analizzando ogni tipo di contesto che può essere interessato...secondo voi quanto è educativa la pratica della mountainbike??
analizzando ogni tipo di contesto che può essere interessato...secondo voi quanto è educativa la pratica della mountainbike??
Quoto Gian e aggiungo che la mtb può aiutare non poco ad entrare in sintonia con l'ambiente, sensibilizzando le persone nei confronti di un patrimonio da apprezzare, rispettare e conservare.Credo che la MTB sia educativa come la pratica di qualunque altra disciplina sportiva non di squadra,per prima cosa in tante occasioni ti insegna a doverti arrangiare da solo,cosa non da poco!!!
Effettivamente... come non essere d'accordo?Piccola tautologia: dipende dall'educazione di chi la pratica.
Quoto Gian e aggiungo che la mtb può aiutare non poco ad entrare in sintonia con l'ambiente, sensibilizzando le persone nei confronti di un patrimonio da apprezzare, rispettare e conservare.
Concordo! Trovo che il luogo comune per cui chi va in bici, in particolare in MTB, sia un ecologista ben educato e rispettoso del prossimo e della natura sia una leggenda metropolitana.Dissento, da te e dalla maggior parte dei messaggi precedentemente postati.
(...)
Purtroppo, e ribadisco purtroppo, non cambia nulla. Educativa puo' esserlo come puo' esserlo un buon libro o il parco giochi dietro casa, o qualsiasi altra cosa. Anzi non è affatto indicata un'attività faticosa come primo approccio alla Natura, si rischia un secco rifiuto per principio...Avevo scritto può, non E' in senso assoluto.
he, se la riconosci, la Natura; tu dai per scontate troppe cose.Fino a prova contraria la MTB permette di immergersi completamente nella natura
Se qualcuno ti ha insegnato a scoprirla, conoscerla e apprezzarla, la Natura: non è affatto scontato ne automatico. Non esiste più - se mai è esistito- un innato legame tra la Natura e l'uomo. Per i più la Natura è ostile, pericolosa, troppo calda o troppo fredda, soprattutto faticosa.stare a contatto con quest'ultima può aiutare a conoscerla ed apprezzarla meglio (se non addirittura a scoprirla)
ne più ne meno come tanti altri, anzi, siccome implica fatica direi qualcosa menola MTB può essere vista come un mezzo in grado di facilitare l'apprendimento educativo.
Per molti (tutti?) bambini la bicicletta costituisce istintivamente il mezzo per vedere chi va più forte, chi fa la frenata pià lunga, chi impenna meglio, chi... vedi te.Facciamo un esempio pratico: per molti bambini la bicicletta costituisce il primo passo verso questa dimensione; può non essere educativo? Con tutto il rispetto, non mi pare un luogo comune e nemmeno una leggenda metropolitana...
Tipo la mtb come certa DH/FR, o certe streettate.Esistono attività potenzialmente assai meno educative di questa disciplina.
vero, mtb compresa.Che poi ci siano persone incivili e maleducate è cosa nota, ma vale per qualsiasi ambito.
Davvero? Vallo a dire ai bambini che ho visto domenica scorsa arrivare sullo Zoncolan da Ovaro, accolti da un'autentica ovazione. Non si può generalizzare.Purtroppo, e ribadisco purtroppo, non cambia nulla. Educativa puo' esserlo come puo' esserlo un buon libro o il parco giochi dietro casa, o qualsiasi altra cosa. Anzi non è affatto indicata un'attività faticosa come primo approccio alla Natura, si rischia un secco rifiuto per principio...
Probabile, ma è interessante conoscere diversi punti di vista, anche se in alcune cose la pensiamo diversamente.he, se la riconosci, la Natura; tu dai per scontate troppe cose.
Su questo ho più di qualche dubbio. Forse la natura veniva vista come qualcosa di ostile e pericolosa un tempo, quando gli uomini erano costretti a lottare per sopravvivere in contesti difficili (se non estremi) i quali ormai -con l'avvento della civiltà consumistica e del benessere- sono diventati per molti luoghi di villeggiatura o svago.Se qualcuno ti ha insegnato a scoprirla, conoscerla e apprezzarla, la Natura: non è affatto scontato ne automatico. Non esiste più - se mai è esistito- un innato legame tra la Natura e l'uomo. Per i più la Natura è ostile, pericolosa, troppo calda o troppo fredda, soprattutto faticosa.
In parte condivido, però penso che anche l'agonismo abbia i suoi potenziali difetti; c'è chi, spinto da ambizioni tutt'altro che sportive, è disposto a giocare sleale pur di primeggiare sugli altri. Questo non è molto educativo.ne più ne meno come tanti altri, anzi, siccome implica fatica direi qualcosa menoparadossalmente invece l'aspetto agonistico può essere una molla, un'aiuto: mi e' capitato più di qualche volta di portare "giovinastri" a sgambare e riuscire a intererssarli ad altri aspetti che non fossero soglie, cadenze e VAM, magari aiutato da un opportuno capriolo.
Probabilmente le tue esperienze sono state diverse; rispetto la tua opinione, ma preferisco pensare in termini più positivi e meno generalizzanti.Per molti (tutti?) bambini la bicicletta costituisce istintivamente il mezzo per vedere chi va più forte, chi fa la frenata pià lunga, chi impenna meglio, chi... vedi te.
Ma hai mai fatto educazione ambientale, non con la gita sociale del vuvueffelipucai, ma con decine di scuole elementari/medie e orde di turisti variegati? Penso di no e temo rimarresti inorridito.
Si, ma IMHO non si dovrebbe arrivare a tanto per sensibilizzare le persone.Posso anche garantirti che andare a caccia ORRORE! una sola volta con certi bracconieri MIODDIO!!! puo' essere millerrimemnte più educativo di 100 ore di lezione frontale d'etologia.
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