preparazione obbiettivo gara

[ispanico73]

ho cominciato dopo secoli a pedalare ....a 40 anni
saro' vecchio ma ho un'obbiettivo ...gareggiare ..ambizioni ...finire una gara almeno ...anche fare l'ultimo posto,ho bisogno di stimoli ..
x ora vado di asfalto ...con un paio di salite al 10%
-prima uscita 10 km ...bruciori e dolori ovunque
-seconda uscita 15 km
-terza uscita 20km
-ora sono a 30 km ...sempre asfalto
calcolando che una gara e' da 50 km in media ...mi voglio preparare x una percorrenza media di 80/100 km ad uscita ....
oggi lavoro x far fiato e resistenza...un diamante grezzo ..poi con i mesi dovro' cambiare metodologia ....andare sul tecnico ,ma oggi senza fiato dove vado..
le uscite sono 2 a settimana ...a volte 3 ...
vorrei continuare a far fiato fino natale ...poi cambiare strategia ...le gare sono aprile/maggio e vorrei essere almeno in grado di finirla .
accetto consigli di voi esperti ...
vado bene fino a natale?ovviamente incrementando la percorrenza e monitorando i tempi ?

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[giorgibe]

secondo me dovresti intanto monitorarti bene il tuo stato di salute e benessere generale, peso, scioltezza, eventuali dolorini ecc ecc dopodiché puoi pedalare a sensazione senza metodiche specifiche per un periodo bello lungo, almeno un annetto, curando molto la tecnica sia di guida che di pedalata e la posizione ottimale sul mezzo, sempre senza strafare andando via più progressivo di come fai ora, poi se ne può riparlare.

 

[iaco70]

secondo me dovresti intanto monitorarti bene il tuo stato di salute e benessere generale, peso, scioltezza, eventuali dolorini ecc ecc dopodiché puoi pedalare a sensazione senza metodiche specifiche per un periodo bello lungo, almeno un annetto, curando molto la tecnica sia di guida che di pedalata e la posizione ottimale sul mezzo, sempre senza strafare andando via più progressivo di come fai ora, poi se ne può riparlare.

quoto, così non vai da nessuna parte.
Specie se non hai alle spalle un passato da atleta agonista, non è che col "fai da te, a sensazione" si combina qualcosa. Anzi si rischia di farsi male passati i 40.
Spendi 100 euro ed affidati ad un preparatore qualificato che farà una valutazione del tuo stato di partenza, fisserà gli obbiettivi ed il programma di allenamento specifico.
Perchè, fidati parlo per esperienza diretta purtroppo, non basta allenare fiato e gambe, alla nostra età a trascurare la muscolatura del tronco si va incontro a problemi. I percorsi di gara non sono piatti come le ciclabili.

 

[ispanico73]

una visita cardiologica e' in programma visto che in gara serve ...anche x una mia sicurezza
..detto cio' ...ciclocomputer e cardio frequenzimetro gia' ordinati ...in arrivo.
il mio collega di lavoro esce da 2 anni e fa gare ...eta' 38 anni ..senza preparatore atletico,2 anni fa era un corpo unico con la poltrona di casa sua ...altro che agonista ...se lui puo' a 38 anni ...io perche no ?
ovviamente visita medica ....
ma ho bisognio di consigli e pareri ...non di preparatori atletici...mica devo fare il giro d'italia ,ma finire all'ultimo posto una gara

 

[giorgibe]

una visita cardiologica e' in programma visto che in gara serve ...anche x una mia sicurezza
..detto cio' ...ciclocomputer e cardio frequenzimetro gia' ordinati ...in arrivo.
il mio collega di lavoro esce da 2 anni e fa gare ...eta' 38 anni ..senza preparatore atletico,2 anni fa era un corpo unico con la poltrona di casa sua ...altro che agonista ...se lui puo' a 38 anni ...io perche no ?
ovviamente visita medica ....
ma ho bisognio di consigli e pareri ...non di preparatori atletici...mica devo fare il giro d'italia ,ma finire all'ultimo posto una gara

è quello che ho provato a dirti nel mio post di prima, nella metodologia dell' allenamento ci sono dei principi cardine da osservare, specie se non si è più giovanissimi, uno di questi è che è meglio partire con stimoli rarefatti, da qui un allenamento non strutturato, perché se cominci subito con lavori specifici avrai un buon miglioramento iniziale ed un successivo lungo ristagno. all' inizio per migliorare anche di tanto basta che pedali, usando il buon senso però, ovvero alternare sedute lunghe a corte, impegnative a facili, salita a pianura e pensare soprattutto a recuperare bene gli sforzi, in più mangia sano e dormi bene ( fare errori e capire anche da soli dove si è sbagliato per poi porvi rimedio fa parte integrante del gioco )
detto questo, quando sarai in grado di farti una 40ina di km di sterrato ad un ritmo decente, aggregati a qualcuno un pelo più forte di te.

 

[ispanico73]

andro' in modo graduale ....senza esagerare ...piccoli passi
quando mi sentiro' pronto mi aggreghero' con il mio collega di lavoro..lui esce in gruppo
gia' mi fa pressioni ...dicendomi di seguirlo ,ma non mi sento ancora pronto...ho della ruggine da togliere
faro' come dici ...come arrivo a 40/50 km....comincero' a seguire il gruppo ..ad imparare la tecnica ...ho un bel po di mesi x prepararmi

 

[Eraclitus]

Concordo con quello che ti hanno già detto: non cercare di bruciare le tappe e per ora dedicati al fondo lento e alla tecnica.
Da appassionato che ha iniziato l'attività agonistica da giusto un paio di anni, mi sento di darti un altro piccolo consiglio: con due o al massimo tre uscite settimanali e considerando che il meteo dei prossimi mesi non ti sarà certo di aiuto per intensificare/allungare gli allenamenti, difficilmente a primavera potrai essere pronto per una gran fondo di 40-50 km. mi spiego: se ti aplichi con costanza, ad aprile potresti essere in grado di fare il percorso di una gara senza soffrire troppo, ma riuscire a fare lo stesso percorso "partecipando" alla gara è cosa molto diversa che richiede di aver fatto abbastanza esperienza da conoscere le proprie possibilità e poter almeno intuire qual'è il proprio "ritmo gara".
Per quanto si voglia tenere a freno il proprio spirito agonistico e la propria competitività, quando si è in griglia l'adrenalina sale e quando si parte e si vedono decine/centinaia di altri bikers che vanno a tutta e ti sfilano da ogni parte, si tende a strafare . Il risultato è che le prime gare, nonostante i buoni propositi ed i consigli degli amici più esperti, le ho fatte per i primi 20 km a 170 bpm fissi, poi sono "schiattato" e mi sono trascinato penosamente per il resto della distanza, con l'unico obiettivo di arrivare al traguardo prima che mi raggiungesse la moto-scopa
Dunque il mio suggrimento è: a primavera partecipa a qualche pedalata ecologica (sono eventi non competitivi che affiancano quasi tutte le gran fondo e marathon, su percorsi simili ma più brevi e con meno dislivello), ti assicuro che è un ottimo modo per fare esperienza e per cominciare a imparare a gestirsi in gara. Poi, quando sentirai di avere la preparazione necessaria ad osare di più, cimentati in qualche medio fondo non troppo impegnativa e, nel frattempo, inizia ad alternare le uscite lunghe per il fondo ad altre più brevi ma svolgendo esercizi specifici; si trovano tabelle di allenamento sia sulle riviste che on line e se, anche saltuarimente, ti dedichi a quel tipo di pratica (sempre senza strafare) vedrai che i progressi saranno più rapidi. A quel punto sarai arrivato dove sono io attualmente (partecipo a qualunque gara entro gli 80 km senza arrivare ultimo e, se ci sono arrivato io, vuole dire che non è poi così difficile ). Allora, se vorrai iniziare a fare "sul serio", probabilmente sarai tu stesso a decidere di farti seguire da un professionista (al momento in non ci penso proprio, non ho fretta: il mio obiettivo è diventare il più forte settantenne mai visto sui circuiti di gara ).

 

[ispanico73]

70 anni ...hai tempo
ragazzi grazie x i consigli ... ora pedalo dolcemente poi in primavera se saro' pronto....ok ..altrimenti valutero' gare brevi con piccoli dislivelli ...
non so dove trovare materiale tecnico in merito ...
e sopratutto..come funziona sto cavolo di cardiofrequenzimetro....leggo battiti al minuto ,ma nonci capisco nulla ...come valutarlo ?
spiegatelo ad un povero quarantenne

 

[Oniriko77]

calcolando che una gara e' da 50 km in media ...mi voglio preparare x una percorrenza media di 80/100 km ad uscita ....
oggi lavoro x far fiato e resistenza...un diamante grezzo ..poi con i mesi dovro' cambiare metodologia ....andare sul tecnico ,ma oggi senza fiato dove vado..
le uscite sono 2 a settimana ...a volte 3 ...
vorrei continuare a far fiato fino natale ...poi cambiare strategia ...le gare sono aprile/maggio e vorrei essere almeno in grado di finirla .
accetto consigli di voi esperti ...
vado bene fino a natale?ovviamente incrementando la percorrenza e monitorando i tempi ?

sì secondo me vai bene

le gare però dipende di che gare parli
le XC sono anche solo 25-30km e le granfondo sono tra i 42 e i 50km

gli 80 o i 100km a uscita non servono a nulla anche perchè penso che ci sia poco dislivello

quello che ti farà andare in crisi nelle gare XC o GF sarà il fiato, quindi curerei maggiormente l'intensità più che il fondo.

poi oh tranquillo nelle gare c'è sia l'amatore forte che il ciclista della domenica senza preparazione ! quindi calma che non si va in guerra e non occorre essere preparatissimi !

 

[ispanico73]

non ho pretese ...contento anche di fare l'ultimo
da ragazzino(15 anni) gareggiavo in maratone ...da 15 km /20...volevo i risultati...e mi allenavo
anche se la mia specialita' era la velocita'...100mt in 12,5 secondi ...senza allenamento ...ero rezttivo ....molto a 15 anni
oggi a 40 anni ...be il tempo passa ...obbiettivo e partecipare ...o meglio finire

 

[ispanico73]

voglio assaporare la senzazione della competizione...essere li protagonista ..crearmi uno stimolo ....far parte di un gruppo ...e sopratutto rimettermi in gioco ...perche' senza piccoli stimoli (nel mio caso solo di iscrivermi)e finire...si perdono le motivazioni
e io ho un'obbiettivo !arrivare preparato e iscrivermi ...poi l'importante e' essere li ...tra la gente e vivere una bella giornata

 

[ispanico73]

Bill Conti - Going The Distance (Rocky) - YouTube

 

[dextermorgan]

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