Primi upgrade

syd b · 16/5/22

Don Juan ha scritto:
...non alzi un vespaio ma fai passare un messaggio (meglio: un opinione) sbagliata.
Si può discutere se una cosa piace o no... se una cosa è utile o no... se un atteggiamento è appropriato o no.. ecc ecc ecc
E qui siamo nel range delle opinioni.
Ma sollevare dubbi in merito alla robustezza del carbonio è andare contro i fatti: dati su dati che vengono oramai stilati da qualche decennio.
Ergo: puoi sollevare dubbi sulla qualità delle fibre di carbonio impiegate, su come vengono resinate, disposte, stratificate, ecc.
Ma non sul carbonio come "materiale".

DON

Hai ragione, però ci sono delle variabili, ad esempio girano componenti di bassa qualità, inoltre il carbonio va serrato alla giusta coppia pena possibili problemi etc. Siccome una seppur remotissima rottura del manubrio nel mio universo non è contemplata, non ho la dinamometrica e sono avaro :) evito.
Inoltre i vantaggi si riducono al risparmio di qualche grammo, il confort non credo cambi molto tra un manubrio carbo e uno alu, quando sotto hai una forca da almeno 100 mm.
Ribadisco che è solo la mia opinione, ho solo voluto condividerla con l'amico che ha chiesto consigli.

syd b · 16/5/22

VinciTrail ha scritto:
ma credimi che io sono scioltissimo e tranquillissimo..
e come ripeto, non metto in dubbio l'utilità del telescopico.. ma bisogna vedere anche il contesto e che tipologia di giri si fanno..
come ha scritto sopra il nostro amico che ha aperto il topic.. fai un uscita di 40-50km (immagino per lo più pedalata) suddivisa tra strada e qualche sentiero battuto ecc.. dimmi a che ti serve un telescopico.. per fare, se va bene, 1km (sommando tutto intendo) di strada o sentiero ripido ecc.. (che non è neanche detto che ci sia per quello che ne sappiamo noi..)
intanto spende 300/350€ con un aggravio di peso di almeno 380/400g per niente..

come ho scritto sopra, sembra che se non hai il telescopico sei destinato a giri da strade bianche o poco più..
salvo poi partecipare a qualche Granfondo e ritrovarsi gente davanti che al primo passaggio tecnico scende a piedi, malgrado abbiano una full + telescopico!

Poi onestamente, a me non cambia assolutamente nulla..
mi fa sorridere che si apra un topic chiedendo info per degli upgrade per migliorare le prestazioni e di tutta risposta si scrive di comprare un telescopico dalla spesa e peso non trascurabile, che poi magari nel concreto, nell'arco delle sue uscite lo userebbe forse il 5% del tempo..

Oggi ci sono telescopici per tutte le tasche, io gli ho consigliato quello che ho anch'io e stiamo parlando di un massimo di 140 euro, peso come una borraccia piena. Non dico che se non ce l'hai devi stare in ciclabile, però il divertimento ne guadagna tantissimo, insomma il rapporto costi benefici è a mio avviso molto favorevole, poi è chiaro che dipenda dai percorsi.
PS qualcuno comincia a montarlo anche sulle bdc :)

maurosalva · 16/5/22

Treppy ha scritto:
La posizione della sella alta è buona solo per pedalare, quando non si pedala sia che si sta in piedi sui pedali o seduti in sella si ha più controllo con la sella bassa ...

Ma anche no come regola universale.
La sella bassa serve quasi a tutti quando le pendenze sono molto elevate e c'è da spostarsi molto indietro, e la sella alta limita molto.
Per tutte le altre discese dove non serve tanta mobilità è una questione molto soggettiva. C'è chi preferisce una posizione, chi l'altra.

gabriele(76) · 16/5/22

VinciTrail ha scritto:
ma credimi che io sono scioltissimo e tranquillissimo..

Credo che si riferisse alla guida

Treppy · 16/5/22

maurosalva ha scritto:
Ma anche no come regola universale.
La sella bassa serve quasi a tutti quando le pendenze sono molto elevate e c'è da spostarsi molto indietro, e la sella alta limita molto.
Per tutte le altre discese dove non serve tanta mobilità è una questione molto soggettiva. C'è chi preferisce una posizione, chi l'altra.

Magari parli delle discese quasi totalmente rettilinee?!?
Quando iniziano ad esserci curve e tornanti anche se si è su asfalto puoi preferire la posizione che vuoi, ma la più efficace non è di certo quella della pedalata.
Non volevo parlare di regole universali, forse il "solo buona per pedalare" ha estremizzato troppo la cosa

PamperoCS · 16/5/22

Vedo che ne è nata una discussione interessante. Sicuramente in discese rettilinee la sella alta non mi ha mai dato problemi, al massimo se saltella il posteriore della bici mi da qualche colpo sul sedere...la cosa cambia con le curve in discesa, dove la posizione da pedalata spesso mi fa rallentare parecchio per paura di cadere o andare lungo in qualche curva. Potrei togliermi lo sfizio provando sui miei soliti percorsi una bici con telescopico così da capire se può portarmi veramente un vantaggio.
Per quanto riguarda i copertoni Sicuramente quello che ho attualmente montato di serie può andare sul posteriore ma sull anteriore credo di aver bisogno di qualcosa di più gripposo almeno per quando faccio le discese sterrate. Cosa potrei montare sull anteriore?

Don Juan · 16/5/22

syd b ha scritto:
Hai ragione, però ci sono delle variabili, ad esempio girano componenti di bassa qualità, inoltre il carbonio va serrato alla giusta coppia pena possibili problemi etc. Siccome una seppur remotissima rottura del manubrio nel mio universo non è contemplata, non ho la dinamometrica e sono avaro :) evito.
Inoltre i vantaggi si riducono al risparmio di qualche grammo, il confort non credo cambi molto tra un manubrio carbo e uno alu, quando sotto hai una forca da almeno 100 mm.
Ribadisco che è solo la mia opinione, ho solo voluto condividerla con l'amico che ha chiesto consigli.

..come in tutte le cose, bisogna avere un minimo di buonsenso e conoscenza.
Ad esempio:
Compreresti un manubrio in carbonio della "Pippo&Pluto inc." a 15€ su Aliexpress?
NO
Compreresti un manubrio in carbonio della "Neatt" a 60€ in promozione (ne costava 140€) su Alltricks?
SI
La differenza (e qui siamo nel campo delle opinioni...) secondo me è palese: non tanto in termini di peso (anche se i manubri delle bike entry level e medio livello sono dei pezzi di ferro...) quanto in termine di vibrazioni...

DON

fr@nky · 16/5/22

PamperoCS ha scritto:
Potrei togliermi lo sfizio provando sui miei soliti percorsi una bici con telescopico così da capire se può portarmi veramente un vantaggio.

puoi anche fermarti prima di un tratto in discesa, magari tecnico, ed abbassare la sella

fr@nky · 16/5/22

PamperoCS ha scritto:
sull anteriore credo di aver bisogno di qualcosa di più gripposo almeno per quando faccio le discese sterrate. Cosa potrei montare sull anteriore?

Rimanendo sul marchio Maxxis credo che il Rekon potrebbe essere una buona scelta; non l'ho mai provato, conosco gli ikon, che ho sulla Lux, e li alterno a 2 Vittoria Barzo a seconda della stagione , a volte lascio al posteriore l'ikon e metto il Barzo all'anteriore

Gli altri Maxxis che conosco sono quelli che ho sull'enduro, ma non sono modelli idonei alle tue esigenze

alexzof · 17/5/22

PamperoCS ha scritto:
Per quanto riguarda i copertoni Sicuramente quello che ho attualmente montato di serie può andare sul posteriore ma sull anteriore credo di aver bisogno di qualcosa di più gripposo almeno per quando faccio le discese sterrate. Cosa potrei montare sull anteriore?

Rimanendo in casa maxxis io mi trovo bene con forekaster ant e ikon post.

PamperoCS · 18/5/22

fr@nky ha scritto:
Rimanendo sul marchio Maxxis credo che il Rekon potrebbe essere una buona scelta; non l'ho mai provato, conosco gli ikon, che ho sulla Lux, e li alterno a 2 Vittoria Barzo a seconda della stagione , a volte lascio al posteriore l'ikon e metto il Barzo all'anteriore

Gli altri Maxxis che conosco sono quelli che ho sull'enduro, ma non sono modelli idonei alle tue esigenze

quindi per il periodo estivo ikon posteriore e rekon anteriore
per i mesi piu umidi e vittoria barzo anteriore?

fr@nky · 18/5/22

PamperoCS ha scritto:
quindi per il periodo estivo ikon posteriore e rekon anteriore

oppure il forekaster suggerito da @alexzof (perchè ripeto io il rekon non lo conosco, lo suggerivo in quanto più "grippante" rispetto all'ikon

PamperoCS ha scritto:
per i mesi piu umidi e vittoria barzo anteriore?

se decidi per la combinazione forekaster/ikon, provala poi anche in stagione autunnale/invernale, e vedi, magari ti basterà

PamperoCS · 18/5/22

me_esimo_ok ha scritto:
per quanto mi riguarda, io sono passato al tubless qualche mese dopo l'acquisto e mi sono trovato benessimo sin dall'inizio, per quanto riguarda i copertoni, siamo in stagione secca, potresti utilizzarlo fino alla fine, oppure tenerlo per il posteriore più avanti;
io dopo qualche mese (6o7) ho cambiato le ruote ed i dischi e dopo 2 anni la forcella.
cercando l'offerta giusta al momento giusto (parlo con gli ultimi upgrade due anni fa)
Il manubrio l'ho messo in carbonio ma onestamente non ho avvertito una marcata differenza mentre per le ruote e la forcella la bici è cambiata totalmente :)
l'importante è godersela :) :) :9 divertendosi.

quali sono stati i benefici del cambio forcella e ruote? cosa avevi montato prima e con cosa l'hai cambiato?

me_esimo_ok · 21/5/22

PamperoCS ha scritto:
quali sono stati i benefici del cambio forcella e ruote? cosa avevi montato prima e con cosa l'hai cambiato?

per le ruote, da quelle di primo montaggio sono passato ad una coppia di mavic, oltre a togliere del peso, le ho sentite più scorrevoli nei rilanci. Per quanto riguarda la forca, sono passato da una Reba 80 ad una Sid WC da 100 ... oltre all'escursione maggiore, molto più fluida sullo sconnesso.

ilrasta · 21/5/22

Io ho messo il telescopico così quando mi fermo al semaforo delle ciclabili abbasso e tocco a terra comodo. FONDAMENTALE
A parte questo, abbassare la sella senza telescopico all’occorrenza è una rottura…e su discese ripide, soprattutto se sconnesse, aiuta moltissimo e aumenta notevolmente la sicurezza.
Per chi NON fa solo strade bianche e/o discese blande, direi che è uno dei migliori upgrade, così come quando trovi una scala ripida…quindi quei 300-400gr in più al costo di 150€ a mio parere sono ampiamente compensati dall’utilità nelle condizioni di cui sopra.

Tc70 · 21/5/22

syd b ha scritto:
Hai ragione, però ci sono delle variabili, ad esempio girano componenti di bassa qualità, inoltre il carbonio va serrato alla giusta coppia pena possibili problemi etc. Siccome una seppur remotissima rottura del manubrio nel mio universo non è contemplata, non ho la dinamometrica e sono avaro :) evito.
Inoltre i vantaggi si riducono al risparmio di qualche grammo, il confort non credo cambi molto tra un manubrio carbo e uno alu, quando sotto hai una forca da almeno 100 mm.
Ribadisco che è solo la mia opinione, ho solo voluto condividerla con l'amico che ha chiesto consigli.

Si però fare opinioni per "sentito dire", me lo ha detto Tizio, che glielo ha detto Caio, che pensa sia stato Sempronio...lascia molto il tempo che trova.
Lo hai mai provato un manubrio carbon, ruote carbon, telaio carbon senza dar retta ai 3 personaggi citati sopra, per apprezzar comfort e affidabilità?
Quando lo avrai fatto, valuterai diversamente, anche su componenti di bassa qualità che girano...che poi quali sarebbero? Nomi? Chi li vende?...Potrebbe essere utile a chi, si informa prima, se non vuol realmente rischiare.

Tc70 · 21/5/22

Don Juan ha scritto:
..come in tutte le cose, bisogna avere un minimo di buonsenso e conoscenza.
Ad esempio:
Compreresti un manubrio in carbonio della "Pippo&Pluto inc." a 15€ su Aliexpress?
NO
Compreresti un manubrio in carbonio della "Neatt" a 60€ in promozione (ne costava 140€) su Alltricks?
SI
La differenza (e qui siamo nel campo delle opinioni...) secondo me è palese: non tanto in termini di peso (anche se i manubri delle bike entry level e medio livello sono dei pezzi di ferro...) quanto in termine di vibrazioni...

DON

Don...son anni che monto un EC90 preso su Ali a 15 eur, uso Xc, e son pure volato qualche volta...molto fa anche la portata peso, e lo stile di guida...mai avuto problemi...il socio con un Carbon di marca, volato, rotto...ora monta un EC90 come il mio...
Poi è anche vero che ci sono nobrand e nobrand...ma lo è anche tra i brand

Don Juan · 23/5/22

Tc70 ha scritto:
Don...son anni che monto un EC90 preso su Ali a 15 eur, uso Xc, e son pure volato qualche volta...molto fa anche la portata peso, e lo stile di guida...mai avuto problemi...il socio con un Carbon di marca, volato, rotto...ora monta un EC90 come il mio...
Poi è anche vero che ci sono nobrand e nobrand...ma lo è anche tra i brand

Ciao TC.
Su questo concordo.
Nel senso: può capitare la particolare dinamica di caduta che porta alla rottura; oppure un difetto di laminazione del prodotto; ecc.
Questo sì: succede anche ai telai (come detto in altre occasioni, ho visto foto di telai di alu/titanio/acciaio/carbonio che tu non ti spieghi come sia possibile quel risultato finale...).
La puntualizzazione era rivolta sostanzialmente a due aspetti:
- il carbonio come materiale non può essere oggetto di dubbi (lo usano in F1 da decenni ad esempio): può piacere o meno, può dare serenità o meno, ma da un punto di vista strutturale è sbagliato se si mette in discussione (come hai evidenziato anche tu qualche messaggio più su);
- lo scegliere tra marche blasonate/conosciute ti toglie un minimo la possibilità di un acquisto di un qualcosa di non valido ma, certamente, non ti mette al riparo al 100% dalla possibilità che un determinato componente possa rompersi (come nel caso del tuo amico).
Tutto qui.
Un abbraccio.

DON

smldmg · 25/5/22

ilrasta ha scritto:
Io ho messo il telescopico così quando mi fermo al semaforo delle ciclabili abbasso e tocco a terra comodo. FONDAMENTALE

Non so se scherzi, ma oggi ho fatto il primo giro col tele senza averne mai provato uno e mi sono ritrovato a usarlo ogni volta che mi fermavo istintivamente ahaha.

Poi lo ho usato anche in salita, ma su salite (per me) lunghe (1-2km) capita che mi fermo un attimino e lo trovo comodo per ripartire.

Praticamente in 20 km l'ho usato sempre tranne in discesa perché lì mi dimenticavo di averlo.

ibanez · 26/5/22

ilrasta ha scritto:
Io ho messo il telescopico così quando mi fermo al semaforo delle ciclabili abbasso e tocco a terra comodo. FONDAMENTALE

@ilrasta , Perdonami la franchezza e ti assicuro che non sono un leone da tastiera.
Se lo ritieni fondamentale quando ti fermi, posso affermare con ragionevole certezza che tu la bici non la sai portare.

Ti mancano i fondamentali.

In bici quando ci si ferma si inclina la bici da un lato e si mette un solo piede a terra, che poi è la posizione per la ripartenza di potenza, sono ragionevolvemte certo (correggimi se sbaglio) che ci sono altri fondamentali che ti mancano tipo saper rimanere fermo in piedi sui pedali (almeno un pò), impennare (almeno un pò), fare un pò di nose press (anche minimo), superare gradini e rocce con un colpo di reni etc...

Sono tutte cose che fanno parte dell'avere controllo in MTB, non è necessario fare salti da funamboli e tricks da circo, ma le cose che ho detto sopra servono per andare in bici avendo un buon controllo, altrimenti si pedala solo da punto A a punto B, il che in una disciplina come la mtb è molto limitante (va benissimo in bdc, dove le cose che contano sono altre).

Mediamente, quando arrivo in un gruppo di mtb che non conosco, il modo di fermarsi e come scendono dalla bici mi dicono molto su che tipo di biker ho difronte, e raramente sbaglio.

Quella di guardare come si mette il piede a terra è una abitudine presa da motociclista. Da come si ferma, ti so immediatamente dire se ho difronte un automobilista che a una certa età ha comprato la moto (tipicamente uno scooterone cafone esaGGerato o un GS1200) o se è uno che sulla moto ci è nato, impennando su ciao truccati da prima di avere letà per portarli e , guardacaso, da prima di essere alto abbastanza da riuscire a toccare a terra...

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