Prostatite, ipertrofia?

mariobros

Biker serius
13/6/06
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Caro Doc, dopo quasi due mesi di cura datami dall'urologo per una presunta Ipertrofia prostatica, non avendo avuto risultati aprezzabili, il mio medico curante mi ha fatto fare le analisi selle urine con urinocultura. Dando un'acchiata veloce le analisi di rutine sono tutte a posto, mentre nel Orocultura mi hanno trovato il Klebsiella pneumoniae con relativo Antibiogramma che produce una serie di parametri (penso di antibiotici) che ora non sto ad elencarti. Secondo il tuo parere (con le precauzioni del caso) trattasi di prostatite da curare con antibiotici. Confido in una tua risposta confortante (mi è già arrivata la biga nuova!). Il mio storico lo trovi su un altro topic nella sezione allenamento, ecc.... che ho provveduto ad aggiornare, anche se mi è sembrato più opportuno aprire questo in una sezione dedicata.
Grazie.
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GPA

Biker dantescus
24/1/06
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Senza visitarti è difficile dire se l'infezione dimostrata sulle urine sia riconducibile alla prostata. In ogni caso,segui le indicazioni dell'antibiogramma,che dice a quale antibiotico è sensibile il germe trovato,e fai la terapia con cura,aggiungendo anche un antiedemigeno tipo,ad esempio,il Reparil (2 cp 3 volte al dì per una settimana,attenzione un pò pesante per lo stomaco). Poi fatti rivedere dall'urologo che sarà in grado di valutare se le dimensioni della prostata si sono ridotte, quindi,penso nel giro di una decina di giorni,ti potrai mettere in sella alla biga nuova. Ciao
 
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mariobros

Biker serius
13/6/06
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Caro Doc, oltre i miei ringraziamenti più sentiti, ti aggiorno meglio sulla situazione:gli unici antibiotici a cui non è sensibile sono Ampicillina e Ticarcillina. La conta è 1.000.000. Il mio medico curante mi ha prescritto 10 gioni di antibiotici utilizzando Levoxacin 500mg una volta al giorno. Dopodichè nuova Orocultura. Settimana prossima andrò dall'urologo che due mesi fa mi ha prescritto una cura di SABA 320mg Estratto lipidico-sterolico di serenoa repens, pensando ad una ipertrofia prostatica.
Il mio dubbio nasce dal fatto che è la prima volta che mi hanno prescritto un'orocultura (neanche l'urologo, ma il mio medico curante) per accorgersi dopo 3 anni che mi gira sto Klebsiella pneumoniae! Altro dubbio: la cura antibiotica prescrittami l'ho già provata tre volte negli ultimi 2 anni, con scarso successo, anche perchè, a mio avviso, troppo leggera (un primo ciclo da 5 giorni e poi un secondo da altri 5) quando , da quello che ho sentito e letto, queste dovrebbero essere cure abbastanza lunghe e cicliche, visto e considerato che tendo ad essere recidivo. So benissimo di non essere ne un medico ne tantomeno un urologo, ma mi sembra che la situazione (non solo la mia) da alcuni venga presa come una cosa sostanzialmente "poco importante" quando invece crea abbastanza fastidi anche nel quotidiano. Scusami dello sfogo, spero che questa sia la volta buona....sono un po stufo e demoralizzato.
Haloa.
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
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Ok Saba,che fa da antiedemigeno specifico + Levoxacin 500 non 1 ma 2 cp al giorno,cioè dose piena. Dopo 10 gg. nuova urinocoltura e visita dall'urologo quando hai il risultato. Non ti preoccupare,si risolve. Haloa(tipico saluto da surfista:non lo sarai mica anche tu,vista la vicinanza col Garda?)
 

mariobros

Biker serius
13/6/06
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Al surf pensavo di darmi questa primavera. Da due anni pratico Kiteserf, però lo trovo troppo complicato, troppo dipendente dai mezzi meccanici sia per la partenza sia per il rientro. Credo che il surf sia più "libero".
Grazie ancora di tutto. Ti farò sapere l'evolversi della situazione.
Haloa
 

mariobros

Biker serius
13/6/06
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Caro doc, ieri visita dall'urologo (visita mi sembra un termine alquanto bonario), al quale ho raccontato che dopo 2 mesi di terapia con Saba, non avevo ottenuto risultati apprezzabili e che nel frattempo il mio medico curante mi aveva fatto fare un urinicultura con relativa positività alla Klebsiella pneumoniae e conseguente terapia conLevoxacin 500mg per 5 giorni. Ad oggi dopo la terapia antibiotica non ho avuto risultati apprezzabili (ho ancora il testicolo dx dolente), e tra un paio di giorni devo ripetere l'urinocultura. All'esposizione dei fatti è rimasto molto sorpreso, se non addirittura "spiazzato" non riuscendo a capacitarsi di come una persona di 37 anni (appena compiuti) dopo queste terapie non abbia avuto alcun giovamento.... A questo punto mi ha prescritto un Urografia (spero di aver scritto correttamente) per verificare che il problema non sia a carico dell'apparato urinario. A questo punto mi domando...è il dolore al testicolo a cosa è dovuto? Non sarebbe il caso di provare con una cura antibiotica più lunga nel tempo (ho letto sul sito delle prostatiti che spesso si devono usare terapie antibiotiche per lunghi periodi e cambiando anche il tipo d'antibiotico) e fare magari un eco alla prostata, invece di passare all'apparato urinario? Quella che mi ha fatto è stata una visita (solo verbale) della durata di non più di 2 minuti, senza neanche andare a "sentire" la prostata, come di solito dovrebbe avvenire. I problemi rimangono e i dubbi aumentano: settimana prossima ho un altra visita da un altro urologo, vedremo....
Caro Doc, che ne pensi?
Come sempre ti ringrazio anticipatamente con un saluto..
Haloa.
 

GPA

Biker dantescus
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Purtroppo dispiace vedere che alcuni colleghi potrebbero,per quel che fanno,visitare per telefono!. Io qui faccio più o meno la stessa cosa,almeno con tutte le riserve del caso. Il dolore al testicolo potrebbe non avere nessuna relazione con la prostata e con l'infezione urinaria. Una urografia deve essere motivata adeguatamente perchè è uno degli esami invasivi dei quali si abusa maggiormente. Io farei un'eco del testicolo, una transrettale per la prostata e una nuova urinocoltura specificando, post terapia antibiotica, e poi andrei nuovamente dall'urologo. Un altro, ovviamente......
Ciao,fammi sapere
 

mariobros

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Caro GPA ho effettuato la visita urologica dal mio "vecchio" urologo, che ha valutato tutto lo storico e dopo una accurata visita ha così deciso d'intervenire: come sempre una dovuta cura nella dieta , movimento, il più possibile ( non mi ha sconsigliato la bici, a parte il prossimo mese durante la terapia, poi via senza problemi) e in fine la terapia farmacologica, ovvero: 10 giorni di Ciproxim 1000 mg una volta al giorno e per un mese Permixon 320 mg, una capsula una volta al giorno. Alla fine del mese, nuovamente Ciproxim 1000 mg per 5 giorni, quindi rivalutazione. A suo dire ho una prostata infiammata (di circa 30 ml) e che anche se l'urinocultura risulta negativa, probabilmente mantiene comunque "una certa carica". Viste le recidive (sono tre anni che vado avanti con questa storia) e il poco effetto delle cure precedenti, l'intervento deve essere più importante e deciso. Dopo si vedrà di preparare una terapia preventiva.
Che dire, spero che l'evoluzione sia concreta verso una guarigione "definitiva".
Attendo un tuo parere........grazie.
Haloa.
 

mariobros

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Come al solito, GPA non posso far altro che ringraziarti! Il Ciproxim diviso a metà quando lo devo prendere? Una metà dopo colazione e l'altra dopo cena, concomitante con il Permixon? Ho letto nelle controindicazioni che i fermenti lattici (consigliati anche dal mio urologo) vanno presi ad almeno 4 ore di distanza dalla somministrazione di Ciproxim, in quanto ne possono rallentare il corretto assorbimento. A tuo avviso è corretto se uso i fermenti a metà mattina? Grazie e buona settimana.
Haloa.
 

mariobros

Biker serius
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Ciao GPA, ti chiedo un'informazione: dopo quanto tempo dovrebbero fare effetto gli antibiotici che sto prendendo? Con oggi sono già nove giorni che li assumo, ma non ho avuto, al momento, nessun beneficio. Probabilmente sono io troppo impaziente, ma la domanda a questo punto nasce spontanea........Grazie ancora per la tua pazienza.
Haloa
 

GPA

Biker dantescus
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Dieci giorni di antibiotico sono abbondanti,evidentemente la tua è una situazione infiammatoria piu' che infettiva,per cui l'antibiotico serve come copertura ma non come vera terapia. Di conseguenza risultati tangibili da addebitare alla terapia antibiotica non se ne vedono.
 

mariobros

Biker serius
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Caro GPA (oramai sei uno di famiglia....)Premesso che finita la terapia antibiotica proseguo (come il mio urologo mi ha prescritto) con il Permixon, che tipo ti approccio potrei avere? Utilizzare degli antiinfiammatori? E quali a tuo avviso potrebbero fare il mio caso? E' meglio tornare prima dal mio urologo o finire la terapia e poi ripresentarmi?
Che sia il caso di consultare anche un andrologo?
Capisco che risposte da distante siano difficili, per questo di chiedo solo un "orientamento".
Come sempre un sentito ringraziamento...
Haloa.
 

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