Tutto era pronto per la migrazione annuale . Ancora non sapeva se lavrebbe affrontata da solo,
come era suo solito , oppure qualche altro della sua specie gli avrebbe tenuto compagnia.
La data era confusa nella sua mente da tempo ed era in attesa di trovare una sua giusta collocazione
forse un lunedì di Aprile .Limportante che fosse una giornata di primavera toscana , limpida e assolata.
La destinazione : Poggio Pelato , luogo sacro ad una specie oramai in via di estinzione.
La vetta domina lArcipelago Toscano , la Corsica , il golfo di La Spezia , al di là linfinito
blu del mare. Giunti lassù ognuno sarà solo con se stesso , meditabondo delle proprie gioie e disgrazie . Nella mente una musica .(.forse) Worried Life Blues , fra le dita (forse) il frusciare
delle pagine dellAntologia di Spoon River. Qualcuno (forse) scaverà per ritrovare una vecchia pedivella Sountor Xc pro, lì sotterrata molti anni prima . Tutto allora sarà più chiaro
Chi vuole venire è benvenuto
P.S.
Poggio Pelato è il colle più alto di tutto il territorio comunale (378 m. s.l.m.). Si tratta di un antichissimo vulcano ormai spento che deve il suo nome alla presenza di soli arbusti sulla sua sommità. Da Via traversa Livornese, al bivio per Rosignano Solvay Castiglioncello parte una strada di campagna contrassegnata dai colori del C.A.I. rosso-bianco-rosso e daql numero 00 (si tratta del sentiero principale che giunge fino a Livorno). Attraverso prati e boschetti si arriva alla cima dalla quale si può ammirare un meraviglioso panorama.