• Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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problema dita

berrecloth

Biker ciceronis
22/8/07
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Pitigliano (GR)
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haha.....prova ad andare con una vespa o un ape piaggio vecchi con la frizione durissima.................poi avoglia se t passa il dolore.......io per farci piego le molle dei bilanceri enza problemi!!!
 

giul

Biker serius

Non fraintendermi Titti.
1. Certo che si frena con il solo dito indice (e, in tal senso, i freni DEVONO frenare con una buona modulabilità e costanza di rendimento, purtroppo costano per questo dei bei dobloni)
2. Certo che la leva è posizionata mooolto interna
3. Le dita che "cascano" sulla leva è solo per individuare l'angolazione di inizio settagio
4. Il richiamo al set-up delle sospensioni era solo per dire:<<in occasione di ... >>
5. Certo che nella seconda metà della giornata è normale che le mani siano indolenzite (e allora basta un po' di relax, magari sull'impianto di risalita), ma anche questa infiammazione del tunnel carpale (e allora di riposo ce ne vuole di più).

Lo so, spesso "mi spezzo ma non mi spiego" (citazione da Bergonzoni).
 

Titti DH

Biker celestialis
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sei sempre il solito grande GIUL!
 

DOGO

Biker delirius tremens
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Ragazzi: questo ne sa una più del Marcio…..ahahaha!
Ottimo il consiglio di ghiaccio – acqua tiepida: pochi infatti sanno che il ghiaccio, da solo, serve a poco (ma cmq serve…). Se ne ottimizza l’effetto “disinfiammante” alternando applicazioni di ghiacci ad applicazioni “moderatamente calde o tiepide”…
Questo per il semplice fatto che è il “sangue” il nostro salvatore…ossia l’elemento base per “disinfiammare” (fatto sta che, ad esempio, anche in chirurgia le parti poco irrorate, come le clavicole, si tente ad operarle “il meno possibile”, proprio per il fatto che il basso aflusso di sangue può favorire infezioni…..PS: so queste cose perché mi informo, ma non sono un medico, quindi prenderele con le dovute “dogo-cautele”…ahahahah).
Un metodo ottimo per far funzionare bene il ghiaccio è alternare 10 minuti di ghiaccio a 10 minuti “senza ghiaccio o con un termoforo messo a bassissima intensità” (oppure coprendo la zona), questo se si è sul divano mentre si guarda un film di Rocco S.
Per i più intraprendenti, il max è starsene in bagno (dopo il film di Rocco S…..ahahaah) ed alternare ghiacchio ad acqua tiepida (va bene anche alternare 30 secondi di acqua fredda a 30 secondi di acqua tiepida calda)…..
Insomma: dipende un po’ dalla voglia che avete e dal male.
Fatto sta che il senso di sollievo (e gli effetti positivi) è immediato!
Titti:
 
T

teoDH

Ospite
Ottimo anche il metodo ghiaccio-fornello...

Il famoso gomito arrosto, o stinco fumè... si fa così!!!
 

lollo7

Biker superis
21/7/08
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Ieri ho fatto la mia prima uscita seria con la Demo a Parco Batteria ed ho notato un gran dolore alle articolazioni delle dita, soprattutto dopo la 3a/4a discesa, tanto che mi ritrovavo a non riuscire più a distenderle...quelle molle da stringere o la pallina in gomma fanno qualcosa? Credo che più che altro la causa sia stata una pietraia piuttosto sconnessa, cosa a cui non sono tanto abituato, anche perchè in altre discese più scorrevoli non ho avuto problemi quindi non credo centri la disposizione dei freni...
 

Pavel500

Biker novus
12/1/17
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Io ho lo stesso problema , che si verifica soprattutto sulle discese con pietre non troppo sconnesse in cui si tiene una velocità elevata e le vibrazioni sono continue una dietro l'altra . A livello di allenamento faccio arrampicata tutto l'anno da 6 anni , quindi dovrei essere a posto . Freno sempre con solo un dito (l'indice) , ma il problema persiste.
 

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