racconto fantastico

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Sapevo che passava di qua e qui l'avrei atteso. L'impronta non era molto visibile sul terreno gelato; ma non c'erano dubbi, era un copertone molto largo, 2.40 - 2.50 da freeride, con una tassellatura pronunciata e il solito tassello mancante (una caratteristica che avevo notato già
dalle prime osservazioni); quindi sapevo che si trattava sempre dello stesso biker.
Preparai con cura la trappola, essa consisteva in un laccio posto all'altezza presunta del bu_
sto e mimetizzato con delle ramaglie; tra l'altro l'avevo messa in un difficile passaggio in cui
il biker misterioso doveva fare molta attenzione al sentiero e a dove metteva le ruote.
Quando finii era quasi buio e me ne tornai a casa. Abitavo in una zona dove non si vedeva più
un biker da decenni mio nonno si ricordava di quando si avvistavano interi gruppi di ciclisti scorrazzare per queste lande ormai desolate.
La mattina dopo mi avviai lungo il sentiero su cui avevo messo la trappola il giorno prima. Per arrivarvi ci misi più di due ore. IL BIKER C'ERA !! Allora avevo ragione. Mesi e mesi di piccoli
indizi: impronte sul terreno e rami spezzati, e tutti a darmi del visionario. Egli oscillava piano,
appeso come un salame alle corde della trappola; la sua bici era a terra un poco più giù.
Un mostro da discesa con 500 mm di escursione, udii un sibilo e mi accorsi che c'era una
perdita sul circuito ad azoto liquido per il raffreddamento dei freni, forse dovuta alla caduta.
Il biker mi guardava con, e, dopo averlo liberato se ne stava sulle sue non rispondendo alle
mie domande. Dopo che gli feci capire di non aver cattive intenzioni, ed essersi convinto che
anch'io condividevo la sua passione mi rivelò che a sera i bikers si abbeveravano ad una sorgente d'acqua in una valle poco distante.
Ci incamminammoin quella direzione ed arrivammo sul posto che era già buio. Lasciammo le bighe poco distanti e strsciammo vicino al luogo di ritrovo. NON CREDETTI AI MIEI OCCHI!!
C'erano una decina di persone attorno alla polla, i loro mezzi poco distanti; pronti per essere
cavalcati in caso di emergenza.
Ad un tratto udii uno lieve fruscio alle spalle e subito dopo tutto nella mia testa esplose.
Mi svegliai dopo non sò quanto, ma era ancora notte e quindi forse erano passate solo poche
ore. Il ciclista che avevo catturato stava parlando con quello che pensai fosse il capo; una spe_
cie di gigante tutto sporco di fango che era un tutt'uno con la sua bici. Non riuscivo a distinguere
le protezioni dal resto, il suo casco integrale aveva uno spuntone alla sommità come gli antichi
elmetti prussiani. Alla fine del conciliabolo lui si avvicinò ed iniziò a parlarmi della loro necessità di
nascondersi da quando la gente cominciò a considerarli dei pazzi esaltati che sibuttavano a capofitto giù dai dirupi e le forze dell'ordine avevano già tentato di fermarli più volte. Però, con suo
grande rammarico rappresentavo per loro una minaccia, in quanto ero l'unico ad aver sospettato
della loro esistenza e quindi avrei dovuto sparire. Questo era il verdetto a cui era giunto SHIMANO il loro sciamano
Perciò andarono a recuperare la mia bici, una front da 80 mm e mi dissero che avrei dovuto lanciarmi giù dal MAD BIKER'S TRAIL con il super drop di CRAZY DH (la loro divinità), una
parete quasi verticale alta come una casa di 3 piani che neanche con le loro bighe da discesa
e 500 mm di escursione riuscivano a fare.
Iniziai la discesa che il cielo scoloriva già a est. Con la front era un dramma, arrivato al super
drop mi lanciai nel vuoto e cominciai a precipitare risvegliandomi tutto sudato nel mio letto.
ACCIDENTI CHE INCUBO!!


Comunque questo racconto, tolte tutte le esagerazioni, rispecchia abbastanza la mia condizione;
perchè vado a girare sempre in solitaria, accorgendomi dell'esistenza in zona di altri bikers solo
dalle impronte delle ruote. Possibile che in 20 anni di escursioni nei dintorni ne abbia solo incon_
trati 3 o 4? Possibile che la mia zona - quella del basso monferrato compresa nei paesi di Viari_
gi, Castagnole Monf., Grana ecc....- sia totalmente sguarnita di gente che pratica questo meraviglioso sport?
A proposito, io sono di Refrancore.
 
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Oniriko77

Biker augustus
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Possibile che in 20 anni di escursioni nei dintorni ne abbia solo incon_
trati 3 o 4? Possibile che la mia zona - quella del basso monferrato compresa nei paesi di Viari_
gi, Castagnole Monf., Grana ecc....- sia totalmente sguarnita di gente che pratica questo meraviglioso sport?
A proposito, io sono di Refrancore.

POSSIBILISSIMO !
anche io in tutti questi anni ne ho incrociati pochissimi
nel 2009 credo 2 o 3. giuro !
quando giro nelle Langhe poi incontro più cinghiali che bikers :smile:
 

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