Quanto siete disposti a camminare ?

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BebeMTBiker

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Trek Fuel EX 9.8 27,5+ / Cannondale TopStone 105
Negli ultimi giorni bazzicando un po' di più il forum, ho letto di molti biker che si fanno anche lunghe camminate e per di più in salita per poter completare un anello oppure per riuscire a fare una discesa più o meno difficile. Io stesso in diverse escursioni quest'anno, a differenza del solito per provare percorsi nuovi, mi sono trovato a fare dei bei pezzi di strada a piedi, a volte consapevole altre no, a volte con soddisfazione altre no. Quindi la domanda mi è sorta spontanea: vale la pena camminare con la bici al fianco o addirittura in spalla per poter fare un bel giro in mtb? Quanto tempo uno è disposto a sopportare, quanti km, in discesa o in salita ? Supponiamo un giro da 50 km fatto in 5 ore (300 minuti) alla media di 10 km/h.

Preferisco camminare in salita

Preferisco camminare in discesa

Meno di 30 minuti

Tra i 30 ed i 60 minuti

Più di 60 minuti

Meno di 5 km

Tra i 5 e i 10 km

Più di 10 km
 

tostarello

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votato:

Preferisco camminare in salita
(anche ) Più di 60 minuti
Tra i 5 e i 10 km (non oltre)

mi piace il cicloalpinimo, certo se ci sono percorsi dove i tratti a piedi sono predominanti sia in salita che in discesa preferisco andarci senza bici :medita:
 

samuelgol

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Bozen
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Brevi tratti a piedi li accetto. Per capirci il giro che abbiam fatto assieme l'altro giorno aveva tratti a piedi di lunghezza più che sopportabile. Anche qualcosina in più è accettabile. Però se il giro in mtb si trasforma in trekking con bici in spalla allora non mi piace più. Non condivido la scelta di chi per dire robe del tipo "sono arrivato lassù" oppure "sono arrivato dove mai nessuna bici è arrivata" per fare ciò se l'è fatta tutta o quasi a piedi.
La mtb è pedalare, non trekkingare....sulla bici le gomme che monto sono schwalbe, non Vibram. Il tutto imho ovviamente. Ad altri piace diversamente e dove c'è gusto si dice che non c'è perdenza.
 

BebeMTBiker

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Io, ovviamente per chi mi conosce, ho votato per preferisco camminare in discesa, meno di 30 minuti, meno di 5 km.

Salvo eccezioni che confermano la mia regola, se ne vale veramente la pena.
Per esempio non andrei mai e poi mai ai Piani Eterni con la bici.
 

tostarello

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Brevo tratti a piedi li accetto. Per capirci il giro che abbiam fatto assieme l'altro giorno aveva tratti a piedi di lunghezza più che sopportabile. Anche qualcosina in più è accettabile. Però sei il giro in mtb si trasforma in trekking con bici in spalla allora non mi piace più. Non condivido la scelta di chi per dire robe del tipo "sono arrivato lassù" oppure sono arrivato dove mai nessuna bici è arrivata" per fare ciò se l'è fatta tutta o quasi a piedi.
La mtb è pedalare, non trekkingare....sulla bici le gomme che monto sono schwalbe, non Vibram. Il tutto imho ovviamente. Ad altri piace diversamente e dove c'è gusto si dice che non c'è perdenza.

giustamente son gusti, ognuno ha le sue preferenze

io ad esempio son disposto a camminare (e spingere) anche per parecchio se ciò mi consente di fare poi una bella discesa oppure di andare in posti che a piedi è impossibile (o proibitivo) vedere

condivido però che alcune escursioni potrebbero essere tranquillamente fatte a piedi

in quest'ultima settimana ho fatto due escursioni senza portare la bici, la prima sulla cima del Gran Sasso, dove diciamo che non è possibile portare la bici (se non per fare una foto ricordo :smile:), la seconda ai Laghi di Pilato, dove in bici ci si va ma è secondo me non conveniente

viceversa questo anello l'ho potuto chiudere agevolmente grazie alla bici, per fare la parte "bella" del percorso a piedi sono indicate 6 ore (ma ce ne sarebbero occorse altre 6 per il ritorno e non sarebbe stato il caso), pur facendo un bel tratto a spinta poi in bici ho potuto chiudere pedalando l'anello (altri 20-25Km)


in caso di nuovi percorsi cicloalpinistici, di solito faccio prima il percorso a piedi per valutare la fattibilità/convenienza di andarci con la bici
 

Eraclitus

biker semi-serio
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non amo camminare (altrimenti farei traking) ma non ho alcun problema a spingere la biga anche per oltre un'ora se è necessario per raggiungere un posto particolarmente interessante (sempre meglio fare solo una parte in biga che farsela tutta a piedi).
A parte queste situazioni limite (che comunque mi sono capitate), in linea di massima mi rassegno più facilmente a scendere in salita che non in discesa.
 

zeromeno

Biker paradisiacus
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Q8 Samuelgol
camminare il meno possibile,meglio se niente in salita
assolutamente niente in discesa
tollerato smontare x precauzione su tratti molto difficili con la scusa di ''imparare le linee x la volta prox'':hahaha:
 

Bandw

Biker assatanatus
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Brevo tratti a piedi li accetto. ............. Però sei il giro in mtb si trasforma in trekking con bici in spalla allora non mi piace più. Non condivido la scelta di chi per dire robe del tipo "sono arrivato lassù" oppure sono arrivato dove mai nessuna bici è arrivata" per fare ciò se l'è fatta tutta o quasi a piedi.
La mtb è pedalare, non trekkingare....sulla bici le gomme che monto sono schwalbe, non Vibram. Il tutto imho ovviamente. Ad altri piace diversamente e dove c'è gusto si dice che non c'è perdenza.

Hai già scritto esattamente tutto quello che penso io, quoto tutto, null'altro da aggiungere o-o ...............ma ora non sò che votare :nunsacci: :smile::smile:
 

marino.roma

Biker tremendus
Brevo tratti a piedi li accetto. Per capirci il giro che abbiam fatto assieme l'altro giorno aveva tratti a piedi di lunghezza più che sopportabile. Anche qualcosina in più è accettabile. Però sei il giro in mtb si trasforma in trekking con bici in spalla allora non mi piace più. Non condivido la scelta di chi per dire robe del tipo "sono arrivato lassù" oppure sono arrivato dove mai nessuna bici è arrivata" per fare ciò se l'è fatta tutta o quasi a piedi.
La mtb è pedalare, non trekkingare....sulla bici le gomme che monto sono schwalbe, non Vibram. Il tutto imho ovviamente. Ad altri piace diversamente e dove c'è gusto si dice che non c'è perdenza.
Sono perfettamente d'accordo!
 

tarcy

Biker assatanatus
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mazzano (BS)
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ho votato meno di 30' ma in realtà NON voglio camminare! se sono sul percorso e non c'è scelta mi adeguo. se prima di partire mi avvertono che c'è da scendere dalla bici per qualche brevissimo tratto impedalabile ok. se i tratti diventano di svariati minuti rinuncio all'uscita (vado altrove).
 

Muzu

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Collecchio (PR)
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A volte va fatto, anche semplicemente perchè non si hanno abbastanza gambe per fare certi passaggi. Fa parte dell'AM come disciplina e bisogna accettarlo, se non apprezzarlo.
Però in discesa cerco di non farlo mai (mi è capitato raramente) anche se ci sono passaggi un po' bastardelli.
 

lonebiker

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Thiene (VI)
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Salsa Beargrease, Commencal Meta V3, Stevens Prestige CX, Trekking Konig
Preferisco farlo se necessario in discesa, quoto anch'io samuelgol quasi interamente, anche se sono di quelli che vorrebbe arrivare più in alto possibile con la Bike ma solo se ci arrivo in sella e senza alcun aiuto sia meccanico seggiovie etc., che fisico leggesi bike in spalla :-)

ciao
 

ciciu

Biker superioris
Non riesco a quantificare quanto ritengo camminabile un giro ed ho votato - preferisco camminare in salita - perchè quando non va su, non va su ,,, e non ho intenzione di arrendermi e tornare a casa sui miei passi . E che c&%%o ! Una scarpinatina non fa male a nessuno .
Poi , ho marcato la risposta di Samulegol , perchè un conto è il treking CON la bici , un conto è il treking SULLA bici ! è tutta un'altra cosa !


:celopiùg:
 

BebeMTBiker

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Ricordo che le scelte devono essere ponderate in base al giro virtuale proposto, cioè:
50 km fatti in 300 minuti (5 ore) alla media di 10 km/h.
Di solito un giro del genere si sviluppa con 3h 30' di salita e 1h 30' di discesa (circa).
 

Winterhawk

Biker grossissimus
C'e camminata e camminata: se agevole con bici a spinta (non in spalla) diviene più sopportabile (ma nel mio caso soprattutto se finalizzata a qualcosa di stimolante, come ad esempio vedere cosa c'è oltre una forcella inedita o sapere che ad attendermi c'è un sentiero particolarmente appetitoso), mentre non sopporto di dover smontare/rimontare continuamente in discesa, specie a singhiozzo, o per lunghi tratti (li vivo come "dislivello negativo sprecato") o, peggio ancora, le salite troppo ripide e prolungate, che con la bici a seguito equivalgono a puro autolesionismo. Anche se accetto di dover fare qualche pezzo a piedi (dopo tutto in montagna è più che normale e va messo in preventivo), se posso evito.
 

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