Prova sul campo di una 29 pollici. Report...

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Molto semplice:
10% di circonferenza in + uguale10% ri rapporti in +.
Di conseguenza le doppia ideale è 22-36 (io la uso da un anno e vai ovunque senza problemi con cassetta posteriore 11-36.

prima o poi scriverò anch'io un mio commento sulla doppia 22-36, appena montata, ma, dopo 5 uscite, su qualsiasi terreno, posso già dire di aver fatto una buona scelta. Con il 36 vai davvero ovunque, l'unico "problema" è che non ho ancora usato il 22 - l'ho messo in una salita ripida bitumata di 300 mt., tanto per vedere se la catena ci andava :-) -...che il mio prossimo passo sia una monocorona? Scherzo, ma sono sempre aperto a sperimentazioni.
Ciao.
 

carlo730_1

Biker novus
22/10/07
31
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BELLUNO
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Sabato mattina, giusto poco prima di andare dal mio negoziante per fare il mio primo giro su una 29" fornita in prova dalla Trek, ho notato il commento di Mizamba ed è stato molto interessante vedere se anche io provavo le sue stesse sensazioni.
Alcune premesse: la bici che ho provato è una Trek Superfly montata così come esce dalla casa, io sono alto 1,73m x 62kg e attualmente ne uso una da me assemblata su telaio Eldorado della FRW che pesa circa 9,3 kg tutto compreso su cui faccio circa 5000 km all’anno partecipando a 6-7 gare marathon o GF.
Appena uscito dal negozio le prime considerazioni che ho fatto sono state legate alla distribuzione delle masse con la sensazione di essere più parte integrante del mezzo, la bici si rileva subito facilmente assimilabile e alcune reazioni, credo anche grazie alle geometrie G2, si sono dimostrate molto simili a quelle della 26". A fianco a queste prime buone impressione ho però notato che facevo molta fatica a mantenere la “solita” velocità sui tratti di piani in asfalto, ma questo credo sia dovuto in particolar modo dalle ruote da 2,25 con un disegno non particolarmente scorrevole che montava.
Quando sono passato sullo sterrato la musica è cambiata. Su un tratto salita con modeste pendenze e piuttosto costante ho notato come tutto sembrasse più piatto e regolare, anche se si andava sulla parte smossa e sporca non si notava quasi nessuna differenza. Sui tratti più impervi e sconnessi la tenuta della ruota posteriore è stata impressionante, la distribuzione dei carichi poi è assolutamente molto migliore di una 26” e non necessita di continui cambi di posizione sulla sella garantendo costantemente una grande motricità
Molto superiore anche la capacità di superare ostacoli.
In generale in salita ho avuto come l’impressione che sia “tecnicamente” più semplice salire e che tutto sia molto più regolare ma non ho avuto la sensazione di fare meno fatica, anche perché probabilmente è necessario abituarsi a pedalare in modo diverso. Una annotazione sui rapporti che, rispetto a quanto prevedono di serie le varie case, secondo me vanno accorciati, io sulla guarnitura monterei di certo un 22 che con il 36 dietro equivale a spingere un 22-32 sulla 26” che è quello che uso io attualmente e che per i percorsi che faccio di solito io e per le mie capacità rappresenta l’ottimale.
Il discesa è dove la differenza con una 26” secondo me si nota più facilmente, il baricentro basso si fa sentire molto rendendo la bici più stabile e sicura e le ruote grandi spianano molto di più le asperità di una 26” rendendola più scorrevole e riducendo molto il margine di rischio.
In definitiva, migliorata la scorrevolezza e, per i miei personali gusti, il peso complessivo del mezzo, mi sembra una bici interessante e sicuramente più facile delle 26”, non ho però avuto modo di capire se in generale sia effettivamente più performante in termino di velocità di una 26”.
 

mizamba

Biker superis
12/1/06
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Entradec
www.orobiecup.it
Sabato mattina, giusto poco prima di andare dal mio negoziante per fare il mio primo giro su una 29" fornita in prova dalla Trek, ho notato il commento di Mizamba ed è stato molto interessante vedere se anche io provavo le sue stesse sensazioni.
Alcune premesse: la bici che ho provato è una Trek Superfly montata così come esce dalla casa, io sono alto 1,73m x 62kg e attualmente ne uso una da me assemblata su telaio Eldorado della FRW che pesa circa 9,3 kg tutto compreso su cui faccio circa 5000 km all’anno partecipando a 6-7 gare marathon o GF.
Appena uscito dal negozio le prime considerazioni che ho fatto sono state legate alla distribuzione delle masse con la sensazione di essere più parte integrante del mezzo, la bici si rileva subito facilmente assimilabile e alcune reazioni, credo anche grazie alle geometrie G2, si sono dimostrate molto simili a quelle della 26". A fianco a queste prime buone impressione ho però notato che facevo molta fatica a mantenere la “solita” velocità sui tratti di piani in asfalto, ma questo credo sia dovuto in particolar modo dalle ruote da 2,25 con un disegno non particolarmente scorrevole che montava.
Quando sono passato sullo sterrato la musica è cambiata. Su un tratto salita con modeste pendenze e piuttosto costante ho notato come tutto sembrasse più piatto e regolare, anche se si andava sulla parte smossa e sporca non si notava quasi nessuna differenza. Sui tratti più impervi e sconnessi la tenuta della ruota posteriore è stata impressionante, la distribuzione dei carichi poi è assolutamente molto migliore di una 26” e non necessita di continui cambi di posizione sulla sella garantendo costantemente una grande motricità
Molto superiore anche la capacità di superare ostacoli.
In generale in salita ho avuto come l’impressione che sia “tecnicamente” più semplice salire e che tutto sia molto più regolare ma non ho avuto la sensazione di fare meno fatica, anche perché probabilmente è necessario abituarsi a pedalare in modo diverso. Una annotazione sui rapporti che, rispetto a quanto prevedono di serie le varie case, secondo me vanno accorciati, io sulla guarnitura monterei di certo un 22 che con il 36 dietro equivale a spingere un 22-32 sulla 26” che è quello che uso io attualmente e che per i percorsi che faccio di solito io e per le mie capacità rappresenta l’ottimale.
Il discesa è dove la differenza con una 26” secondo me si nota più facilmente, il baricentro basso si fa sentire molto rendendo la bici più stabile e sicura e le ruote grandi spianano molto di più le asperità di una 26” rendendola più scorrevole e riducendo molto il margine di rischio.
In definitiva, migliorata la scorrevolezza e, per i miei personali gusti, il peso complessivo del mezzo, mi sembra una bici interessante e sicuramente più facile delle 26”, non ho però avuto modo di capire se in generale sia effettivamente più performante in termino di velocità di una 26”.

Che dire, Carlo più o meno ha avuto le mie stesse sensazioni. Sia in salita che soprattutto in discesa quantomeno le differenze tra una 26 e una 29 sono ben visibili e tutti le possono valutare.
Io consiglio comunque di testarle su tracciati già ben conosciuto cosi da poter confrontare le risposte dei due mezzi....
Peccato che in questi giorni sta piovendo a dirotto altrimenti avrei in programma altri test. Speriamo presto di continuare a provare la 29 che mi hanno dato...
 

Ricky

Biker superioris
19/1/04
925
11
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Brescia
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sto aspettando una epic 29er marathon dagli usa, montata XX, praticamente comperata alla cieca, su suggerimenti trovato qui nei forum


SE MI DELUDE SEGO LE GAMBE A TUTTI !!!

:rosik:

Noooo!!!!! cosa hai fatto!!!!!!! pazzo!!!!!!

Scherzo! ottimo acquisto. Non per farmi gli affari tuoi, hai fatto due calcoli con i dazi doganali e l'iva? ti conviene comunque?
 

fifurnio

Biker extra
Noooo!!!!! cosa hai fatto!!!!!!! pazzo!!!!!!

Scherzo! ottimo acquisto. Non per farmi gli affari tuoi, hai fatto due calcoli con i dazi doganali e l'iva? ti conviene comunque?

è usata, del 2010, 3300 dollari, 2300 euro, messa molto bene, anche per una 2010, aggiungiamo trasporto iva e dazio e si arriva a 3000 euro, la bici equivalente non viene importata, e assemblare il telaio s-works in carbonio costa un botto
 

carlo730_1

Biker novus
22/10/07
31
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BELLUNO
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Effettivamente l'ho provato su tracciati che ben conosco ma tra il terreno pesante, umido e smosso viste le recenti copiose piogge e le mie non perfette condizioni fisiche non ho potuto fare confronti diretti precisi, anche perché comunque non sono tanto abituato a prendere riferimenti di tempo e non ho neanche trovato compagni che mi accompagnassero.
Il prossimo week end dovrei poterla provare nuovamente e cercherò di farlo in compagnia di qualcuno che mi faccia un po' da riferimento, sperando che nel frattempo non piova per almeno un paio di giorni.
Poi vi saprò dire ....


Che dire, Carlo più o meno ha avuto le mie stesse sensazioni. Sia in salita che soprattutto in discesa quantomeno le differenze tra una 26 e una 29 sono ben visibili e tutti le possono valutare.
Io consiglio comunque di testarle su tracciati già ben conosciuto cosi da poter confrontare le risposte dei due mezzi....
Peccato che in questi giorni sta piovendo a dirotto altrimenti avrei in programma altri test. Speriamo presto di continuare a provare la 29 che mi hanno dato...
 

FabioBt

Biker marathonensis
7/9/06
4.107
110
0
Ascoli Piceno
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Mi affaccio per la prima volta nella sezione 29er dopo che chiaramente ne ho sentito molto parlare nel forum e dai vari negozianti locali,premetto che vado in MTB con solo bici front 26 da 20 anni.
Cambio bici ogni 2 anni e quest'anno e' la prima volta che ho seri dubbi:nunsacci:..cioe'..vado di 29?
I miei dubbi nascono dal fatto che leggendo i vari report e i siti dedicati pare che la scelta sia scontata,la 29 e' migliore della 26..non trovo un pregio che la 26 ha a favore della 29:nunsacci:
Tutto questo mi sembra pero' strano vedendo che nelle competizioni a tutti i livelli spopolano ancora le 26 e nei negozianti spopolano ancora le 26!Siamo tutti ancora troppo scettici?
Visto che nei cambi bici spendo parecchio,purtroppo mi vedo costretto per paura di sbagliare ad aspettare la sicurezza 29 che spero ma credo arrivi presto.
Saluti,Fabio.
 

mizamba

Biker superis
12/1/06
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0
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Mi affaccio per la prima volta nella sezione 29er dopo che chiaramente ne ho sentito molto parlare nel forum e dai vari negozianti locali,premetto che vado in MTB con solo bici front 26 da 20 anni.
Cambio bici ogni 2 anni e quest'anno e' la prima volta che ho seri dubbi:nunsacci:..cioe'..vado di 29?
I miei dubbi nascono dal fatto che leggendo i vari report e i siti dedicati pare che la scelta sia scontata,la 29 e' migliore della 26..non trovo un pregio che la 26 ha a favore della 29:nunsacci:
Tutto questo mi sembra pero' strano vedendo che nelle competizioni a tutti i livelli spopolano ancora le 26 e nei negozianti spopolano ancora le 26!Siamo tutti ancora troppo scettici?
Visto che nei cambi bici spendo parecchio,purtroppo mi vedo costretto per paura di sbagliare ad aspettare la sicurezza 29 che spero ma credo arrivi presto.
Saluti,Fabio.

Ma provarla non ti costa nulla. Ti fai dare una test bike e la metti alla frusta. Io ho fatto cosi su percorsi ben conosciuti e subito ho potuto vedere le potenzialità di questo mezzo.
Facendo una somma algebrica dei pregi e difetti (che ci sono naturalmente) il risultato e positivo. Poco o tanto dipende da te, dalle tue necessità e aspettative.
 
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