Gentile dott. Arzillo,
Innanzitutto salve!! Sono Walter, un biker quasi trentenne, che da quest'anno comincia con delle garette amatoriali.
Ho notato solo ora la sua rubrica, e volevo approfittarne per parlarle di un problema che da qualche giorno mi affligge. Le riporto pari pari il testo che avevo postato in un'altra sezione del sito:
"Ieri, a causa di un movimento da portatore sano di furbizia (salire le scale 3 alla volta, da quando ho ripreso con la bici meno di 2 non riesco a farle), devo aver compromesso "qualcosa" all'interno del ginocchio dx.
Ora, dato che questo è il ginocchio sfigato per definizione (se devo picchiarne uno contro il tavolino nel 90 % dei casi è proprio il dx), sono TERRORIZZATO dall'essermi procurato, che ne so, uno stiramento a uno dei legamenti.
Potrebbe trattarsi benissimo di un banale stato infiammatorio: adesso non mi fa più malissimo, ma da ieri, dopo lo sforzo maledetto, è cambiato qualcosa. Stasera, mentre scendevo le scale, ho sentito un doloraccio atroce (solo per un attimo), e da lì mi sono reso conto che ogni volta che piego le ginocchia oltre i 90° il dx scricchiola, e mi fa male nel tendere la gamba in risalita, è come se "scorresse male".
Ora: VOGLIA IL DESTINO che sia qualcosa di passeggero. Sapendo quanto ho la cotenna dura è facile che sia così, ma non ci posso credere -----. Tra poco fa un anno che ho la bici, sono in uno stato di forma psico-fisica che è paragonabile a quello di Aldrin quando mise piede sulla Luna, e vado a scassarmi un ginocchio a un mese scarso dalla mia seconda gara?!? Ma non prendiamoci x il ---- !!!
Io sdrammatizzo, ma vi posso garantire che da qualche ora, da quando ho avvertito la fitta, non è che sono preoccupato. No, il termine è più specifico: ho LA MORTE NEL CUORE"
Innanzitutto salve!! Sono Walter, un biker quasi trentenne, che da quest'anno comincia con delle garette amatoriali.
Ho notato solo ora la sua rubrica, e volevo approfittarne per parlarle di un problema che da qualche giorno mi affligge. Le riporto pari pari il testo che avevo postato in un'altra sezione del sito:
"Ieri, a causa di un movimento da portatore sano di furbizia (salire le scale 3 alla volta, da quando ho ripreso con la bici meno di 2 non riesco a farle), devo aver compromesso "qualcosa" all'interno del ginocchio dx.
Ora, dato che questo è il ginocchio sfigato per definizione (se devo picchiarne uno contro il tavolino nel 90 % dei casi è proprio il dx), sono TERRORIZZATO dall'essermi procurato, che ne so, uno stiramento a uno dei legamenti.
Potrebbe trattarsi benissimo di un banale stato infiammatorio: adesso non mi fa più malissimo, ma da ieri, dopo lo sforzo maledetto, è cambiato qualcosa. Stasera, mentre scendevo le scale, ho sentito un doloraccio atroce (solo per un attimo), e da lì mi sono reso conto che ogni volta che piego le ginocchia oltre i 90° il dx scricchiola, e mi fa male nel tendere la gamba in risalita, è come se "scorresse male".
Ora: VOGLIA IL DESTINO che sia qualcosa di passeggero. Sapendo quanto ho la cotenna dura è facile che sia così, ma non ci posso credere -----. Tra poco fa un anno che ho la bici, sono in uno stato di forma psico-fisica che è paragonabile a quello di Aldrin quando mise piede sulla Luna, e vado a scassarmi un ginocchio a un mese scarso dalla mia seconda gara?!? Ma non prendiamoci x il ---- !!!
Io sdrammatizzo, ma vi posso garantire che da qualche ora, da quando ho avvertito la fitta, non è che sono preoccupato. No, il termine è più specifico: ho LA MORTE NEL CUORE"