Si tratta di ipotensione ortostatica.Significa che,nel passaggio dalla stazione supina a quella eretta,ma talvolta anche solo alzandosi da una sedia,specie se repentinamente,i recettori che devono adeguare istantaneamente i rapporti pressori tra periferia e centro vascolare hanno un attimo di ritardo,per cui può girare la testa,si può vedere nero,in alcuni casi anche perdere i sensi.
Sono piu' comunemente affetti da questo problema gli ipotesi,che possono trovare giovamento con qualche goccia dei vari farmaci deputati alla "risalita" della pressione,anche se non sempre sono efficaci in questo frangente. Diverso il discorso dell'iperteso,che non dovrebbe avere simili problemi. In questo caso consiglio un monitoraggio serrato dela pressione,che vuol dire almeno 8 controlli nell'arco della giornata e soprattutto subito al mattino prima di alzarsi,perchè è possibile che la terapia in questo caso sia da rivedere. Intendo sia in termini di dosaggio e/o orario di somministrazione degli stessi farmaci,ma anche di cambiamento di uno o entrambe i farmaci in uso. Capisco,caro Musty,che questa possa essere una noia,ma l'ipotensione ortostatica in un iperteso non dovrebbe presentarsi,quindi è opportuno che ne parli con il tuo cardiologo che ha prescritto la terapia,magari portandogli i dati dei controlli pressori di almeno 3-4 giorni. Ci sentiamo comunque se servono ulteriori delucidazioni.