Io vado
crank brothers da sempre, che sono l'asso di briscola vivendo in zona appenninica molto argillosa e fangosa. Poi negli anni il movimento è diventato talmente automatico che nemmeno ci penso quando devo sganciare.
Al netto dei cuscinetti che si tritano perchè sono somaro io che non faccio abbastanza manutenzione.
Mi sto un allenando per affinare ed evolvere la tecnica in discesa sul (tanto) scassato, e su consiglio ho provato anche i flat (a proposito ho in vendita nel mercatino un paio di five ten nuove a chi interessa
https://community.mtb-mag.com/mercatino/fiveten-trail-cross-lt-42-2-3-nuove.35988/ ).
Dopo più di 15 anni di mtb con gli sganci è per me come passare dagli attacchi hard dello snow ai soft (quelli vecchi, proprio soft). sensazione di controllo pari a zero oltre ad avere i pin maledetti piantati nel polpaccio.
In salita mi sentivo impedito perchè abituato a "tirare" oltre che spingere in discesa come andare in graziella. Oltre a non mettere mai il piede nel punto d'appoggio giusto sul pedale e dover sempre aggiustarla. sicuramente in ambito gravity furgonato o ebike possono anche andare.
Facendo molto pedalato penso che l'attacco sia la soluzione migliore, e nel caso di giri in cui si debba spallare e camminare su roccia ho un bel paio di scarponcini tipo da montagna
northwave in gore tex con gli attacchi che sono una figata. Anche se sono di fianco a un burrone preferisco sapere di avere il totale controllo del mezzo, cosa che con i flat non riesco ad avere, de gustibus