Problema ammo post Nerve AM 6.0

Io questo affondamento, con propedal inserito addiritura a tre, l'ho notato subito a bici nuova di pacca. La bici affonda quasi come a propedal disinserito se ci fai un salto sopra.
Ma fate caso alla differenza se da seduto o in piedi senza saltellare date una vigorosa spinta sui pedali. La differenza tra aperto e chiuso è eclatante.
Da inesperto ho pensato che il sistema fosse così " intelligente" da riconoscere il tipo di spinta ( verticale- orizzontale ). Non so se è così, ma nella pratica il mio ammo funziona perfettamente.

Ciao a tutti, da ignorante do la mia interpretazione, poi se dico caxxxate spero qualcuno mi corregga.

peso 90 Kg, per avere il sag corretto pompo l'ammo a 250 psi.

Tenete conto che quando staccate la pompa un pò di pressione viene dispersa quindi se pensate di avere l'ammo a 150 magari lo avete a meno.

Per ottimizzare ciò, gonfiare l'ammo a 150 scollegare la pompetta e poi ricollegarla verificare quanto segna la pompetta, fare la differenza e si ottiene il dp (delta P) che occorre gonfiare in più per avere la pressione corretta a 150 psi.

Per quanto riguarda il propedal, non è un bloccaggio totale, ma un indurimento della risposta dell'ammo.

vedi link : [url]http://www.foxracingshox.com/fox_tech_center/owners_manuals/07/ita/ammortizzatore/float_rp23.htm[/URL]


propedal indica lo smorzamento dell' affondamento durante la pedalata, se saltate sulla bici per forza di cosa l'ammo reagisce insaccando il colpo e comprimendosi.

propedal serve solo a pedalare avendo un effetto bobing minore in base a come è impostato 1 - 2 o 3.

se volete un bloccaggio completo avete sbagliato ammo .....

ciao ciao .... spero di esservi stato d'aiuto .......

cavalieresolitario ha scritto:

Ciao a tutti, da ignorante do la mia interpretazione, poi se dico caxxxate spero qualcuno mi corregga.

peso 90 Kg, per avere il sag corretto pompo l'ammo a 250 psi.

Tenete conto che quando staccate la pompa un pò di pressione viene dispersa quindi se pensate di avere l'ammo a 150 magari lo avete a meno.

Per ottimizzare ciò, gonfiare l'ammo a 150 scollegare la pompetta e poi ricollegarla verificare quanto segna la pompetta, fare la differenza e si ottiene il dp (delta P) che occorre gonfiare in più per avere la pressione corretta a 150 psi.

Clicca per allargare...

Ti correggo subito, dato che c'è un errore tra l'altro molto diffuso...
Quando attacchi la pompa alla valvola dell'ammo o della forcella avvitando l'attacco apri la valvola e metti in comunicazione diretta la camera pneumatica dell'ammo col tubo flessibile della pompa in modo da consentire la lettura della pressione sul manometro, mentre una valvola a monte del manometro evita che l'aria torni indietro nella pompa. Se gonfi l'ammo a 250 psi stai pure tranquillo che quella è la pressione che avrai nell'ammo, infatti quando vai a svitare la pompa dall'ammo la valvola di questo si chiude prima che l'attacco rilasci l'aria verso l'esterno e il sibilo che senti non è aria persa dall'ammo ma quella che si trova nel tubo flessibile della pompa, che è pur sempre a una pressione di 250 psi!
Se riattacchi la pompa sull'ammo parte dell'aria dell'ammo, all'aprirsi della valvola, rifluisce sul tubo flessibile della pompa consentendo la lettura manometrica ma facendo perdere pressione all'ammo proprio per quella parte d'aria che si sposta sul tubo di raccordo della pompa, non perchè si era persa in precedenza.
Nessun "delta", come vedi....

quindi un eventuale "delta" si creerebbe in fase di attacco della pompa e non di distacco...

Da quel che ho capito io, la leva propedal regola il "damping" dell'ammo, che dovrebbe essere la velocità di compressione.Di conseguenza maggiore è il freno in compressione minore sarà il bobbing giusto?Leggendo poi nel cd Fox:
"Poiché i design delle sospensioni e l’abilità dei biker variano, le impostazioni ottimali possono essere diverse da bicicletta a bicicletta e da biker a biker. Per una regolazione ProPedal più precisa e per eliminare ulteriormente il movimento a scatti indotto dai pedali mantenendo nel contempo la risposta agli ostacoli, regolare la manopola ProPedal. Come per la leva ProPedal, passare tra le varie posizioni e selezionare un'impostazione che riduce più efficacemente il movimento della sospensione, fornendo al tempo stesso la misura desiderata di assorbimento d'urto."
Credo anche che maggiore sarà la pressione dell'ammo, maggiore sarà il freno Propedal.Io peso 65 Kg e l'ho pompato a 140 psi con 12 mm di SAG, sfrutto il 95 % della corsa totale, propedal in posizione 2, in salita e su asfalto sempre inserito.

Grazie mille ADexu ....... quindi per tutti quelli che hanno letto la mia caxxata, prendete nota della dritta di ADexu .............

ho imparato anche oggi qualche cosa di nuovo ...........

ADexu ha scritto:

Ti correggo subito, dato che c'è un errore tra l'altro molto diffuso...
Quando attacchi la pompa alla valvola dell'ammo o della forcella avvitando l'attacco apri la valvola e metti in comunicazione diretta la camera pneumatica dell'ammo col tubo flessibile della pompa in modo da consentire la lettura della pressione sul manometro, mentre una valvola a monte del manometro evita che l'aria torni indietro nella pompa. Se gonfi l'ammo a 250 psi stai pure tranquillo che quella è la pressione che avrai nell'ammo, infatti quando vai a svitare la pompa dall'ammo la valvola di questo si chiude prima che l'attacco rilasci l'aria verso l'esterno e il sibilo che senti non è aria persa dall'ammo ma quella che si trova nel tubo flessibile della pompa, che è pur sempre a una pressione di 250 psi!
Se riattacchi la pompa sull'ammo parte dell'aria dell'ammo, all'aprirsi della valvola, rifluisce sul tubo flessibile della pompa consentendo la lettura manometrica ma facendo perdere pressione all'ammo proprio per quella parte d'aria che si sposta sul tubo di raccordo della pompa, non perchè si era persa in precedenza.
Nessun "delta", come vedi....

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scusami se ti faccio una domanda banale, ma quello che hai appena esposto è un principio fisso oppure può dipendere anche dal tipo di pompa utilizzata?

ADexu ha scritto:

Ti correggo subito, dato che c'è un errore tra l'altro molto diffuso...
Quando attacchi la pompa alla valvola dell'ammo o della forcella avvitando l'attacco apri la valvola e metti in comunicazione diretta la camera pneumatica dell'ammo col tubo flessibile della pompa in modo da consentire la lettura della pressione sul manometro, mentre una valvola a monte del manometro evita che l'aria torni indietro nella pompa. Se gonfi l'ammo a 250 psi stai pure tranquillo che quella è la pressione che avrai nell'ammo, infatti quando vai a svitare la pompa dall'ammo la valvola di questo si chiude prima che l'attacco rilasci l'aria verso l'esterno e il sibilo che senti non è aria persa dall'ammo ma quella che si trova nel tubo flessibile della pompa, che è pur sempre a una pressione di 250 psi!
Se riattacchi la pompa sull'ammo parte dell'aria dell'ammo, all'aprirsi della valvola, rifluisce sul tubo flessibile della pompa consentendo la lettura manometrica ma facendo perdere pressione all'ammo proprio per quella parte d'aria che si sposta sul tubo di raccordo della pompa, non perchè si era persa in precedenza.
Nessun "delta", come vedi....

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ecco svelata un'altra leggenda metropolitana.....grande....

cavalieresolitario ha scritto:

Grazie mille ADexu ....... quindi per tutti quelli che hanno letto la mia caxxata, prendete nota della dritta di ADexu .............

ho imparato anche oggi qualche cosa di nuovo ...........

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Non è detto che sia proprio una caxxata...

Io ho letto le stessa cosa sulla differenza di pressione su MTB Magazine di febbraio 2008, dove l'autore dell'articolo che è in copertina, "Simone Lanciotti", descrive proprio lo stesso sistema per una taratura precisa delle sospensioni.

Nelle stesse pagine l'autore cita anche un componente creato proprio per evitare che si verifichi quella piccola perdita di cui stiamo discutendo, si tratta della valvola “Reset Airport di Rock Shock” distribuita in Italia da Alutech, su [url]http://www.alutech.it/ita/re_airport.html[/URL]

Allego foto della copertina di MTB Magazine e della valvola da applicare sulle pompe in modo da evitare la perdita d’aria che renderebbe la taratura poco precisa…

Che siano tutte caxxate per vendere questo prodotto….?

SHARDBIKER ha scritto:

Che siano tutte caxxate per vendere questo prodotto….?

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Temo di si, anche perchè non si sta ancora considerando un altro fatto: i manometri delle pompe non sono tarati con precisione, anzi!
Quindi se ho una focella X con una pressione Y all'interno, con la mia pompa il manometro magari segnerebbe 75 psi, la tua 80 psi, poi ariva l'amico dotato di pompa col manometro digitale che indica "esattamente" 76,8 psi..... insomma, chi ha ragione? Probabilmente nessuno, allora tanto vale fregarsene e se a me va bene come lavora la mia forcella quando il manometro della mia pompa segna 75 psi gonfio finchè l'ago del manometro non si porta su quel valore e vivo felice lo stesso, anche se sganciando il raccordo dalla valvola per caso perdo 0,32 psi e senza sapere in termini assoluti qual'è la pressione esatta dentro la mia forcella (per poi disperarmi scoprendo che ci sono delle variazioni se la giornata è più calda o più fredda, se la forcella si è scaldata per una pietraia presa a cannone o si è rafreddata perchè nel frattempo ha iniziato a piovere).
A questo punto che me ne faccio di quella valvoletta?????


PS: per verificare se lo sgancio della pompa dalla valvola fa perdere pressione alla forcella basta svitare a metà o poco più il raccordo, a questo punto la valvola sulla forcella dovrebbe già essere chiusa, basta premere il pulsante sulla pompa che si usa per sgonfiare e, una volta espulsa l'aria del raccordo, verificare se continua a fuoriuscirne ancora. Se così fosse in effetti l'operazione di sgancio del raccordo potrebbe far perdere un po' di pressione alla forcella, in questi casi o si lima il piolino del raccordo che apre la valvola.... o si compra il valvolino rochshox (scoprendo che anche con questo, quando si va a sganciare la pompa, c'è sempre lo sfiato dell'aria contenuta nel raccordo).

PPS: Sulla rivista che hai citato mi è capitato di leggere delle castronerie tecniche incredibili, mi pare un buon giornale per chi voglia tenersi informato sul mondo agonistico ma niente più.

ADexu ha scritto:

Temo di si, anche perchè non si sta ancora considerando un altro fatto: i manometri delle pompe non sono tarati con precisione, anzi!
Quindi se ho una focella X con una pressione Y all'interno, con la mia pompa il manometro magari segnerebbe 75 psi, la tua 80 psi, poi ariva l'amico dotato di pompa col manometro digitale che indica "esattamente" 76,8 psi..... insomma, chi ha ragione? Probabilmente nessuno, allora tanto vale fregarsene e se a me va bene come lavora la mia forcella quando il manometro della mia pompa segna 75 psi gonfio finchè l'ago del manometro non si porta su quel valore e vivo felice lo stesso, anche se sganciando il raccordo dalla valvola per caso perdo 0,32 psi e senza sapere in termini assoluti qual'è la pressione esatta dentro la mia forcella ...
A questo punto che me ne faccio di quella valvoletta?????

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Se parliamo di precisione dei manometri delle pompe hai assolutamente ragione...
Pure io, non è ke stò a menarmela più di tanto con le pressioni di forcelle e ammortizzatori, sia su Fox ke su Rock Shock alla fine non tengo neppure la pressione consigliata dal produtore, preferisco provare sul campo e decidere in funzione della reazione..., ed infine annotarmi quella che per me è la pressione ideale..

per qualche anno ho utilizzato una pompa (della quale allego foto), che perdeva non poco quando andavo a svitarla, spesso mi perdeva molto più di 0,32, arrivavo anche a 6-8 Psi! Da quà la conclusione che la taratura precisa non potevo farla alla prima gonfiata, ma nella seconda, tenendo giustamente conto della perdita inevitabile al momento del distacco...! Se poi si considera che nn sono proprio un peso piuma, (+o- peso 95kg, ai quali si devono sommare zaino idrico, attrezzi vari, fotocamera ecc.), si capisce perchè alcune volte una perdita di diversi Psi mi può dar fastidio...

ADexu ha scritto:

PPS: Sulla rivista che hai citato mi è capitato di leggere delle castronerie tecniche incredibili, mi pare un buon giornale per chi voglia tenersi informato sul mondo agonistico ma niente più.

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la penso come te, mi sento piu tranquillo nel risolvere le problematiche tecniche qui sul forum e usando un pò di buon senso