Premetto che non è mia intenzione scatenare un putiferio con questa discussione, come potrete leggere non sono un esperto ne ho intenzione di atteggiarmi da tale.
Recentemente ho avviato una discussione con un amico della compagnia, riguardo alle nostre idee di bicicletta diverse.
Non pratichiamo alcun agonismo, siamo semplicemente un gruppo di giovani amici che talvolta combinano qualche pedalata sui sentieri vicino al posto in cui abitiamo.
Questo amico in particolare, anche grazie a una dimensione "generosa" del suo portafoglio, possiede una bici da downhill dal costo assai elevato, si parla di cifre a tre zeri (assemblata da lui, non so quali pezzi abbia montato, ma non metto in dubbio che sia di qualità e abbia ottime componenti); io invece, come molti della compagnia, uso ancora la bicicletta che avevo alle medie (quasi otto anni di onorata carriera) con parecchi chilometri alle spalle, più che per motivazioni di portafoglio la continuo a sfruttare perché mi ci trovo tutt'ora bene, non ho avuto mai problemi e ha un'affidabilità infinita(ho ancora pattini dei freni, copertoni e camere d'aria originali... riparate solo una volta al volo con mastice e toppa due anni fa).
Ciò detto, abbiamo iniziato a discutere sul fatto che a fronte di un suo elogio, a mio avviso un po' troppo sperticato, del suo mezzo, ho replicato che alla fine è la gamba quello che conta, e che biciclette del genere per quanto belle sono anche più fragili rispetto a quelle magari un po' più rozze che la maggior parte del gruppo ha. Da qui abbiamo iniziato a portare ognuno acqua al suo mulino, senza di fatto chiudere la questione. Così mi son deciso a sottoporre la questione a un pubblico più vasto anche per ampliare la mia visione.
Mi rendo conto di aver scritto un mezzo poema, schematizzo in breve la questione per facilitare la lettura
- A: Bicicletta aiuta molto la persona e, in offroad specialmente, avere componenti migliori può avvantaggiare di più rispetto a un buon allenamento. Componenti più performanti permettono sempre di andare più forte e durano di più. Due sospensioni non gravano troppo in salita e discesa permettono di andare molto più rapidamente che una hardtail.
- B: Il motore è comunque la gamba, una componente buona aiuta ma non fa miracoli. Biciclette anche non al top, con qualche accorgimento in meno e materiali meno sofisticati (componenti in acciaio anzichè alluminio o carbonio) possono garantire più affidabilità e durare di più rispetto a componenti più performanti ma più delicate. Una hardtail permette di andare molto meglio in salita rispetto a una con ammortizzatore davanti e dietro, nei tratti in piano conserva meglio l'energia e in discesa non limita troppo se ben sfruttato.
Non mi aspetto che una delle due linee abbia pienamente ragione anche perché il giusto, molto spesso, sta nel mezzo. Spero che questa discussione possa essere generativa e spero anche di aver azzeccato sezione... :)
Buona giornata a tutti
Recentemente ho avviato una discussione con un amico della compagnia, riguardo alle nostre idee di bicicletta diverse.
Non pratichiamo alcun agonismo, siamo semplicemente un gruppo di giovani amici che talvolta combinano qualche pedalata sui sentieri vicino al posto in cui abitiamo.
Questo amico in particolare, anche grazie a una dimensione "generosa" del suo portafoglio, possiede una bici da downhill dal costo assai elevato, si parla di cifre a tre zeri (assemblata da lui, non so quali pezzi abbia montato, ma non metto in dubbio che sia di qualità e abbia ottime componenti); io invece, come molti della compagnia, uso ancora la bicicletta che avevo alle medie (quasi otto anni di onorata carriera) con parecchi chilometri alle spalle, più che per motivazioni di portafoglio la continuo a sfruttare perché mi ci trovo tutt'ora bene, non ho avuto mai problemi e ha un'affidabilità infinita(ho ancora pattini dei freni, copertoni e camere d'aria originali... riparate solo una volta al volo con mastice e toppa due anni fa).
Ciò detto, abbiamo iniziato a discutere sul fatto che a fronte di un suo elogio, a mio avviso un po' troppo sperticato, del suo mezzo, ho replicato che alla fine è la gamba quello che conta, e che biciclette del genere per quanto belle sono anche più fragili rispetto a quelle magari un po' più rozze che la maggior parte del gruppo ha. Da qui abbiamo iniziato a portare ognuno acqua al suo mulino, senza di fatto chiudere la questione. Così mi son deciso a sottoporre la questione a un pubblico più vasto anche per ampliare la mia visione.
Mi rendo conto di aver scritto un mezzo poema, schematizzo in breve la questione per facilitare la lettura
- A: Bicicletta aiuta molto la persona e, in offroad specialmente, avere componenti migliori può avvantaggiare di più rispetto a un buon allenamento. Componenti più performanti permettono sempre di andare più forte e durano di più. Due sospensioni non gravano troppo in salita e discesa permettono di andare molto più rapidamente che una hardtail.
- B: Il motore è comunque la gamba, una componente buona aiuta ma non fa miracoli. Biciclette anche non al top, con qualche accorgimento in meno e materiali meno sofisticati (componenti in acciaio anzichè alluminio o carbonio) possono garantire più affidabilità e durare di più rispetto a componenti più performanti ma più delicate. Una hardtail permette di andare molto meglio in salita rispetto a una con ammortizzatore davanti e dietro, nei tratti in piano conserva meglio l'energia e in discesa non limita troppo se ben sfruttato.
Non mi aspetto che una delle due linee abbia pienamente ragione anche perché il giusto, molto spesso, sta nel mezzo. Spero che questa discussione possa essere generativa e spero anche di aver azzeccato sezione... :)
Buona giornata a tutti