Prima discesa in Mountain Bike...

Domanda e spunto per eventuali considerazioni.
Secondo voi come mai per le principali vette montuose si riporta sempre il primo salitore a piedi, la cordata che ha aperto per prima le varie vie di roccia o ghiaccio che ne percorrono i vari versanti, il primo salitore e discesista con gli sci, e mai il primo discesista in MTB?
Eppure scendere su sentierini ripidi, pietraie infami o pendii erbosi è sicuramente una forma di cicloalpinismo. O no?
bummi
 

Ser pecora

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bummi ha scritto:
Domanda e spunto per eventuali considerazioni.
Secondo voi come mai per le principali vette montuose si riporta sempre il primo salitore a piedi, la cordata che ha aperto per prima le varie vie di roccia o ghiaccio che ne percorrono i vari versanti, il primo salitore e discesista con gli sci, e mai il primo discesista in MTB?
Eppure scendere su sentierini ripidi, pietraie infami o pendii erbosi è sicuramente una forma di cicloalpinismo. O no?
bummi

Perchè per quello c'è una tradizione. La mtb, soprattutto in Italia è roba troppo recente, non inquadrata e poco di diffusa (relativamente).

In Italia non esiste praticamente nemmeno una segnaletica per i sentieri ciclabili in montagna...
 

enduro04

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Penso che non vengano ricordate l eprime discese in MTB dai vari monti per il fatto che solitamente si percorrono sentieri già tracciati da podisti e quindi non inediti per il passaggio umano. Forse una discesa degna di nota era la DH di Taiffer dal monte Bianco agli albori della MTB ( ricordate la sua bici? una Cilo con doppia sospensione che sfruttava il tiro di elastomeri).
Ritengo che oggi solo discese veramente estreme su pareti mai percorse da essere umano potrebbero entrare in un memoriale.
Anche se sarebbe bello raccogliere la prima discesa di ognuno, montagna, località, e dati percorso.
ciao
 

@one

Biker grossissimus
Quando ho incominciato a girare in bici assieme ad altre persone della mia zona che bazzicano il forum, mi sono trovato a sentire nomi di discese o salite tipo: il Bini, Sun Car, Elba o Barattini ed incuriosito mi facevo trasportare in zone che ormai le più conoscevo bene, fino a che non scoprivo che quel sentiero io lo avevo già fatto.
Chiaramente i nomi non sono segnati da nessuna parte e forse solo in pochi li conoscono in quanto sono associati a persone che hanno lasciato un bel ricordo della mtb in quella determinata zona (spesso anche belle cadute) ma niente di più visto che la storia aveva già fatto la sua parte.:-)
 

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enduro04 ha scritto:
Forse una discesa degna di nota era la DH di Taiffer dal monte Bianco agli albori della MTB ( ricordate la sua bici? una Cilo con doppia sospensione che sfruttava il tiro di elastomeri).

Christian Taillefer :soffriba:

...la cilo atz che montava praticamente due forcelle era di Perakis
 
enduro04 ha scritto:
Penso che non vengano ricordate l eprime discese in MTB dai vari monti per il fatto che solitamente si percorrono sentieri già tracciati da podisti e quindi non inediti per il passaggio umano...

Ma anche gli scialpinisti percorrono terreno che spesso d'estate viene percorso a piedi, eppure lì la prima con gli sci viene menzionata.
Sono più propenso alla teoria der Pecora quando dice che non appartiene alla cultura dei Bikers citare certe cose. D'altronde la MTB nasce in california negli anni '70. In un luogo ed in un periodo in cui l'anticonformismo andava molto "di moda". Parlare di moda anticonformista negli anni '70 è quasi un ecceso, lo so perdonatemi, ma d'altronde cos'è la MTB se non un bici che nasce per contrastare il conformismo che voleva la bicicletta confinata alle strade asfaltate?
bummi
 

nonnocarb

Redazione
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Ser pecora ha scritto:
In Italia non esiste praticamente nemmeno una segnaletica per i sentieri ciclabili in montagna...

Beh, anzi mah?!, non esageriamo, diciamo che ce ne sono poche, cito per esempio il tracciato della Dolomiti superbike, con cartelli permanenti e segnato anche sulle piante e cambiando completamente zona, nella foresta Umbra 5 bellissimi percorsi con segnali in legno e in diversi colori e riportati anche in piantina. Certo che non siamo ai livelli svizzeri, con tutti i percorsi di montagna perfettamente segnalati!
 

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