Problemi su pietraia

runnermhr · 16/10/07

Non c'è verso.. Non ho feeling a scendere dalle pietraie parecchio disconnesse.. Che dite?
La colpa è da imputare a:

- Sono incapace (eppure sul battuto mi sembra di cavarmela discretamente)
- Una bici da XC con forca reba da 100 non è adatta
- Le mie gomme sono decisamente strette (2 anteriore - 1.9 posteriore)

Sento sempre l'aderenza al limite. In curva o atterrando da piccoli salti la ruota sprofonda e la biga si scompone spesso rischiando di cadere (anzi.. sono caduto più di una volta).

Ovviamente scendo a ritmo sostenuto. Altrimenti non mi diverto.

Black Biker · 16/10/07

Io ti consiglierei di mettere coperture più larghe e ben tassellate (sopratutto all'anteriore).
Io sulla mia front in carbonio ho davanti un nobby nic da 2.25 e dietro da 2.1.
Come secondo consiglio ti direi di ottimizzare al tuo peso la pressione dei pneumatici... magari tenendo l'anteriore più sgonfio del post.
Ciaooo.

Black Biker · 16/10/07

P.S. chiaramente è importantissima anche la tecnica di guida e, su questo tipo di terreno, sopratutto la gestione dei freni... occhio a non esagerare con l'anteriore altrimenti sei in terra e quando puoi, cioè quando il percorso non è troppo ripido, fai correre il mezzo cercando di usare i freni il meno possibile.
Ciaooo.

maxrosso · 16/10/07

prova anche ad abbassare il baricentro stando con le gambe e le braccia flesse e centrale sulla bici..

solosalite · 19/10/07

Il Problema è Comune Credo, I Tratti Impegnativi Sono Duri Per Tutti, Chiaramente è Questione Di Abitudine, Piu Ti Abitui A Percorreli Piu Vai Meglio........

tostarello · 19/10/07

runnermhr ha scritto:
.. Non ho feeling a scendere dalle pietraie parecchio disconnesse...
- Una bici da XC con forca reba da 100 non è adatta
- Le mie gomme sono decisamente strette (2 anteriore - 1.9 posteriore)

Sento sempre l'aderenza al limite. In curva o atterrando da piccoli salti la ruota sprofonda e la biga si scompone spesso rischiando di cadere (anzi.. sono caduto più di una volta).

....

e che pretendi con una front con gomme strette? su pietraia smossa i salti li eviterei...

comunque prova ad abbassare la pressione e magari metti dei copertoni più 'gnoranti o-o

Ispettore Zenigata · 19/10/07

Se vuoi imparare scendi piano e aumenta progressivamente la velocità.
solo in questo modo riesci a capire dove sbagli e a capire dove puoi migliorare e invece le fasi dove vai bene.

Se scendi a palla, forse ti diverti di più all'inizio, ma di certo impari meno.

SAD · 19/10/07

l'importante è essere attivi sulla bici, cioè cercare di accompagnarla con il corpo...e non scendere tipo sacco di patate...

runnermhr · 19/10/07

Grazie dei consigli ragazzi..

E' che sento proprio che la ruota non ha aderenza. Proverò una gomma di sezione superiore.

Ispettore Zenigata · 19/10/07

cura anche il set-up sospensione e pressione dei pneumatici.

Danybiker88 · 19/10/07

runnermhr ha scritto:
La colpa è da imputare a:

- Una bici da XC con forca reba da 100 non è adatta

Non centra la bici. E' solo una questione di testa e di tecnica. La bici aiuta, ma non è quella che fa la differenza.

Per quanto riguarda la tecnica posso consigliarti:
- peso abbastanza indietro (le front tendono molto ad impuntarsi)
- usa di più il freno dietro (tenendo il peso indietro perdi aderenza all'anteriore, ma è l'unico modo per non volare)
- Cerca di affrontare le pietre perpendicolarmente rispetto allo spigolo
-non ti preoccupare se la bici sbattacchia a DX e SX. Con le front è normale. Fai solo attenzione se il sentiero è in contropendenza perchè tendi ad andare di sotto.
- la velocità aiuta molto (vedi intervento di Happykiller nel topic sulle pietraie bagnate)

MarcObollo · 19/10/07

Black Biker ha scritto:
Io ti consiglierei di mettere coperture più larghe e ben tassellate (sopratutto all'anteriore).
Io sulla mia front in carbonio ho davanti un nobby nic da 2.25 e dietro da 2.1.
Come secondo consiglio ti direi di ottimizzare al tuo peso la pressione dei pneumatici... magari tenendo l'anteriore più sgonfio del post.
Ciaooo.

domanda ignorantella, ma normalmente non è bene tenere l'anteriore più gonfio del posteriore? voglio dire alla fine è pur vero che se troppo gonfia si rischia di perdere la ruota ant, però è anche vero che se troppo sgonfio, specie durante la frenata prima di un inserimento in curva il peso va a gravare tutto avanti...naturalmente liberi,anzi pregati di corregermi se sbaglioo-o

runnermhr · 20/10/07

MarcObollo ha scritto:
domanda ignorantella, ma normalmente non è bene tenere l'anteriore più gonfio del posteriore? voglio dire alla fine è pur vero che se troppo gonfia si rischia di perdere la ruota ant, però è anche vero che se troppo sgonfio, specie durante la frenata prima di un inserimento in curva il peso va a gravare tutto avanti...naturalmente liberi,anzi pregati di corregermi se sbaglioo-o

Concordo! :-?

solosalite · 20/10/07

runnermhr ha scritto:
Concordo! :-?

secondo me no, il posteriore lo riesci a gestire sia gonfio che sgonfio, certamente senza esagerare nei due sensi, mentre l'anteriore deve essere ad una pressione giusta, troppo gonfio scarta con conseguente chiusura del manubrio e grave perdita dell'anteriore, se troppo sgonfio buona aderenza ma grossi rischi di pizzicare il copertone con conseguente desciapatura del pneumatico e rovinosa caduta.......

muldox · 20/10/07

E' fondamentalmente una questione di pizzicature ( o di "saccagnaggio" del cerchio nel caso di tubeless ) che spinge a tenere l'anteriore più sgonfio del posteriore. Al posteriore infatti si pizzica più facilmente. C'è chi tiene la pressione al posteriore più alta anche per questioni di scorrevolezza, ma su sterrato sembrerebbe che la cosa sia addirittura antiproducente.

gargagel · 20/10/07

Gomme un pò più larghe, ma non troppo 2,1 sono perfette la tua è una bici da crosscountry, oltre non te la godi più come tale (parere personale fatto su esperienza personale). Devi trovare la giusta pressione che è quasi impossibile troppo gonfia non pizzichi, ma rimbalzi; troppo poco sei sempre a piedi ( ne ho fatti di km a piedi per tornare a casa dopo due camere d'aria discorta squarciate....... e più volte inoltre); e comunque rischi sempre di pizzicare. Forse il modo migliore per evitare l'incovegnete, ma devi essere sicuro dite e delle tue capacità (la mia esperienza l'ho fatta sui sentieri rocciosi della Liguria di ponente) è quella di mollare un pò i freni e gallegiare sulle rocce sempre che le pendenza e la morfologia delle massi del sentiero te lo permettano.....
Altrimenti impara a fare un pò di trial è sempre utile.....

runnermhr · 20/10/07

Problema di pizzicature dopo aver latticizzato non ne ho. :-? Infatti abbassando un pò la pressione su sterrato le cose sono migliorate.

Ma sarei curioso di provare, almeno all'anteriore, una 2.35
Sento mancare il controllo quanto la mia 2.0 affonda nelle pietraie "soffici"..

Danybiker88 · 21/10/07

runnermhr ha scritto:
Sento mancare il controllo quanto la mia 2.0 affonda nelle pietraie "soffici"..

Le pietraie che conosco sono tutte piuttosto dure E lo sanno benissimo anche le mie ginocchiere e gomitiere

Se intendi nella ghiaia, sono meglio delle gomme più strette perchè non tendono a galleggiare.

artu · 2/11/07

ma...su pietre mosse con pendenze notevoli....quale velocità è meglio tenere?

Walks-Astray · 2/11/07

SaDdEsT_DaY ha scritto:
l'importante è essere attivi sulla bici, cioè cercare di accompagnarla con il corpo...e non scendere tipo sacco di patate...

straquoto, cambiare forca e gomme serve a poco... mentre invece e' molto piu' utile, economico e anche facile provare ad assumere una posizione migliore del corpo:
stare centrali sulla bici e tenere i gomiti e ginocchia larghe... soprattutto le gambe molto divaricate e le ginocchia larghe, abbassandosi un po' sulla bici, sono la chiave per migliorare decisamente la guida
e' una posizione estremamente buffa da vedere, ma ti da' modo di assecondare tutti i movimenti improvvisi che fa la bici per colpa dei sassi... provare per credere

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