Eccomi qui a salutare i forumendoli principianti, che in così tanti sono capaci di dare consigli tanto validi e interessanti da legittimare il sospetto che di principiante ci sia ben poco, e semplicemente ci si trova bene dove c’è un clima non esasperato.
Ok, liberatomi completamente delle ultime tossine di buonismo retaggio delle feste natalizie finalmente concluse, passo ad una rapida sintesi di come mi trovo sulla mia fantastica 8.1.
Benissimo.
Mi perseguita ormai da giorni una fastidiosa contrattura al trapezio (finché avevo la 5.2 lo chiamavo mal di schiena, ma ormai sono un evoluto), ma sabato non ho resistito, e mi sono fatto un giro con poco dislivello di 58 km.
Ebbene, nonostante abbia un pò perso la condizione fisica a furia di pandori e cotechini, devo dire che è stata una pedalata leggera e gratificante, con qualche passaggio tecnico fatto con sicurezza (nonostante i pedali automatici che inizio ad addomesticare), e con puntatine sulla pista ciclabile a 35 all’ora con finalmente una bella corona da 44 davanti.
Naturalmente ho anche qualche perplessità, e ve la esprimo, innanzitutto la forcella.
E’ una RS Tora 302 a molla.
Ecco, non ho fatto discese scavezzacollo, ma mi sono accorto (dallo sporco sugli steli) che non mi si è mai abbassata oltre la metà dell’escursione.
Ho visto su internet e mi è parso di capire che le molle standard sono le rosse, indicate per un peso del biker da 60 a 70 chili.
Io ne peso 75, quindi dovrebbero andare bene, anzi in teoria sarebbero addirittura un tantino troppo morbide per me.
E’ normale che non raggiungo mai la zona del fondocorsa?
Un’altra domanda riguarda il rebound.
Ho perso, ed ho pensato al suicidio, la levetta di plastica che regola il rebound.
Secondo me era messa male.
Comunque sotto c’è una vite da brugola, ed è del tutto avvitata.
Vedo che potrei svitarla ben oltre quel mezzo giro che avrei potuto fare con la levetta in plastica che c’era su, e così adesso non capisco se devo giocare solo con mezzo giro di vite oppure la levetta era fatta in modo che prendeva la vite, girava, la riportavi indietro di mezzo giro e riprendeva ad avvitare (per capirci come quelle chiavi da bulloni che avvitano in un verso ma non c’è bisogno che le togli perché nel verso contrario hanno una frizione).
E soprattutto, svitando con la brugola, ho paura che non abbia il limite di svitamento, e ho paura di trovarmi con la vite del tutto svitata e dei simpatici rumori di rondelle che cadono all’interno della forca.
Un’altra cosa sui pedali, che continuo a chiamare automatici ma credo non sia il termine esatto perché col cavolo che sono automatici: è normale che una volta sganciato il piede sia comunque ancora un po’ bloccato sulla punta dalla tacchetta, e sei costretto comunque a dare un po’ di forza per tirarlo via?
Un ultimo dubbio: il freno a disco, sia davanti che dietro, tocca. Poco, ma tocca.
Se ho ben capito non c’è niente da regolare, e il venditore da Decathlon mi ha detto che per qualche giorno avrebbe leggermente strusciato.
Io non so se il mio è nel magico mondo del leggermente, visto che se giro la ruota anteriore col cavolo che traggo soddisfazione dalla scorrevolezza del mozzo, visto che pochi giri e la ruota e ferma.
Ricapitolando: due quesiti forcella, uno pedali, uno freni.
Mica male, no? J
Ciao a tutti.
Claudio
Ok, liberatomi completamente delle ultime tossine di buonismo retaggio delle feste natalizie finalmente concluse, passo ad una rapida sintesi di come mi trovo sulla mia fantastica 8.1.
Benissimo.
Mi perseguita ormai da giorni una fastidiosa contrattura al trapezio (finché avevo la 5.2 lo chiamavo mal di schiena, ma ormai sono un evoluto), ma sabato non ho resistito, e mi sono fatto un giro con poco dislivello di 58 km.
Ebbene, nonostante abbia un pò perso la condizione fisica a furia di pandori e cotechini, devo dire che è stata una pedalata leggera e gratificante, con qualche passaggio tecnico fatto con sicurezza (nonostante i pedali automatici che inizio ad addomesticare), e con puntatine sulla pista ciclabile a 35 all’ora con finalmente una bella corona da 44 davanti.
Naturalmente ho anche qualche perplessità, e ve la esprimo, innanzitutto la forcella.
E’ una RS Tora 302 a molla.
Ecco, non ho fatto discese scavezzacollo, ma mi sono accorto (dallo sporco sugli steli) che non mi si è mai abbassata oltre la metà dell’escursione.
Ho visto su internet e mi è parso di capire che le molle standard sono le rosse, indicate per un peso del biker da 60 a 70 chili.
Io ne peso 75, quindi dovrebbero andare bene, anzi in teoria sarebbero addirittura un tantino troppo morbide per me.
E’ normale che non raggiungo mai la zona del fondocorsa?
Un’altra domanda riguarda il rebound.
Ho perso, ed ho pensato al suicidio, la levetta di plastica che regola il rebound.
Secondo me era messa male.
Comunque sotto c’è una vite da brugola, ed è del tutto avvitata.
Vedo che potrei svitarla ben oltre quel mezzo giro che avrei potuto fare con la levetta in plastica che c’era su, e così adesso non capisco se devo giocare solo con mezzo giro di vite oppure la levetta era fatta in modo che prendeva la vite, girava, la riportavi indietro di mezzo giro e riprendeva ad avvitare (per capirci come quelle chiavi da bulloni che avvitano in un verso ma non c’è bisogno che le togli perché nel verso contrario hanno una frizione).
E soprattutto, svitando con la brugola, ho paura che non abbia il limite di svitamento, e ho paura di trovarmi con la vite del tutto svitata e dei simpatici rumori di rondelle che cadono all’interno della forca.
Un’altra cosa sui pedali, che continuo a chiamare automatici ma credo non sia il termine esatto perché col cavolo che sono automatici: è normale che una volta sganciato il piede sia comunque ancora un po’ bloccato sulla punta dalla tacchetta, e sei costretto comunque a dare un po’ di forza per tirarlo via?
Un ultimo dubbio: il freno a disco, sia davanti che dietro, tocca. Poco, ma tocca.
Se ho ben capito non c’è niente da regolare, e il venditore da Decathlon mi ha detto che per qualche giorno avrebbe leggermente strusciato.
Io non so se il mio è nel magico mondo del leggermente, visto che se giro la ruota anteriore col cavolo che traggo soddisfazione dalla scorrevolezza del mozzo, visto che pochi giri e la ruota e ferma.
Ricapitolando: due quesiti forcella, uno pedali, uno freni.
Mica male, no? J
Ciao a tutti.
Claudio