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Ehhh è da tanto che manca su queste pagine ma mi piacerebbe sentire la voce dell' Ayatollah del Ciclodisagio, il Gran Visir del Portage Docg l'unico e inimitabbole [USER=79299]@paiogs[/USER] !Io sono solo un semplice CicloPirla Disagiato ma cosa volete che vi dica...a me piace, ma mi rendo conto che non a tutti possa sembrare logico caricarsi la bici in spalla.Come già detto da qualcuno, se si vogliono fare certe discese lo scotto da pagare è quello, ovviamente ci sono centimigliaia di itinerari bellerrimi da pedalare, ma altrettante Perle per Pirla da scoprire. Vi avviso che il ciclodisagio crea dipendenza. Io sono cascato nel tunnel e se non fosse per la data di nascita stampata sulla Carta d' identità credo che sarei in un centro di recupero tipo San Patrignano !Una delle esperienze più belle (onanismo ciclistico) è stata la Testa Grigia salendo da Gressoney la Trinitè e discesa su Saint Jean con pernotto in Paradiso al bivacco Lateltin.
Ehhh è da tanto che manca su queste pagine ma mi piacerebbe sentire la voce dell' Ayatollah del Ciclodisagio, il Gran Visir del Portage Docg l'unico e inimitabbole [USER=79299]@paiogs[/USER] !
Io sono solo un semplice CicloPirla Disagiato ma cosa volete che vi dica...a me piace, ma mi rendo conto che non a tutti possa sembrare logico caricarsi la bici in spalla.
Come già detto da qualcuno, se si vogliono fare certe discese lo scotto da pagare è quello, ovviamente ci sono centimigliaia di itinerari bellerrimi da pedalare, ma altrettante Perle per Pirla da scoprire.
Vi avviso che il ciclodisagio crea dipendenza. Io sono cascato nel tunnel e se non fosse per la data di nascita stampata sulla Carta d' identità credo che sarei in un centro di recupero tipo San Patrignano !
Una delle esperienze più belle (onanismo ciclistico) è stata la Testa Grigia salendo da Gressoney la Trinitè e discesa su Saint Jean con pernotto in Paradiso al bivacco Lateltin.
