Lazzaro ma toglimi una curiosità riguardo il monte due mani..immagino che l ultimo pezzo a salire sia da fare con bici in spalla.
La discesa invece com'è? E' molto difficile o esposta?
Lazzaro ma toglimi una curiosità riguardo il monte due mani..immagino che l ultimo pezzo a salire sia da fare con bici in spalla.fatto oggi sia il 2 Mani che il monte Melma … sentieri in perfette condizioni, anche con l'erba alta la traccia si vede … è incredibile come sia flow il sentiero che scende dal 2 mani rispetto alla salita ……...
Lazzaro ma toglimi una curiosità riguardo il monte due mani..immagino che l ultimo pezzo a salire sia da fare con bici in spalla.
La discesa invece com'è? E' molto difficile o esposta?
No io intendo il giro classico, dovrebbe esser questo giusto?350 metri di spallata, dalla cima allo zucco di desio una decina di metri esposto ma non impossibile.
Ancora una 40ina di metri a spalla e dallo zucco fino a maggio è veramente flow e per nulla difficile.
Se come me scendi da dove si sale è molto difficile
No io intendo il giro classico, dovrebbe esser questo giusto?
confesso che preferisco spingere che caricarmi la bici in spalla, non sono pratico e tendo a sbilanciarmi; però quando mi fermo a rifiatare la bici è giù sul terreno e non sulle spalle e quindi non pesa ….. in alcuni punti ho preferito tagliare a zig zag per i prati (che almeno sono lineari e non hanno sassi smossi o gradoni) ... un gruppo di capre mi guardava incuriosito. come detto il sentiero di discesa è incredibilmente flow e non esposto, il punto critico è quel pezzetto sullo zucco di Desio che ti ha descritto Bruco ... peccato che arrivato alle baite con abbeveratoio (la Foppa?) , visti i vari commenti su sentieri nascosti e ravanamenti vari , ho preso la sterrata x scendere … è un peccato che la metà del dislivello fatto sia su sterrata anche se molto bella ….. forse all'abbeveratoio potevo proseguire dritto (sopra c'era una scritta blu ''Casere'') ma da solo nn mi sono fidato ….Lazzaro ma toglimi una curiosità riguardo il monte due mani..immagino che l ultimo pezzo a salire sia da fare con bici in spalla.
La discesa invece com'è? E' molto difficile o esposta?
confesso che preferisco spingere che caricarmi la bici in spalla, non sono pratico e tendo a sbilanciarmi; però quando mi fermo a rifiatare la bici è giù sul terreno e non sulle spalle e quindi non pesa ….. in alcuni punti ho preferito tagliare a zig zag per i prati (che almeno sono lineari e non hanno sassi smossi o gradoni) ... un gruppo di capre mi guardava incuriosito. come detto il sentiero di discesa è incredibilmente flow e non esposto, il punto critico è quel pezzetto sullo zucco di Desio che ti ha descritto Bruco ... peccato che arrivato alle baite con abbeveratoio (la Foppa?) , visti i vari commenti su sentieri nascosti e ravanamenti vari , ho preso la sterrata x scendere … è un peccato che la metà del dislivello fatto sia su sterrata anche se molto bella ….. forse all'abbeveratoio potevo proseguire dritto (sopra c'era una scritta blu ''Casere'') ma da solo nn mi sono fidato ….
Ciao a tutti, avrei bisogno ancora del vostro aiuto.
Val Biandino - Bocchetta di Agoredo. L'altra volta sono sceso subito da lì fino al rifugio Val Biandino (pallini verdi nella mappa).
Discesa a tratti impegnativa e ripida ma si fa. In alternativa dalla bocchetta si potrebbe proseguire dritto fino alla Bocc Dol Ratt e poi da lì scendere verso le casere (pallini rossi). Quest'ultima discesa è più facile della prima? Grazie
Vedi l'allegato 256075
Grazie brucobrusco, non ho capito a quale giro ti riferisci quando dici che non ne vale la pena.Io non la faccio quasi mai perchè non vale la pena salire fino a laghitt x poi fare quella discesa che la fai in un attimo letteralmente.
Diverso il discorso del traverso x arrivare a laghitt che è veramente veramente bello
Grazie brucobrusco, non ho capito a quale giro ti riferisci quando dici che non ne vale la pena.
La mia intenzione è fare Introbio, Margno, Pian delle Betulle, Bocchetta di Agoredo, Laghitt, Bocc dol Ratt e poi discesa verso Casere Biandino, sentiero del Bitto e infine Introbio.
Il traverso che dici tu è quello dalla bocchetta a Bocc dol ratt?
Quasi quasi se mi dici che ne vale la pena opto per andare fino al Santa Rita e poi scendo diretto in Biandinoil traverso che dico io è quello che passa sotto il pizzo cornagiera in direzione bocc dol ratt, la discesa da li alle casere e quella che non mi dice nulla.
A sto punto ti conviene andare fino al S.Rita e poi scendere o diretto in biandino (bei tornanti mai troppo tecnici) o verso il lago di sasso (a tratti esposto)
Quasi quasi se mi dici che ne vale la pena opto per andare fino al Santa Rita e poi scendo diretto in Biandino
Ho fatto i conti altimetrici dalla sponda al santa rita sono altri 200 metri di dislivello in 1,5 km. Cosa che mi fa pensare che praticamente vada fatta tutta con bici in spalla. Vedremo una volta la cosa vogliono fare i soci di merende. Stiamo ancora decidendo la meta, ma probabile lo faremo domani.secondo me si, al santa rita dalla sponda spingi in bel pezzo (che paragonato alla sfacchinata x arrivare alla sponda è poi poco), ma il giro in complesso è molto piu appagante.
Quando vorresti farlo?
Questa domenica probabilmente andrò al Giumello e alla croce, ritmi abbastanza blandi.
Se qualcuno volesse venore mi faccia sapere
... potrei unirmi? Ti scrivo in privatoQuesta domenica probabilmente andrò al Giumello e alla croce, ritmi abbastanza blandi.
Se qualcuno volesse venore mi faccia sapere
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