro ed esaustivo, complimenti.
Consiglio per smontare il tappo esagonale da 24mm di usare una chiave a bussola o la parte chiusa della chiave. Spesso bisogna applicare molta forza se la forca non viene aperta da molto tempo e la chiave aperta rischia di lasciare il segno sulla testa esagonale.
Ciao
Fabio
 

scr1

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Consiglio per smontare il tappo esagonale da 24mm di usare una chiave a bussola o la parte chiusa della chiave. Spesso bisogna applicare molta forza se la forca non viene aperta da molto tempo e la chiave aperta rischia di lasciare il segno sulla testa esagonale.
Ciao
Fabio
Non farlo, perchè io la posseggo la chiave a bussola credimi.
Ma dopo test effettuato confremo che lavorando sugli angolini del dado in alluminio nero ,, si rovina più che usando la chiave aperta che lavora su tutto il lato.

La prima cosa che ho pensato anch'io era quella , ma poi mi sono dovuto ricredere
 

ilmitico

Biker ultra
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NAPOLI
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Eccellente, avvo proprio intenzione di farlo alla mia revelation e credo proprio che la procedura sia identica: Una domanda grasso al silicone e alla vasellina che hai usato in due passaggi sono intercambiabili tra di loro?
 

bis

Biker augustus
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Articolo molto chiaro ed esaustivo, complimenti.
Consiglio per smontare il tappo esagonale da 24mm di usare una chiave a bussola o la parte chiusa della chiave. Spesso bisogna applicare molta forza se la forca non viene aperta da molto tempo e la chiave aperta rischia di lasciare il segno sulla testa esagonale.
Ciao
Fabio
Se non hai una bussola cosi:

Screenshot.png


... come detto, ti conviene la chiave aperta.
 
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Biker nirvanensus
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Io l'ho imbevuta nel 15 WT , credo che essendo più denso rimanga più a lungo , ma credo sia indifferente

La RS nel proprio manuale di utilizzo :

732gx0.jpg
 

Marco1971

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...:adore!:

...da piccolo puffo occhialuto leggendo e vedendo il servizio in oggetto la mia unita` centrale neuronica mi ha suggerito in ordine sparso queste due piccole osservazioni...

1) penso che il termine inglese "rebaund" non esista e vada utilizzato il termine "rebound" che significa rimbalzo...rimpallo,contraccolpo ecc.

2) pensavo che le versioni Team delle forcelle (quanto meno da XC) RockShox avessero nella cartuccia del motion control (anzi nelle Team dovrebbe essere denominata BlackBox) in luogo dell`anello in Delrin rosso, una molla in titanio.

Grazie.

Marco1971.
 

AlfreDoss

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Io l'ho imbevuta nel 15 WT , credo che essendo più denso rimanga più a lungo , ma credo sia indifferente
Infatti da manuale Rockshox danno 15 WT.
Complimenti per l'articolo, mi permetto di aggiungere che per le versioni dal 2009 in poi (quelle con l'archetto della forcella più squadrato) di cc di olio ne vanno 123, sempre da manuali RockShox.
 

bis

Biker augustus
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Infatti da manuale Rockshox danno 15 WT.
Complimenti per l'articolo, mi permetto di aggiungere che per le versioni dal 2009 in poi (quelle con l'archetto della forcella più squadrato) di cc di olio ne vanno 123, sempre da manuali RockShox.
Visto che la quantita' d'olio dipende dalla lunghezza della forcella (piu' o meno distanziali), la misura in cc e' solo un'indicazione - meglio sempre usare il calibro per garantirsi che il livello sia adeguato rispetto alla lunghezza del motion control.
 

AlfreDoss

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1) penso che il termine inglese "rebaund" non esista e vada utilizzato il termine "rebound" che significa rimbalzo...rimpallo,contraccolpo ecc.

2) pensavo che le versioni Team delle forcelle (quanto meno da XC) RockShox avessero nella cartuccia del motion control (anzi nelle Team dovrebbe essere denominata BlackBox) in luogo dell`anello in Delrin rosso, una molla in titanio.

Grazie.

Marco1971.
1) in effetti "rebaund" é solo la pronuncia del giusto termine "rebound" da te specificato.
2)La Reba in questione é un modello ante 2009, può darsi che la molla in titanio sia stata messa dopo tale anno, con il nuovo modello, pensa che sulle Reba nuove il "tubero" del MoCo é nero anzichè rosso, alemno sulla mia mod. 2009 é così.
 

scr1

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...da piccolo puffo occhialuto leggendo e vedendo il servizio in oggetto la mia unita` centrale neuronica mi ha suggerito in ordine sparso queste due piccole osservazioni...

1) penso che il termine inglese "rebaund" non esista e vada utilizzato il termine "rebound" che significa rimbalzo...rimpallo,contraccolpo ecc.

2) pensavo che le versioni Team delle forcelle (quanto meno da XC) RockShox avessero nella cartuccia del motion control (anzi nelle Team dovrebbe essere denominata BlackBox) in luogo dell`anello in Delrin rosso, una molla in titanio.

Grazie.

Marco1971.
Sta volta hai ragione da vendere , l'ho scritto come si pronuncia senza nemmeno pensarci.
Scusate
 

Marco1971

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