Presentare nella primavera 2011 i prodotti 2012

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david_jcd

Redazione
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Fortezza (BZ)
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Qui non si parla di negozi nè di online shops, ma di "altri temi MTB" si.
Quest'anno ancora più che nello scorso, i prodotti 2012 hanno cominciato ad essere presentati prima ancora che per molti di noi cominciasse veramente il 2011. A parte il fastidiosissimo effetto collaterale che ormai sugli appunti e sulla burocrazia sbaglio sempre la data scrivendo 2012 anzichè 2011 :loll:, vorrei discutere con chi la sa più lunga di me vantaggi e svantaggi di un anticipo così esagerato, sia per i clienti che per le aziende ed i negozianti.

Per quanto mi riguarda la differenza è poca, dal momento che non sono il tipo da upgrade ma piuttosto da risparmiasoldiperlabicisuccessiva.
Dal canto mio ho sempre apprezzato un approccio in stile Santa Cruz, che ho capito così: poco importa in che periodo dell'anno ci troviamo, quando la bici è pronta la presentiamo. Immagino però che non per tutte le aziende questa sia una tattica vincente.

Inseriamo pure nel discorso anche la criticità della data dell'eurobike, tutto fa brodo basta non uscire troppo dal topic.

Quello che ho capito io è che se un'azienda (ad esempio BOS) presenta la linea 2012 ad inizio 2011, il cliente, pur trovandosi nel bel mezzo -se non all'inizio- del 2011, percepisce il modello 2011 come vecchio, e questo al negoziante non piace perchè non lo vende più. Giusto? Ma se il negoziante non vende non vende nemmeno l'azienda, e allora cosa ci guadagna quest'ultima? Di arrivare prima delle altre? E a cosa serve?

Grazie!
 

magickala

Biker perfektus
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ormai anche nel settore mtb è di moda cambiare i modelli ogni anno, la realtà è che molte volte si tratta di differenze irrisorie da quelle dell'anno precedente e lo dimostra il fatto che sono già pronti i modelli 2012.
Forse nel 2015 presenteranno quelli del 2020, così per cinque anni a venire avremo sempre il modello nuovo e loro (le aziende) chiuderanno per ferie (per 5 anni)
 

david_jcd

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ormai anche nel settore mtb è di moda cambiare i modelli ogni anno, la realtà è che molte volte si tratta di differenze irrisorie da quelle dell'anno precedente e lo dimostra il fatto che sono già pronti i modelli 2012.
Forse nel 2015 presenteranno quelli del 2020, così per cinque anni a venire avremo sempre il modello nuovo e loro (le aziende) chiuderanno per ferie (per 5 anni)
Non credo sia questo il punto. Esempio: prendi Santa Cruz che qualche settimana fa ha presentato tre bici nuove. SC non è certo un marchio che aggiorna le bici ogni anno. Specy invece, che cambia modelli molto più spesso, non ha ancora ufficialmente presentato niente.
 
Non credo sia questo il punto. Esempio: prendi Santa Cruz che qualche settimana fa ha presentato tre bici nuove. SC non è certo un marchio che aggiorna le bici ogni anno. Specy invece, che cambia modelli molto più spesso, non ha ancora ufficialmente presentato niente.


a vederle così cmq al di la delle diverse escursioni le nuove sc sono tutte uguali... esclusa la front 29.... di quì capisci come presentare un modello 2012 adesso significa averlo progettato già da un po'... quindi i tempi sono molto diversi...
il carro è per tutte le sc abbastanza simile... cambiano i rapporti di leva ma nel complesso esteticamente sono tutte uguali...
di recente hanno poi introdotto il v10 in carbonio... modelli completamente nuovi ne hanno messi sul mercato quanti? 3/4 in quanto 2/3 anni...
riporti specy... beh bene o male specy butta fuori modelli completamente nuovi quasi ogni anno... recentemente ha cambiato full stumpy e enduro ed è uscita con la camber... per non parlare delle 29 e delle pimpate evo...
secondo me il confronto non regge perchè sono società con target diversi...
ibis e sc sono paragonabili... trek e specy lo sono... ma incrociarle non ha senso...
 

magickala

Biker perfektus
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^^^ No, non le stavo mettendo sullo stesso piano, era solo per dire che secondo me il discorso di magickala non coglieva il succo del problema.

Ciao david, forse mi sono espresso in maniera un po esagerata ma in pratica volevo dire che molte volte il presentare modelli a cascata è solo una questione di marketing (a parte casi in cui le novità siano davvero novità e non proclami mascherati tali).

Purtroppo molti di noi si fanno prendere dalla scimmia e cambiano bici o componenti anche quando non ne esiste il motivo, ma d'altronde anche questo è consumismo
 

david_jcd

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Ciao david, forse mi sono espresso in maniera un po esagerata ma in pratica volevo dire che molte volte il presentare modelli a cascata è solo una questione di marketing (a parte casi in cui le novità siano davvero novità e non proclami mascherati tali).

Purtroppo molti di noi si fanno prendere dalla scimmia e cambiano bici o componenti anche quando non ne esiste il motivo, ma d'altronde anche questo è consumismo
Puntare sulla scimmia dei potenziali clienti secondo me funziona solo a brevissimo termine. Cosa cambia se presento il nuovo catalogo in Aprile o in Agosto? Vendere tre mesi prima o tre mesi dopo cambia poco.
Oppure il punto è arrivare prima della concorrenza?
 

magickala

Biker perfektus
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Puntare sulla scimmia dei potenziali clienti secondo me funziona solo a brevissimo termine. Cosa cambia se presento il nuovo catalogo in Aprile o in Agosto? Vendere tre mesi prima o tre mesi dopo cambia poco.
Oppure il punto è arrivare prima della concorrenza?

Secondo me il punto è proprio battere la concorrenza sul tempo come hai detto tu, altrimenti che altro senso potrebbe avere ?
 

New Rider

Biker assatanatus
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Qui non si parla di negozi nè di online shops, ma di "altri temi MTB" si.
Quest'anno ancora più che nello scorso, i prodotti 2012 hanno cominciato ad essere presentati prima ancora che per molti di noi cominciasse veramente il 2011. A parte il fastidiosissimo effetto collaterale che ormai sugli appunti e sulla burocrazia sbaglio sempre la data scrivendo 2012 anzichè 2011 :loll:, vorrei discutere con chi la sa più lunga di me vantaggi e svantaggi di un anticipo così esagerato, sia per i clienti che per le aziende ed i negozianti.

Per quanto mi riguarda la differenza è poca, dal momento che non sono il tipo da upgrade ma piuttosto da risparmiasoldiperlabicisuccessiva.
Dal canto mio ho sempre apprezzato un approccio in stile Santa Cruz, che ho capito così: poco importa in che periodo dell'anno ci troviamo, quando la bici è pronta la presentiamo. Immagino però che non per tutte le aziende questa sia una tattica vincente.

Inseriamo pure nel discorso anche la criticità della data dell'eurobike, tutto fa brodo basta non uscire troppo dal topic.

Quello che ho capito io è che se un'azienda (ad esempio BOS) presenta la linea 2012 ad inizio 2011, il cliente, pur trovandosi nel bel mezzo -se non all'inizio- del 2011, percepisce il modello 2011 come vecchio, e questo al negoziante non piace perchè non lo vende più. Giusto? Ma se il negoziante non vende non vende nemmeno l'azienda, e allora cosa ci guadagna quest'ultima? Di arrivare prima delle altre? E a cosa serve?

Grazie!

Credo serva per lavorare su ordinazione... Ti spiego meglio.. Se io azienda Bos presento il modello 2012 ad inizio 2011 gia da inizio 2011 inizio a fare una specie di '' vendita/ordinazione'' a catalogo. A me azienda questo serve per stima di materiale/lavorazioni che andro in contro con il passare dell anno 2011 in modo tale da avere in dettaglio quante forke/ammo produrre per la stagione sucessiva in modo da non fare fondi di magazzino. Per farti un esempio molto banale... prova te ordinare una Specy Enduro ( Anche specy fa questo gioco 2011/2012) a giugno / luglio gia non ce ne sono piu, proprio perche non le aziene non vogliono piu fare magazzino.
 

magickala

Biker perfektus
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Credo serva per lavorare su ordinazione... Ti spiego meglio.. Se io azienda Bos presento il modello 2012 ad inizio 2011 gia da inizio 2011 inizio a fare una specie di '' vendita/ordinazione'' a catalogo. A me azienda questo serve per stima di materiale/lavorazioni che andro in contro con il passare dell anno 2011 in modo tale da avere in dettaglio quante forke/ammo produrre per la stagione sucessiva in modo da non fare fondi di magazzino. Per farti un esempio molto banale... prova te ordinare una Specy Enduro ( Anche specy fa questo gioco 2011/2012) a giugno / luglio gia non ce ne sono piu, proprio perche non le aziene non vogliono piu fare magazzino.

Secondo me il motivo non è questo, come dici è vero che le aziende non vogliono più fare magazzino per gli alti costi di gestione ma la motivazione per cui presentano tutto in anticipo non penso sia questa.
Inoltre proviamo a metterci nei panni dei negozianti, con questo giochetto che fanno le aziende loro davvero rischiano fondi di magazzino da svendere a prezzo di realizzo e non mi sembra molto giusto.
 

New Rider

Biker assatanatus
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Non ho capito. Per evitare di avere avanzi in magazzino si presentano in primavera i modelli dell'anno successivo?
Forse sono stato poco chiaro.. Tenendo conto che la primavera sia il periodo piu ' buono' per vendere i prodotti per le bici ( buono nel senso che si vende di piu per andare in contro alla bella stagione) credo che le aziende si programmino per tempo cioe un anno prima proprio per vedere l andamento del settore, se il prodotto piace, se e di moda e se segue l andamento del mercato. In tal modo loro loro nell arco di questo anno riescono a programmare i quantitativi di pezzi e metariali da produrre/comprare/investire.
Prendi per esempio i nuovi Mallet, son gia stati presentati come anche i nuovi gruppo shimano, credo che pero sia difficile averli gia disponibili, ecco le aziende seguendo le varie discussioni nei vari forum mondiali riescano a fare un primo bilancio sul prodotto programmando i quantitativi da produrre effettivamente....
Es. Se io butto fuori un tipo di sospensione innovativa oggi e domani gia la commercializzo potrei avere un boom di vendite come potrei fare un buco nell acqua con conseguenza di avere investito materiali per nulla. Questo grande anticipo(un anno) fa si appunto di creare un primo grezzo consenso del pubblico..
 

New Rider

Biker assatanatus
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Secondo me il motivo non è questo, come dici è vero che le aziende non vogliono più fare magazzino per gli alti costi di gestione ma la motivazione per cui presentano tutto in anticipo non penso sia questa.
Inoltre proviamo a metterci nei panni dei negozianti, con questo giochetto che fanno le aziende loro davvero rischiano fondi di magazzino da svendere a prezzo di realizzo e non mi sembra molto giusto.

Secondo te shimano e sram credi che gli freghi qualcosa del negoziante che vendera 4/5 gruppi all anno? Pensa solo a quanti gruppi completi escono da crc che e uno dei tanti negozi on line piu forniti.. Altra cosa ti diro... Prima di vedere i prodotti 2012 su crc stanno facendo dei prezzi assurdi (elixir cr a 75 euro) questo significa che con 200 euro ti fai un impianto che io nel 2009 l ho pagato 350 euro. Prima creano un quantitativo teorico presentando con anticipo la merce poi si mettono al lavoro con nuove idee che presenteranno sempre con anticipo proprio per limitare i fondi di magazzi..
 

MetalDave

Biker ciceronis
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Secondo te shimano e sram credi che gli freghi qualcosa del negoziante che vendera 4/5 gruppi all anno? Pensa solo a quanti gruppi completi escono da crc che e uno dei tanti negozi on line piu forniti..


Secondo me a SRAM e Shimano non cambia molto che sia CRC o il negozionte che vende 1 gruppo completo l'anno, interessa piuttosto montare tutte le specialized, trek, giant con i loro componenti...è lì che fanno il guadagno non sull'afetermarket, lo stesso discorso vale per forcelle e ammortizzatori.

Secondo me va fatta distinzione tra grossi e piccoli produttori: i grossi presentano ad inizio 2011 i modelli 2012 per tenere alta l'attenzione del pubblico sul marchio.
I piccoli produttori lanciano il modello nuovo appena questo è pronto, magari aspettando la fiera di turno per avere la massima cassa di risonanza possibile sfruttando l'evento.
Stringendo ai minimi termini sono comunque convinto che si tratti di puro marketing, le differenze sui prodotti sono davvero minime da un anno all'altro.
Recentemente ho comprato una Fox36 Talas RC2 del 2010 usata qua sul forum, ho scaricato il manuale Fox dal sito ed è lo stesso identico manuale che un mio amico ha per la sua 36 del 2008 ed è lo stesso per la 2011, quindi le modifiche della forcella in tre anni sono state ininfluenti a fini pratici.
Per quanto riguarda i negozianti che vendono a "prezzaci" i modelli vecchi non crediate che ce li vendano a prezzo di costo o che non ci guadagnino...:celopiùg:
 

magickala

Biker perfektus
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Secondo te shimano e sram credi che gli freghi qualcosa del negoziante che vendera 4/5 gruppi all anno? Pensa solo a quanti gruppi completi escono da crc che e uno dei tanti negozi on line piu forniti.. Altra cosa ti diro... Prima di vedere i prodotti 2012 su crc stanno facendo dei prezzi assurdi (elixir cr a 75 euro) questo significa che con 200 euro ti fai un impianto che io nel 2009 l ho pagato 350 euro. Prima creano un quantitativo teorico presentando con anticipo la merce poi si mettono al lavoro con nuove idee che presenteranno sempre con anticipo proprio per limitare i fondi di magazzi..

No, non lo penso e non ho mai detto di pensarlo, ho solo detto che non è giusto.
 

david_jcd

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Recentemente ho comprato una Fox36 Talas RC2 del 2010 usata qua sul forum, ho scaricato il manuale Fox dal sito ed è lo stesso identico manuale che un mio amico ha per la sua 36 del 2008 ed è lo stesso per la 2011, quindi le modifiche della forcella in tre anni sono state ininfluenti a fini pratici.
Che il manuale sia lo stesso non vuol dire che non ci siano differenze nel funzionamento delle forcella. Esempio: kashima coating. Sembra che faccia davvero quello che promette (o quasi), ma mica c'è bisogno di cambiare il modello!
Lo stesso si dica ad esempio per la finitura keronite di RS che riduce il peso ed è più resistente della verniciatura.

L'importante è non abboccare tutte le volte che i produttori parlano di rivoluzione (cioè ogni anno :loll:)
 

-Baloo-

Biker extra
5/2/11
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Anche a me non convince questo andazzo...

posso capire al limite che shimano/sram/fox ecc presentino adesso i prodotti 2012, magari dando nuovi input di progettazione ai costruttori di bici (nuovi standard come bb30 o pp20 per esempio) e cercandosi di accaparrare le forniture per i modelli 2012.

Posso anche capire se si presenta una bici in primavera ma la si metta subito in vendita o a distanza di 2-3 mesi: può essere una strategia vincente per bici dedicate ai professionisti che non fanno distinzioni tra le stagioni, tanto loro in bici ci vanno sempre e comunque.

Ma che senso ha presentare un modello ora (svelando le proprie carte alla concorrenza) per metterla in vendita tra 6 mesi quando nessuno se ne ricorderà, questo non lo so.

Ci vorrebbe un responsabile marketing...
 

MetalDave

Biker ciceronis
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Che il manuale sia lo stesso non vuol dire che non ci siano differenze nel funzionamento delle forcella. Esempio: kashima coating. Sembra che faccia davvero quello che promette (o quasi), ma mica c'è bisogno di cambiare il modello!
Lo stesso si dica ad esempio per la finitura keronite di RS che riduce il peso ed è più resistente della verniciatura.

L'importante è non abboccare tutte le volte che i produttori parlano di rivoluzione (cioè ogni anno :loll:)

Non hai torto, ma il rivestimento Kashima influisce sulla scorrevolezza e resistenza della forca/ammo non sulla tecnologia di funzionamento come FIT, Terralogic e quant'altro.

Resto convinto che il 90% del mercato è fatto dal marketing, ti porto due esempi molto banali ma che rendono l'idea.
Io ho una Pitch, un modello entry level di Specy, una bici che di listino viene 1900€ e alla fine te la porti a casa con 1500€, qua sul forum siamo in molti ad averla, ma ne senti mai parlare da qualche parte? Senti sempre e solo parlare dell'Enduro, che è una signora bici, ma è nettamente più cara, ma la differenza finale tra i due mezzi è minima.
Prendi ora la nuova Ibis Mojo, è un gran mezzo, questo è fuor di dubbio, ma alla fine non è altro che un aggiornamento della versione precedente (sterzo conico, battuta posteriore da 142mm e poco altro di sostanziale) eppure sembra sia stato presentato un nuovo fantomatico modello super mega innovativo.
La chiave, ripeto, è tutta nel marketing sta a noi e ai nostri rivenditori di fiducia non abboccare. :celopiùg:
 

sembola

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una nera e l'altra pure
La mia opinione è che in gran parte dipende tutto da un equivoco sulla denominazione del "model year". La "stagione" di fatto inizia a settembre-ottobre per poter essere nei negozi a pieno regime prima di Natale, che rappresenta un momento commercialmente basilare in diversi mercati, ed è quindi giocoforza presentare le "novità" quattro-cinque mesi prima. Insomma, c'è uno sfalsamento tra anno "civile" ed anno "commerciale", per cui il MY2012 inizia in realtà a settembre 2011.

Detto questo la sensazione è che si cerchi di spingere la catena distributiva a preordinare il materiale, non tanto o non solo per limitare o evitare il rischio di magazzino, quanto per sfruttare al meglio il sistema di produzione attualmente adoperato.
 

magickala

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La mia opinione è che in gran parte dipende tutto da un equivoco sulla denominazione del "model year". La "stagione" di fatto inizia a settembre-ottobre per poter essere nei negozi a pieno regime prima di Natale, che rappresenta un momento commercialmente basilare in diversi mercati, ed è quindi giocoforza presentare le "novità" quattro-cinque mesi prima. Insomma, c'è uno sfalsamento tra anno "civile" ed anno "commerciale", per cui il MY2012 inizia in realtà a settembre 2011.

Detto questo la sensazione è che si cerchi di spingere la catena distributiva a preordinare il materiale, non tanto o non solo per limitare o evitare il rischio di magazzino, quanto per sfruttare al meglio il sistema di produzione attualmente adoperato.

Veramente ormai molti modelli vengono presentati anche a Febbraio/Marzo dell'anno prima
 

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