Prezzi...che prezzi!!!

Maiella

Biker Maiellensis
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Maiella/Abruzzo
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Bike
Black Forest Pro/Whistler Pro by Focus
Dall'inizio della pandemia ho fatto tanti acquisti e, sinceramente, non ho subito gli aumenti in maniera drammatica. Forse dipenderà dalla gamma medio/bassa della componentistica che ho preso, ma comunque rispetto al prezzo di listino ufficiale ho avuto sempre prezzi molto vantaggiosi. A titolo di esempio cito le ruote per la bdc, le Vision team 35 che mi sono costate nuove 200€ e di listino stavano circa 350€; il misuratore dipotenza Stages 105 per la bdc pagato 299€, comunque come da listino; ho preso componenti vari (impianto freni deore, gruppo slx, ruote mavic xa, ecc) sempre con prezzi tra i 30 e i 50€ in meno rispetto al listino. Nei soliti store specializzati nella vendita di articoli per il ciclismo ho riscontrato prezzi equi. Anche i tempi di attesa sono stati nella norma tranne per le mavic xa (12 giorni di attesa)e per il misuratore di potenza (riordinato dal venditore italiano e arrivato a lui in 30 giorni e a me in una settimana).
 
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yumatu

Biker novus
3/8/19
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Torino
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Bike
Gravel
La città in 15 minuti nuovo mantra dell’era Covid. Le misure di distanziamento a cui ci siamo dovuti abituare. Il corollario della paura di usare i mezzi pubblici. E poi gli incentivi dello Stato per l’acquisto di bici per realizzare quella mobilità «dolce e sostenibile» a cui tutti aspiriamo. La pandemia ha prodotto vinti e vincitori. I produttori di bici hanno saputo sfruttare appieno la nuova normalità imposta dall’emergenza sanitaria. Tanto che le bici elettriche (ma non solo, vista la crescita esponenziale anche delle mountain bike) si stanno convertendo ad un uso diffuso per andare al lavoro. Il portafoglio ordini del produttore Atala è aumentato del 500% nell’ultimo semestre. Scontiamo però la carenza di piste ciclabili nelle città.
Quel che è certo però è l’impennata della domanda globale di componenti come cambi, comandi-cambio e gomme, per la stragrande maggioranza prodotti in Asia. Da qui l’inevitabile carenza con stress pesanti sulla filiera del ciclo. Dice l’amministratore delegato di Atala, Massimo Panzeri, che «i tempi di approvvigionamento sono diventati più lunghi anche per il carico e scarico delle merci. Abbiamo già ordinato le gomme che ci servono fino a fine 2022 in modo da non farci trovare impreparati». Atala ha aumentato la capacità produttiva del 35% nell’ultimo anno. Potenziando gli impianti di biciclette che Atala ha solo in Italia. Ma è chiaro servirebbe anche il reshoring delle materie prime, «dei telai, tubi, delle parti forgiate altrimenti rimaniamo dipendenti dal Far East».
 

Tc70

Entomobiker
20/4/11
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Provincia di Bs
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Bike
Picola ma carattarastica...
dubito che oggi ci siano magazzini di tali dimensioni... sono decenni che si produce "just in time".
Anche vero...però ti faccio un esempio...c è mancanza di materie prime, l' azienda dove lavoro, ha già riempito oltremodo i magazzini, portandosi avanti, visto le commesse, fino a Luglio...io magazziniere sto impazzendo per stoccare il tutto...e visto gli ordini bici, credo che quando un brand ha l' occasione di trovar le materie, credo faccia una mossa saggia a riempir magazzino.
 

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