VIA LA NEVE DAL MONTE BONDONE E LA RAMPIBIKE DI TRENTO ENTRA NEL VIVO
Premessa: questa gara viene effettuata in provincia di Trento, cioè là dove dal 1° maggio 2006 saranno attivi tanti divieti contro i biker. Invitiamo i partecipanti alla gara a farci un pensierino. Chissà, forse poi lo sgombero della neve con mezzi pesanti su strade sterrate di montagna vi risulterà più dannoso all'ambiente di un biker che scende per un sentiero più stretto di una bike messa per traverso.
Domenica 30 aprile la prima tappa del KIA Rampitour d’Italia
C’è molta neve in quota ma oggi scatta il piano “sgombero”
Da quest’anno iscrizioni anche la domenica mattina
[comunicato stampa] Il KIA Rampitour d’Italia si appresta a tagliare il nastro dell’edizione 2006, quella dei dieci anni, quasi a sottolineare il varco che il primo circuito italiano di mountain bike ha aperto nel settore.
Domenica 30 aprile si correrà la “Rampibike Trento - Monte Bondone” e sarà una “prima”, nel senso che debutta il nuovo percorso. Il Monte Bondone è famoso non solo per essere il testimone di epiche sfide sulle due ruote - e lo sarà anche nel prossimo Giro d’Italia con l’arrivo di tappa - ma anche per essere la montagna dei trentini.
Una montagna a pochi chilometri dalla città, che d’inverno propone piste per lo sci nordico e per quello alpino. Tanta neve insomma, e quest’anno ancor più che nelle ultime annate, e ciò ha messo i pali fra le ruote agli organizzatori del comitato trentino del Rampitour. Nei punti più alti la neve è ancora spessa, e così da oggi entreranno in funzione degli speciali mezzi sgombraneve per riattivare la percorribilità, del resto il sole e le temperature miti stanno collaborando appieno. Rimane ancora in forse un breve tratto a cavallo delle piste da fondo delle Viote e il tratto in discesa lungo la pista che da Vason scende a Vanezze. Ma se le condizioni in questi due tratti saranno critiche, è già pronto il percorso alternativo.
La curiosità su questa gara dal volto nuovo è tanta. L’idea di partire in centro storico e chiudere allo stadio comunale è piaciuta a tutti, anche perché la mountain bike in città non è cosa da tutti i giorni.
La prima tappa del KIA Rampitour d’Italia insomma, nonostante gli inghippi della neve, parte col piede giusto. Silvano Janes, il pluricampione master, ha testato in questi ultimi giorni tutto il percorso e non nasconde che sarà una gara impegnativa, con tanta salita e tanta discesa e con pochi tratti in falsopiano. Quando si scollina dopo essere saliti da Candriai gli scenari che si aprono sono decisamente avvincenti con vedute da cartolina, se il tempo sarà bello ovviamente.
L’altimetria rimane quella annunciata, forse ci sarà qualche chilometro in meno, ma non certo nella lunga salita, così la “Rampibike Trento-Monte Bondone” con i suoi 1.610 metri di dislivello sarà molto accattivante.
Le iscrizioni confermano il buon momento del “KIA Rampitour d’Italia” ma da quest’anno sarà possibile iscriversi, oltre al sabato, anche la domenica mattina prima del via, versando una modesta sovratassa.
Il centro operativo è allestito presso lo stadio Briamasco di Trento, ma la partenza, domenica mattina alle 10.30, avverrà proprio nel cuore del centro storico di Trento, in Piazza Duomo, caratterizzata da un’affascinante cornice rinascimentale.
Sarà uno start “controllato” con tutti i partecipanti in colonna e scortati fino alle porte della città, poche pedalate per affrontare poi la partenza lanciata che sarà data nel rione di Piedicastello, cui seguirà subito la salita sulla statale della Gardesana fino alla località Montevideo, dove è posta la targa a ricordo del grande campione lussemburghese Charly Gaul e della sua impresa leggendaria dell’8 giugno 1956 quando scalò le stesse rampe del Bondone. È il punto dove parte la mitica Trento - Bondone automobilistica e pure quella motociclistica, e questo sta a significare quanto importante sia la montagna del Bondone per chi ama le imprese sportive. La gara si incanalerà poi lungo i tornanti che salgono alla volta dell’abitato di Sardagna e da qui entrerà nel vivo.
Info sul sito: www.rampitour.com
Premessa: questa gara viene effettuata in provincia di Trento, cioè là dove dal 1° maggio 2006 saranno attivi tanti divieti contro i biker. Invitiamo i partecipanti alla gara a farci un pensierino. Chissà, forse poi lo sgombero della neve con mezzi pesanti su strade sterrate di montagna vi risulterà più dannoso all'ambiente di un biker che scende per un sentiero più stretto di una bike messa per traverso.
Domenica 30 aprile la prima tappa del KIA Rampitour d’Italia
C’è molta neve in quota ma oggi scatta il piano “sgombero”
Da quest’anno iscrizioni anche la domenica mattina
[comunicato stampa] Il KIA Rampitour d’Italia si appresta a tagliare il nastro dell’edizione 2006, quella dei dieci anni, quasi a sottolineare il varco che il primo circuito italiano di mountain bike ha aperto nel settore.
Domenica 30 aprile si correrà la “Rampibike Trento - Monte Bondone” e sarà una “prima”, nel senso che debutta il nuovo percorso. Il Monte Bondone è famoso non solo per essere il testimone di epiche sfide sulle due ruote - e lo sarà anche nel prossimo Giro d’Italia con l’arrivo di tappa - ma anche per essere la montagna dei trentini.
Una montagna a pochi chilometri dalla città, che d’inverno propone piste per lo sci nordico e per quello alpino. Tanta neve insomma, e quest’anno ancor più che nelle ultime annate, e ciò ha messo i pali fra le ruote agli organizzatori del comitato trentino del Rampitour. Nei punti più alti la neve è ancora spessa, e così da oggi entreranno in funzione degli speciali mezzi sgombraneve per riattivare la percorribilità, del resto il sole e le temperature miti stanno collaborando appieno. Rimane ancora in forse un breve tratto a cavallo delle piste da fondo delle Viote e il tratto in discesa lungo la pista che da Vason scende a Vanezze. Ma se le condizioni in questi due tratti saranno critiche, è già pronto il percorso alternativo.
La curiosità su questa gara dal volto nuovo è tanta. L’idea di partire in centro storico e chiudere allo stadio comunale è piaciuta a tutti, anche perché la mountain bike in città non è cosa da tutti i giorni.
La prima tappa del KIA Rampitour d’Italia insomma, nonostante gli inghippi della neve, parte col piede giusto. Silvano Janes, il pluricampione master, ha testato in questi ultimi giorni tutto il percorso e non nasconde che sarà una gara impegnativa, con tanta salita e tanta discesa e con pochi tratti in falsopiano. Quando si scollina dopo essere saliti da Candriai gli scenari che si aprono sono decisamente avvincenti con vedute da cartolina, se il tempo sarà bello ovviamente.
L’altimetria rimane quella annunciata, forse ci sarà qualche chilometro in meno, ma non certo nella lunga salita, così la “Rampibike Trento-Monte Bondone” con i suoi 1.610 metri di dislivello sarà molto accattivante.
Le iscrizioni confermano il buon momento del “KIA Rampitour d’Italia” ma da quest’anno sarà possibile iscriversi, oltre al sabato, anche la domenica mattina prima del via, versando una modesta sovratassa.
Il centro operativo è allestito presso lo stadio Briamasco di Trento, ma la partenza, domenica mattina alle 10.30, avverrà proprio nel cuore del centro storico di Trento, in Piazza Duomo, caratterizzata da un’affascinante cornice rinascimentale.
Sarà uno start “controllato” con tutti i partecipanti in colonna e scortati fino alle porte della città, poche pedalate per affrontare poi la partenza lanciata che sarà data nel rione di Piedicastello, cui seguirà subito la salita sulla statale della Gardesana fino alla località Montevideo, dove è posta la targa a ricordo del grande campione lussemburghese Charly Gaul e della sua impresa leggendaria dell’8 giugno 1956 quando scalò le stesse rampe del Bondone. È il punto dove parte la mitica Trento - Bondone automobilistica e pure quella motociclistica, e questo sta a significare quanto importante sia la montagna del Bondone per chi ama le imprese sportive. La gara si incanalerà poi lungo i tornanti che salgono alla volta dell’abitato di Sardagna e da qui entrerà nel vivo.
Info sul sito: www.rampitour.com