Rick Deckard ha scritto:
iuppareppa ha scritto:
giulio ha scritto:
Marzocchi Z1 con QR 20 va benissimo, occhio alle molle, :shock:
Teniamo alto la tecnologia italiana: le marza all'estero sono quotatissime, non è un caso 8)
.
Non proprio, iniziano a criticare l'idraulica, un po' datata, e non hanno tutti i torti.
Se si analizza lo smorzamento in compressione ed estensione solo la HSCV lamellare regge il passo, SSV (datata) e SSVF (evoluzione della precedente, anno 2000 me sembra) sono soluzioni economiche ma funzionali.
IMHO a livello di cartuccia idraulica Fox è una libidine, da valutare la nuova Manitou realizzata per la linea Sherman.
Ciao
Posso essere d'accordo ma ci sono alcune cosette da considerare:
- Dove vogliamo arrivare?
- Cosa faciamo con le bici?
- Quanto siamo disposti a spendere?
Abbiamo delle forcelle che sono complicate quanto quelle da moto e l'80 % dei negozianti non le sanno neanche tarare: NB negozianti non bikers!
Secondo te quanti di noi ciclisti si renderebbero conto delle effettive differenze tra una HSCV e una SSVF? La FOX ha una sicura superiorità a livello di materiali: Per quanto riguarda il funzionamento non so perchè quelle che mi sono capitate davanti erano solo da montare: se ne sonoancora poche per avere delle riparazioni. Senza contare che a me non le danno per fare i test :?
A parte questo: ma tu, RICK (ciclista ma non operatore del settore) li spenderesti 648 € ( £ 1254000 per capirci) per una forcella quando sul mercato c'è una marza che ti fa lo stesso lavoro per 337€? La forcella più interessante del lotto costa 1154 € (dipende da come la comperi, ma questo è un altro discorso), ma dove è il valore di un mese di lavoro di un comune mortale per una forca?!?
Questa sparata per dire ok la tecnologia, la qualità costruttiva e l'efficacia ma fino dove vogliamo arrivare?