Salve Dottore,
le vado ad illustrare il mio problema alla spalla/collo:
nell'aprile 2008 sono stato investito da un automobilista che poi si è dato alla fuga. Nell'incidente ho riportato uno schiacciamento dell'abduzione femorale, una distorsione/schiacciamento del rachide cervicale, una brutta contusione alla spalla sin.
La gamba ha ripreso a funzionare correttamente, mentre collo e spalla no.
Nel periodo che va dall'incidente a settembre dello stesso anno ho avuto modo e tempo per guarire dagli ematomi ed a termine delle sedute di fisioterapia, ho ripetuto gli esami a collo e spalla con la seguente refertazione :
EO fisiatrico : spalla sin con ROM Para fisiologico dolente ai gradi estremi dalla Intra rotazione .Jobe, Yocum e Palm up +
Conclusioni Diagnostiche : TENDINOPATIA CUFFIA DEI ROTATORI E C.L.B.B. SPALLA SX
72610 - disturbi non specificati della borsa e dei tendini della spalla
Cod Disabilità : 5
Prog Riabilitativo
dicloreum 150 CR comp
Ultrasuonoterapia spalla sin 20 sedute a scopo antalgico
Rieducazione motoria in gruppo 20 sedute per decoaptazione testa omerale e rinforzo cuffia rotatori
A seguito di questi primi due cicli il dolore alla spalla/collo non era minimamente diminuito, anzi.
Tra luglio e settembre 2008 su prescrizione del mio medico curante nonché mio medico di medicina sportiva, mi è stato consigliata una RM alla spalla di cui le trascrivo il referto :
In uno spazio acromiale ridotto, il tendine del muscolo sovraspinato ha segnale disomogeneo per tendinosi senza evidenza di soluzioni di continuità.
Alterazioni di tipo degenerativo presenta anche il tendine del muscolo sottoscapolare.
Il tendine del muscolo sottospinato è indenne.
Il tendine del capo lungo del muscolo bicipite è inserito nella sua doccia anatomica ed è circondato da falda liquida per tenosinovite.
Si apprezza versamento nell'articolazione acromion-claveare.
I cigli glenoidei, per quanto possibile giudicare all'indagine RM, sono conservati.
Alterazione di segnale per edema di midollo si riconosce a carico del trochite.
Nel marzo del 2009 a causa di una caduta da fermo, in appoggio mi sono procurato una frattura multipla scomposta pluriframmentata (7 blocchi) del distale di ulna e radio destri ricomposta con due interventi ed un fissatore esterno che ha spostato le mie priorità su questo problemino ed al suo recupero. Nel settembre del 2009 ho tolto il fissatore esterno e seguito le fisioterapie riabilitative recuperando il polso al 95/100%.
A marzo del corrente anno sono tornato a bomba sul problema spalla, e su prescrizione sempre del mio medico curante, ho eseguito una EMG semplice per muscolo, di seguito quanto ne è risultato :
E stata esaminata la conduzione sensitiva e motoria dei nervi mediano ed ulnare.
Non osservate alterazioni delle risposte evocate dalla stimolazione elettrica dei nervi esaminati.
Derivazione con agoelettrodo da alcuni muscoli dellarto superiore sinistro.
Assenza di potenziali spontanei a riposo.
Pattern di tipo transizione con p.u.m. ipervoltati sotto sforzo massimale in tutti i distretti muscolari esaminati.
Conclusioni: segni emgrafici di sofferenza radicolare pluridistrettuale a carico dellarto superiore sinistro.
In seguito a questo referto il medico mi ha prescritto un ciclo di dieci sedute dal chiropratico che sono terminate ad ottobre ed onestamente le menzionate sedute hanno portato benefici a schiena, postura, cervicale ma la spalla è sempre dolorante .
La mia spalla peggiora sempre di più, anche a livello muscolare la parte sinistra è molto ridotta rispetto alla destra, ad ogni uscita il periodo di recupero dal dolore si allunga, tanto da non potermi più permettere attività agonistiche da quellincidente in poi.
Mi potrebbe dire che cosa posso ancora provare ?
Perché io onestamente non so più cosa fare ne tantomeno a chi rivolgermi e leggendo i suoi consigli sarei disponibile anche a venirla trovare nel suo studio, altrimenti vista la distanza che intercorre, saprebbe indicarmi un suo collega al quale rivolgermi , io abito nel canavese, in provincia di Torino.
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità e per il consulto che mi vorrà dare.
Cordialmente
Alfonso
le vado ad illustrare il mio problema alla spalla/collo:
nell'aprile 2008 sono stato investito da un automobilista che poi si è dato alla fuga. Nell'incidente ho riportato uno schiacciamento dell'abduzione femorale, una distorsione/schiacciamento del rachide cervicale, una brutta contusione alla spalla sin.
La gamba ha ripreso a funzionare correttamente, mentre collo e spalla no.
Nel periodo che va dall'incidente a settembre dello stesso anno ho avuto modo e tempo per guarire dagli ematomi ed a termine delle sedute di fisioterapia, ho ripetuto gli esami a collo e spalla con la seguente refertazione :
EO fisiatrico : spalla sin con ROM Para fisiologico dolente ai gradi estremi dalla Intra rotazione .Jobe, Yocum e Palm up +
Conclusioni Diagnostiche : TENDINOPATIA CUFFIA DEI ROTATORI E C.L.B.B. SPALLA SX
72610 - disturbi non specificati della borsa e dei tendini della spalla
Cod Disabilità : 5
Prog Riabilitativo
dicloreum 150 CR comp
Ultrasuonoterapia spalla sin 20 sedute a scopo antalgico
Rieducazione motoria in gruppo 20 sedute per decoaptazione testa omerale e rinforzo cuffia rotatori
A seguito di questi primi due cicli il dolore alla spalla/collo non era minimamente diminuito, anzi.
Tra luglio e settembre 2008 su prescrizione del mio medico curante nonché mio medico di medicina sportiva, mi è stato consigliata una RM alla spalla di cui le trascrivo il referto :
In uno spazio acromiale ridotto, il tendine del muscolo sovraspinato ha segnale disomogeneo per tendinosi senza evidenza di soluzioni di continuità.
Alterazioni di tipo degenerativo presenta anche il tendine del muscolo sottoscapolare.
Il tendine del muscolo sottospinato è indenne.
Il tendine del capo lungo del muscolo bicipite è inserito nella sua doccia anatomica ed è circondato da falda liquida per tenosinovite.
Si apprezza versamento nell'articolazione acromion-claveare.
I cigli glenoidei, per quanto possibile giudicare all'indagine RM, sono conservati.
Alterazione di segnale per edema di midollo si riconosce a carico del trochite.
Nel marzo del 2009 a causa di una caduta da fermo, in appoggio mi sono procurato una frattura multipla scomposta pluriframmentata (7 blocchi) del distale di ulna e radio destri ricomposta con due interventi ed un fissatore esterno che ha spostato le mie priorità su questo problemino ed al suo recupero. Nel settembre del 2009 ho tolto il fissatore esterno e seguito le fisioterapie riabilitative recuperando il polso al 95/100%.
A marzo del corrente anno sono tornato a bomba sul problema spalla, e su prescrizione sempre del mio medico curante, ho eseguito una EMG semplice per muscolo, di seguito quanto ne è risultato :
E stata esaminata la conduzione sensitiva e motoria dei nervi mediano ed ulnare.
Non osservate alterazioni delle risposte evocate dalla stimolazione elettrica dei nervi esaminati.
Derivazione con agoelettrodo da alcuni muscoli dellarto superiore sinistro.
Assenza di potenziali spontanei a riposo.
Pattern di tipo transizione con p.u.m. ipervoltati sotto sforzo massimale in tutti i distretti muscolari esaminati.
Conclusioni: segni emgrafici di sofferenza radicolare pluridistrettuale a carico dellarto superiore sinistro.
In seguito a questo referto il medico mi ha prescritto un ciclo di dieci sedute dal chiropratico che sono terminate ad ottobre ed onestamente le menzionate sedute hanno portato benefici a schiena, postura, cervicale ma la spalla è sempre dolorante .
La mia spalla peggiora sempre di più, anche a livello muscolare la parte sinistra è molto ridotta rispetto alla destra, ad ogni uscita il periodo di recupero dal dolore si allunga, tanto da non potermi più permettere attività agonistiche da quellincidente in poi.
Mi potrebbe dire che cosa posso ancora provare ?
Perché io onestamente non so più cosa fare ne tantomeno a chi rivolgermi e leggendo i suoi consigli sarei disponibile anche a venirla trovare nel suo studio, altrimenti vista la distanza che intercorre, saprebbe indicarmi un suo collega al quale rivolgermi , io abito nel canavese, in provincia di Torino.
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità e per il consulto che mi vorrà dare.
Cordialmente
Alfonso