Prudenza nella strada

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


nemox

Biker velocissimus
28/10/06
2.603
56
0
Padova
Visita sito
Il problema è che viene riproposto qui ma la gente fuori da qui se ne frega di tutto. Vedo il post sulle moto da enduro nella sezione manutenzione dei percorsi, dove ci si accanisce contro la categoria, polemizzando con uno che dice di essere un endurista civile e rispettoso, dicendogli che se davvero lo è, deve fare di tutto per evitare che i cretini facciano danni. Beh... noi al momento non lo stiamo facendo con gli altri amanti delle mtb a quanto pare. Se vediamo uno che fa il cretino diciamo semplicemente "che cretino" e continuiamo sulla nostra strada.

Hai perfettamente ragione Eciap però nella pratica risulterebbe che noi dovremmo fermare i nostri amiconi scalmanati e intavolare questioni su quello che non devono fare. Io scommetto che ne verrebbe fuori una gazzarra dato che in me per esempio, non riconoscerebbero nessun diritto di fargli questa osservazione.
Una cosa sarebbe per esempio trovarsi lì una domenica mattina in gruppo e fermarne un pò. Probabilmente in questo caso riconoscerebbero "l'autorità" del gruppo.
In alternativa, come già detto, bisognerebbe segnalare il problema ai vigili perchè facciano dei controlli, sperando che così si possa arginare il problema prima che comincino i divieti.

Beh, se credete una mail o una telefonata posso pure farla. Se magari la facciamo in tanti è più probabile che sortisca qualche effetto.

Ps prego i moderatori di spostare la discussione in sezione più adatta all'argomento.
 

Clab04

Biker grossissimus
25/8/08
5.305
21
0
Roma Est
Visita sito
Quanto hai ragione purtroppo!!
Io sono innamorato del Canada, ci sono stato, e non avete idea della civiltà delle persone!!
Per esempio nei supermercati i giornali sono DOPO le casse....avvisi la cassiera del giornale che vuoi e poi lo prendi quando esci.... e ho detto tutto!
Concordo al 100% sulla mancanza di senso civico diffusa nel nostro paese ma secondo me i giornali sono dopo le casse perché se fossero prima lo leggerebbero e lo riposerebbero.
Ciao
Claudio
 

Eciap

Biker serius
30/8/10
129
0
0
soda city (LI)
Visita sito
Hai perfettamente ragione Eciap però nella pratica risulterebbe che noi dovremmo fermare i nostri amiconi scalmanati e intavolare questioni su quello che non devono fare. Io scommetto che ne verrebbe fuori una gazzarra dato che in me per esempio, non riconoscerebbero nessun diritto di fargli questa osservazione.
Una cosa sarebbe per esempio trovarsi lì una domenica mattina in gruppo e fermarne un pò. Probabilmente in questo caso riconoscerebbero "l'autorità" del gruppo.
In alternativa, come già detto, bisognerebbe segnalare il problema ai vigili perchè facciano dei controlli, sperando che così si possa arginare il problema prima che comincino i divieti.

Beh, se credete una mail o una telefonata posso pure farla. Se magari la facciamo in tanti è più probabile che sortisca qualche effetto.

Ps prego i moderatori di spostare la discussione in sezione più adatta all'argomento.


E' chiaro che noi non possiamo metterci a fare i giustizieri della notte, però anche avvertire i vigili è controproducente, sai perchè? Li chiami una volta, due tre, quattro, alla fine si rompono e fanno pressioni sul comune per vietare l'accesso alle bici in quella data zona.
Probabilmente se quando li chiami la prima volta, invece di fare la multa sequesstrano le mtb, la volta dopo la gente sta ben attenta a quello che fa, senza bisogno di vigili...
Poi c'è anche il discorso della targa. Se uno fa in cretino in bicicletta come lo fermi? Mica possono puntare la pistola. Io credo che all'alt dei vigili non si fermerebbe praticamente nessuno...
Sembra facile risolvere i problemi, ma se ci si pensa... diventa più complicato ^^
 

brenbyke

Biker serius
19/11/09
133
0
0
Padova
Visita sito
Bike
Mia
Si il blocco è una bella idea,
ma vuoi che se spargiamo la voce tra di noi non riusciamo a creare un pò di buon senso. Tipo andate piano su quell'argine perchè è pericoloso, qualcuno si puà fare male!. :nunsacci:

Oppure una bella leggenda metropolitana tipo "oh sai che sull'argine ci sono gli autovelox per i ciclisti?" :hahaha:
 

Little Eagle

Biker superis
1/11/08
443
0
0
Western Alps
Visita sito
Vero che su questo argomento ci si è già confrontati, ma è altrettanto vero che sovente sembra necessario ritornarci.

Purtroppo qualcuno ha fatto notare che qui - in questa discussione - siamo tutti più o meno d'accordo. Evidentemente perché chi frequenta questa sezione ha una sensibilità e una attenzione particolare all'ambiente o quantomeno è interessato all'argomento.

Come io non frequento le sezioni dedicate all'agonismo o al dh, così forse questi bikes irrispettosi dei pedoni non frequentano queste pagine. Così il variegato mondo dei bikers si compone di diverse categorie, che in comune hanno (abbiamo) solo un attrezzo a due ruote, manubrio, sella e pedali ma che in pratica facciamo attività diverse e abbiamo scopi diversi.

Nulla di sbagliato in tutto questo, ci mancherebbe. Tuttavia, come già detto altrove, c'è un errore di fondo, che potremmo riassumere come mancanza di senso civico.

Non per estremizzare ma solo per maggior comprensione: per me ci sono tre modi di intendere la mtb. L'agonistico, il ludico, l'escursionistico.
L'agonistico e il ludico andrebbero praticati solo nei luoghi e nei momenti adatti (il percorso di gara, il bike park) o almeno là dove non ci sia incompatibilità con l'ambiente e con le altre persone.
Il percorso condiviso con altri rientra nel campo dell'escursionismo (in senso molto lato): lì è necessario il rispetto per le persone e per l'ambiente.

Altrimenti ci precludono la possibilità di andarci. Al primo incidente, alla prima denuncia, la frittata è fatta.

Infine, vorrei chiedere a chi fa sorpassi azzardati e cicla a tutta velocità sulle piste pedonali, se si comporta così anche su di una strada in mezzo alla circolazione di auto e camion. Perché altrimenti è da codardi essere forti con i deboli (=pedoni) e deboli con i forti (=camion).
 

Fermone77

Biker popularis
Vero che su questo argomento ci si è già confrontati, ma è altrettanto vero che sovente sembra necessario ritornarci.

Purtroppo qualcuno ha fatto notare che qui - in questa discussione - siamo tutti più o meno d'accordo. Evidentemente perché chi frequenta questa sezione ha una sensibilità e una attenzione particolare all'ambiente o quantomeno è interessato all'argomento.

Come io non frequento le sezioni dedicate all'agonismo o al dh, così forse questi bikes irrispettosi dei pedoni non frequentano queste pagine. Così il variegato mondo dei bikers si compone di diverse categorie, che in comune hanno (abbiamo) solo un attrezzo a due ruote, manubrio, sella e pedali ma che in pratica facciamo attività diverse e abbiamo scopi diversi.

Nulla di sbagliato in tutto questo, ci mancherebbe. Tuttavia, come già detto altrove, c'è un errore di fondo, che potremmo riassumere come mancanza di senso civico.

Non per estremizzare ma solo per maggior comprensione: per me ci sono tre modi di intendere la mtb. L'agonistico, il ludico, l'escursionistico.
L'agonistico e il ludico andrebbero praticati solo nei luoghi e nei momenti adatti (il percorso di gara, il bike park) o almeno là dove non ci sia incompatibilità con l'ambiente e con le altre persone.
Il percorso condiviso con altri rientra nel campo dell'escursionismo (in senso molto lato): lì è necessario il rispetto per le persone e per l'ambiente.

Altrimenti ci precludono la possibilità di andarci. Al primo incidente, alla prima denuncia, la frittata è fatta.

Infine, vorrei chiedere a chi fa sorpassi azzardati e cicla a tutta velocità sulle piste pedonali, se si comporta così anche su di una strada in mezzo alla circolazione di auto e camion. Perché altrimenti è da codardi essere forti con i deboli (=pedoni) e deboli con i forti (=camion).

Si concordo con il tuo pensiero.
Credo di poter dire con molta onestà che nelle zone che citavo prima nel mio primo intervento, una buona parte dei bikers esca in compagnia non per stare con amici, usare la ciclabile, e magari uscire dalla pista e farsi un bel single track dove al massimo incontri solo altri biker, fermarsi, chiacchierare con altri amici...conoscersi..etc..etc..etc...
Anzi, probabilmente l'idea è quella, poi alla fine partono cominciano a tirarsi il collo a vicenda per fare vedere quanto quello va forte e quell'altro è una sega.
Così nascono quei trenini in pista ciclabile che non si fermano nemmeno se gli chiedi aiuto, che non guardano in faccia a nessuno ( anche perchè a volte saranno in affanno totale ) sorpassi azzardati, slalom tra bambini, ti sorpassano sfiorandoti per far vedere la loro superiorità.. roba da sfigati insomma :omertà:.
Quello che più mi duole è che molti di questi presunti bikers...sono cinquantenni , persone che dovrebbero avere la testa sulle spalle....e non dei ragazzini!!
Non riesco ad accettare un comportamento così da persone così "adulte"...:arrabbiat:
 

Little Eagle

Biker superis
1/11/08
443
0
0
Western Alps
Visita sito
, ti sorpassano sfiorandoti per far vedere la loro superiorità.. roba da sfigati insomma :omertà:.
Quello che più mi duole è che molti di questi presunti bikers...sono cinquantenni , persone che dovrebbero avere la testa sulle spalle....e non dei ragazzini!


Roba da psicologi...
Forse chi non riesce a emergere in altri campi della vita cerca di dimostrarsi superiore con la bici, non rendendosi conto che così appare a dir poco patetico.
Un modo (sbagliato) per sfogare le proprie frustrazioni.
Bisognerebbe attaccarli con le stesse armi: una campagna mediatica che associ il loro comportamento alla puerilità sociale e alla incapacità agonistica (facile confrontarsi così, andate a fare una gara vera...)
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
2.603
56
0
Padova
Visita sito
E' chiaro che noi non possiamo metterci a fare i giustizieri della notte, però anche avvertire i vigili è controproducente, sai perchè? Li chiami una volta, due tre, quattro, alla fine si rompono e fanno pressioni sul comune per vietare l'accesso alle bici in quella data zona.
Probabilmente se quando li chiami la prima volta, invece di fare la multa sequesstrano le mtb, la volta dopo la gente sta ben attenta a quello che fa, senza bisogno di vigili...
Poi c'è anche il discorso della targa. Se uno fa in cretino in bicicletta come lo fermi? Mica possono puntare la pistola. Io credo che all'alt dei vigili non si fermerebbe praticamente nessuno...
Sembra facile risolvere i problemi, ma se ci si pensa... diventa più complicato ^^

Beh allora se non pui sconfiggerli... non rimane che allearsi con loro! :-) Quindi andiamo tutti al Bassanello a fare slalom tra la gente!!!

Scherzi a parte il pericolo di divieti per le bici lì al Bassanello lo vedo quasi impossibile a realizzarsi. Sarebbe un divieto molto inpopolare e politicamente controproducente per un comune che si fa vanto di avere la rete ciclabile cittadina più estesa d'Italia. Inoltre il Bassanello fa parte dell'anello ciclabile dei fiumi Brenta-Brentella-Bacchiglione quindi si darebbero come si suol dire, "la zappa nei maroni".

Non condivido poi il tuo parere sull'inutilità dell'azione dei vigli. Anzitutto una multa presa andando in bici brucia un bel pò il fondoschiena e poi la notizia farebbe il giro dei giornali locali. Inoltre sono convinto che questi "volpi" di bikers non si rendano nemmeno conto che il loro comportamento è scorretto. Loro vanno e gli interessa solo quello che succede sopra il metroquadro sul quale insistono con la loro bici. In alcuni casi probabilmente si tratta solo di farli riflettere su quello che fanno.

Da ultimo non sottovaluterei l'effetto "figura di m...da" tipo quando ti cuccano sull'autobus senza biglietto.
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
2.603
56
0
Padova
Visita sito
Si il blocco è una bella idea,
ma vuoi che se spargiamo la voce tra di noi non riusciamo a creare un pò di buon senso. Tipo andate piano su quell'argine perchè è pericoloso, qualcuno si puà fare male!. :nunsacci:

Magari bastasse questo... No temo che l'italiano medio capisca solo con le legnate sui denti e talvolta nemmeno con quelle!
 

Fermone77

Biker popularis
Magari bastasse questo... No temo che l'italiano medio capisca solo con le legnate sui denti e talvolta nemmeno con quelle!

Hai notato anche tu questa cosa è??
Comunque per me:

Multa bici = nuovo metodo per fare cassa comunale = campagna mediatica = nulla di fatto dopo la prima settimana.

E' un po' come iphoto-red, gli autovelox mobili senza cartello di segnalazione, etc..etc..

Noi Italiano non andiamo d'accordo con gli obblighi...sicurezza o no...ma quando poi facciamo la cappellata...tutti a piangere....:il-saggi:
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
2.603
56
0
Padova
Visita sito
Hai notato anche tu questa cosa è??
Comunque per me:

Multa bici = nuovo metodo per fare cassa comunale = campagna mediatica = nulla di fatto dopo la prima settimana.

Ma il punto è che se si fanno le multe con una logica che mira non eliminare il fenomeno ma a farlo permanere per fare soldi più in la nel tempo(a volte mi viene da credere che lo facciano deliberatamente), i risultati non sono certo a favore del cittadino.
Se invece si fanno le cose con costanza e "criterio" i risultati vengono: ma ve le ricordate com'erano le autostrade 15 anni fa? Sembravano piste da F1! Ora le cose sono cambiate decisamente.
 

Little Eagle

Biker superis
1/11/08
443
0
0
Western Alps
Visita sito
La gente si dimentica spesso e volentieri delle regole.
Il Codice di Autoregolamentazione proposto dal CAI ci impegna a dare sempre la precedenenza ai pedoni e ad adeguare la velocità in fiunzione delle caratteristiche del percorso.
Queste regole, che ad alcuni sembrano troppo restrittive e che hanno attirato critiche di autolesionismo da parte di certi bikers,
in realtà altro non sono che un'applicazione di quanto dice il Codice della Strada, al quale tutti dobbiamo attenerci se non siamo in pista o in gara.

Art. 141. Velocità
1. E' obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato del veicolo stesso, ..., alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione.
2. Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l'arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile.
3. In particolare, il conducente deve regolare la velocità nei tratti di strada a visibilità limitata, nelle curve, ...., nelle forti discese, nei passaggi stretti o ingombrati...
4. Il conducente deve, altresì, ridurre la velocità e, occorrendo, anche fermarsi quando riesce malagevole l'incrocio con altri veicoli, ..., e in ogni caso quando i pedoni che si trovino sul percorso tardino a scansarsi o diano segni di incertezza e quanto, al suo avvicinarsi, gli animali diano segni di spavento.
5. Il conducente non deve gareggiare in velocità.
e ancora:
Art. 182. Circolazione dei velocipedi.
4. I ciclisti devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano di intralcio o di pericolo per i pedoni. In tal caso sono assimilati ai pedoni e devono usare la comune diligenza e la comune prudenza.
Poichè la bicicletta, alias velocipede, è un veicolo a tutti gli effetti del CdS, non c'è nulla da aggiungere, salvo che chi non rispetta le leggi è indegno della società in cui vive.
 

brenbyke

Biker serius
19/11/09
133
0
0
Padova
Visita sito
Bike
Mia
A distanza di molti mesi, ho notato che la situazioneè migliorata, lungo l'argine si notano meno ciclisti e quelli che ci sono sono tranquilli.
 

Classifica mensile dislivello positivo