tratto dal regolamento della Maratona dles Dolomites
( http://www.maratona.it )
non so se essere contento per la serietá dell'organizzazione di una delle granfondo piú belle in Italia...
o incaxxarmi per la necessitá di dover fare controlli a caso tra gli amatori che lottano per arrivare alla fine! e sicuramente non per un piazzamento!
in ogni caso che io sappia é il primo passo di questo tipo e mi sembra doveroso renderlo noto!
Regolamento sulla tutela della salute
Premettendo che il doping contravviene ai principi etici dello sport e di una corretta tutela della salute e che è contrario ai principi di lealtà e correttezza nelle competizioni sportive, ai valori culturali dello sport, alla sua funzione di valorizzazione delle naturali potenzialità fisiche e delle qualità morali degli atleti il Comitato Organizzatore della Maratona dles Dolomites comunica che la partecipazione alla Maratona dles Dolomites è subordinato all'ottemperanza del presente regolamento interno.
Nell'ottica di una migliore tutela della salute, il socio del "Club Maratona" si impegna attivamente a partecipare alla campagna "a tutela della salute" indetta dal Club stesso in coincidenza con la manifestazione; condividendone i principi etici e morali ed accettando e collaborando con tutte le iniziative morali e materiali ad essa connesse.
Il Comitato organizzatore disporrà specifici controlli ai seguenti partecipanti:
2.1 - Categoria Elite - lista rossa
"Partecipanti" della Categoria, mediante prelievi di campioni urinari in doppio (A - B), effettuati post gara.
2.2 - Categoria classificati (primi 3 maschi e femmine del percorso lungo)
2.3 - 2.3 Categoria Amatori
Campione randomizzato di partecipanti, prescelto a casualità semplice, di numerosità da stabilire a cura del Collegio dei Probi Viri, suddivisi per sesso e classi di età, mediante prelievo anonimo di singolo campione urinario effettuato post gara, a discrezione dell'Organismo accreditato cui saranno affidati i controlli.
Con l'iscrizione alla manifestazione, i soci del Club Maratona assumono l'obbligo di sottoporsi ad eventuale controllo antidoping. Il rifiuto e/o la mancata effettuazione del controllo antidoping determina automaticamente l'annullamento del risultato riportato (con tutte le conseguenze del caso, inclusa la perdita di eventuali medaglie o premi), l'espulsione dal Club Maratona e l'esclusione da future iscrizioni alla manifestazione.
I nomi dei partecipanti (al punto 2.3) sottoposti a controllo saranno informati direttamente all'arrivo e indirizzati al controllo. I primi tre classificati del percorso lungo maschile e femminile (2.2) dovranno presentarsi per il controllo antidoping subito dopo l'arrivo sul palco di premiazione; comunque non oltre 30 minuti dal proprio arrivo. Tutti i partecipanti della categoria Elite (al punto 2.1) dovranno presentarsi subito dopo il proprio arrivo presso il palco di premiazione dove verrà loro comunicato se sottoposti o meno a controllo. Chi si presenterà più tardi sarà considerato come fosse positivo ai test.
Per gli atleti con precedenti di positività a test antidoping in precedenti competizioni ufficiali la sanzione prevista è la sospensione a vita dalla partecipazione a qualsiasi attività sportiva organizzata dal Comitato Maratona dles Dolomites.
( http://www.maratona.it )
non so se essere contento per la serietá dell'organizzazione di una delle granfondo piú belle in Italia...
o incaxxarmi per la necessitá di dover fare controlli a caso tra gli amatori che lottano per arrivare alla fine! e sicuramente non per un piazzamento!
in ogni caso che io sappia é il primo passo di questo tipo e mi sembra doveroso renderlo noto!
Regolamento sulla tutela della salute
Premettendo che il doping contravviene ai principi etici dello sport e di una corretta tutela della salute e che è contrario ai principi di lealtà e correttezza nelle competizioni sportive, ai valori culturali dello sport, alla sua funzione di valorizzazione delle naturali potenzialità fisiche e delle qualità morali degli atleti il Comitato Organizzatore della Maratona dles Dolomites comunica che la partecipazione alla Maratona dles Dolomites è subordinato all'ottemperanza del presente regolamento interno.
Nell'ottica di una migliore tutela della salute, il socio del "Club Maratona" si impegna attivamente a partecipare alla campagna "a tutela della salute" indetta dal Club stesso in coincidenza con la manifestazione; condividendone i principi etici e morali ed accettando e collaborando con tutte le iniziative morali e materiali ad essa connesse.
Il Comitato organizzatore disporrà specifici controlli ai seguenti partecipanti:
2.1 - Categoria Elite - lista rossa
"Partecipanti" della Categoria, mediante prelievi di campioni urinari in doppio (A - B), effettuati post gara.
2.2 - Categoria classificati (primi 3 maschi e femmine del percorso lungo)
2.3 - 2.3 Categoria Amatori
Campione randomizzato di partecipanti, prescelto a casualità semplice, di numerosità da stabilire a cura del Collegio dei Probi Viri, suddivisi per sesso e classi di età, mediante prelievo anonimo di singolo campione urinario effettuato post gara, a discrezione dell'Organismo accreditato cui saranno affidati i controlli.
Con l'iscrizione alla manifestazione, i soci del Club Maratona assumono l'obbligo di sottoporsi ad eventuale controllo antidoping. Il rifiuto e/o la mancata effettuazione del controllo antidoping determina automaticamente l'annullamento del risultato riportato (con tutte le conseguenze del caso, inclusa la perdita di eventuali medaglie o premi), l'espulsione dal Club Maratona e l'esclusione da future iscrizioni alla manifestazione.
I nomi dei partecipanti (al punto 2.3) sottoposti a controllo saranno informati direttamente all'arrivo e indirizzati al controllo. I primi tre classificati del percorso lungo maschile e femminile (2.2) dovranno presentarsi per il controllo antidoping subito dopo l'arrivo sul palco di premiazione; comunque non oltre 30 minuti dal proprio arrivo. Tutti i partecipanti della categoria Elite (al punto 2.1) dovranno presentarsi subito dopo il proprio arrivo presso il palco di premiazione dove verrà loro comunicato se sottoposti o meno a controllo. Chi si presenterà più tardi sarà considerato come fosse positivo ai test.
Per gli atleti con precedenti di positività a test antidoping in precedenti competizioni ufficiali la sanzione prevista è la sospensione a vita dalla partecipazione a qualsiasi attività sportiva organizzata dal Comitato Maratona dles Dolomites.