Questa mattina, mentre giro per sentieri sulle colline intorno alla mia città, mi vedo venire incontro un cane con due cuccioli.
Sulle prime ho pensato fossero di un cacciatore o di un pastore e mi sono fermato aspettando di capire cosa volessero fare. Mi vengono inconto tutti e tre scodinzolando e facendomi le feste. Vedo che il più grosso dei tre ha il collare ma senza medaglietta. Cerco il tatuaggio nell'orecchio ma niente.
A questo punto che fare?
Magari erano di una casa nelle vicinanze. E se invece fossero stati abbandonati?
Decido allora di scendere dalla bici e a piedi, facendomi seguire dai miei nuovi amici, completo lo sterrato per arrivare in una zona con qualche caseggiato.
Appena mi fermo accarezzo i cuccioli e mi accorgo che oltre ad essere un po' magrolini, sono pieni di pulci e di parassiti.
Provo a chiedere alle persone che incontro chi sia il proprietario. Giusto per capire se fossero o meno cani abbandonati. Nessuno sa niente.
Allora chiamo il 118, che so avere un servizio veterninario per questi casi. In poco più di 5 minuti mi metteno in contato con l'operatore locale che mi chiede alcune informazioni sul luogo e sui cani.
Intanto i cani sono entrati nel giardino di una casa e li perdo di vista.
Dopo dieci minuti arriva l'operatore veterinario, ci parliamo, gli spiego la situazione, mi ringrazia e me ne vado.
Passano 30 minuti e vengo richiamato da quest'operatore: chiedendo ad una signora del posto è riuscito ad avere nome, cognome, indirizzo e telefono del proprietario dei cani. Lo ringrazio per la sua cortesia e torno a casa.
Chiaramente la mia giornata in mtb è andata un po' a farsi benedire.
Adesso però mi domando, quanto costa mettere al proprio cane una medaglietta con un numero telefonico? Vedi un'animale, chiami il numero sul collare, il proprietario ti rassicura che è tutto a posto e ti ringrazia. Tu continui con la tua giornata per sentieri e sono tutti contenti.
Mi auguro solo che il proprietario passi qualche guaio almeno per quanto riguarda le condizioni igieniche e di salute dei due cuccioli.
Io penso di aver fatto quello che ogni persona con un briciolo di cervello e di amore per gli animali avrebbe fatto.
Sulle prime ho pensato fossero di un cacciatore o di un pastore e mi sono fermato aspettando di capire cosa volessero fare. Mi vengono inconto tutti e tre scodinzolando e facendomi le feste. Vedo che il più grosso dei tre ha il collare ma senza medaglietta. Cerco il tatuaggio nell'orecchio ma niente.
A questo punto che fare?
Magari erano di una casa nelle vicinanze. E se invece fossero stati abbandonati?
Decido allora di scendere dalla bici e a piedi, facendomi seguire dai miei nuovi amici, completo lo sterrato per arrivare in una zona con qualche caseggiato.
Appena mi fermo accarezzo i cuccioli e mi accorgo che oltre ad essere un po' magrolini, sono pieni di pulci e di parassiti.
Provo a chiedere alle persone che incontro chi sia il proprietario. Giusto per capire se fossero o meno cani abbandonati. Nessuno sa niente.
Allora chiamo il 118, che so avere un servizio veterninario per questi casi. In poco più di 5 minuti mi metteno in contato con l'operatore locale che mi chiede alcune informazioni sul luogo e sui cani.
Intanto i cani sono entrati nel giardino di una casa e li perdo di vista.
Dopo dieci minuti arriva l'operatore veterinario, ci parliamo, gli spiego la situazione, mi ringrazia e me ne vado.
Passano 30 minuti e vengo richiamato da quest'operatore: chiedendo ad una signora del posto è riuscito ad avere nome, cognome, indirizzo e telefono del proprietario dei cani. Lo ringrazio per la sua cortesia e torno a casa.
Chiaramente la mia giornata in mtb è andata un po' a farsi benedire.
Adesso però mi domando, quanto costa mettere al proprio cane una medaglietta con un numero telefonico? Vedi un'animale, chiami il numero sul collare, il proprietario ti rassicura che è tutto a posto e ti ringrazia. Tu continui con la tua giornata per sentieri e sono tutti contenti.
Mi auguro solo che il proprietario passi qualche guaio almeno per quanto riguarda le condizioni igieniche e di salute dei due cuccioli.
Io penso di aver fatto quello che ogni persona con un briciolo di cervello e di amore per gli animali avrebbe fatto.