Preparazione HERO

beh forse mi sono spiegato male 9 ore per quella lunga km86 mentre circa 6 per quella corta..... apparte questo io non voglio fare una gara perché di professione faccio altro... ma semplicemente voglio godermi la gara dall' inizio alla fine senza aspettative tempi o posizioni.... tutto qua

cmq la discesa e nella guida non ho nessun problema

Dami_78 ha scritto:

Non mi torvi d'accordo. La Hero è stata la mia prima gara e gente che in griglia parlava di gare qua e gare la alla fine scivolava al primo sasso con piede a terra e casino per tutti.
Anche in discesa ne ho visti pochi andare forte eppure erano tutti campioni del mondo in griglia.
Bici da 10.000€ spinte dopo 200 mt sul Danter etc etc.

Gli organizzatori ci pensano da soli a mettere dietro chi è dilettante e davanti chi ha aspettative ergo è giusto che la faccia tutti quelli che si sentono di farla in qualsiasi momento. Poi ci saranno i cancelli a determinare il resto.

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condivido tutti bravi poi alla prima discesa tirano i remi in barca

Regá vi assicuro che per chiunque abbia fatto gare con frontine in alluminio con 26pollici e V-brake, la Hero è tecnicamente una passeggiata.
E chi va veramente forte fa circuiti di gare provinciali su sentieri scassati, non la Hero... Proprio per evitare i classici tappi in discesa e gli impreparati del piede a terra.
Detto questo, chiunque se ben preparato la può terminare... Ma farsi prima qualche gara (o percorso di gara in gruppo, se preferite) è davvero consigliabile, anche solo per godersela senza ansia da prestazione.

scusate... ma chi l'ha fatta non ci può dare qualche dritta?allenamenti,alimentazione ecc ecc dicono nel periodo invernale bdc a go go e anche speedbyke.....

christrek ha scritto:

...ci può dare qualche dritta?

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sono abbastanza d'accordo con @xidor in merito al tenore della gara, meno sul fatto che sia una passeggiata: sono sempre parecchi km da pedalare con qualche migliaio di d+ da scalare.
E' una competizione dura, da affrontare con il giusto piglio mentale: non molla mai, le salite sono lunghe e le discese tecniche.

Ma quelli che sono abituati a gare di MTB si trovano spesso in situazioni molto più drastiche, con un livello di competizione più "all'arma bianca".
Nella Hero, tolti gli elite, è abbastanza normale trovare un po' di bestiario variegato, a volte anche improvvisato, spesso pure senza preparazione adeguata. Quindi, colli di bottiglia, salite pedalabili (e discese) da fare a spinta, causa fila, sono normali...
dopodichè, la gara, in se', ha una variabile non irrilevante: il meteo. Può essere piacevole, con sole e asciutto, può diventare un'agonia, se piove (o peggio) e c'è fango. Questo cambia radicalmente l'approccio e suggerisce di astenersi dall'evitare di uscire in condizioni sfavorevoli durante l'anno.
Oltre ciò, è chiaro che non esista una regola generale: per i comuni mortali, si parla di fondo lento e ore di bici durante i primi mesi invernali, con un occhio di riguardo per la tecnica (soprattutto discesa). Poi si passa a lavori specifici con ripetute e qualità e - come suggerito - è consigliato fare qualche gara minore su distanze simili, con pendenze simili...
Tutto ciò, nel tempo disponibile lasciando intatte le ore di sonno, di lavoro e dedicate alle attività sociali (voglio dire, alla peggio, un'ora sui rulli è meglio di un'ora davanti alla tv)...
Chiaramente, l'alimentazione (prima e durante) è fondamentale da subito, così come lo è la costanza... sempre usando il buon senso, giacchè se siamo qui a scrivere sul forum, è perchè a Paez non faremo perdere il sonno... neppure quest'altr'anno...

Concordo, scrivevo "tecnicamente" passeggiata se si è abituati a fare di peggio, atleticamente invece è sempre molto impegnativa per chiunque. Ed è giusto citare il meteo! A differenza che su strada, acqua e fango in MTB cambiano totalmente lo scenario e chi ha già qualche incertezza finisce davvero a rischiare grosso ad ogni radice e sasso. Personalmente in discesa me la cavo, ma una marathon tecnica sotto l'acqua non la farei, non solo per il freddo.

infatti la discesa non mi preoccupa... sicuramente alteticamente sarà molto e molto impegnativa sperando ovviamente che non piova.... se no sarà l'inferno cmq io mi sto già dietro per prepararmi sia fisicamente che mentalmente che é quella più importante....

Se piove la vedo dura...

Io onestamente la Hero (che fosse la corta o peggio che peggio la lunga) non la prenderei tanto sottogamba.. ne dal punto di vista atletico ma nemmeno tecnico!

Per il discorso dei fenomeni in griglia e poi dimostrarsi delle pippe è una cosa "normale" e fisiologica. In tutte le gare, non solo alla Hero!
Invece per il discorso alimentazione prima e sopratutto durante la gara e/o allenamenti (senza dimenticare anche il post) ci sarebbe molto da dire e da spiegare. In maniera abbastanza precisa e specifica.. in questo caso le esperienze personali valgono quello che valgono..

Anche per questo suggerivo di fare almeno 1/2 gare prima.. per farsi esperienza anche in questo senso!
Sia in gara, ma anche in allenamento bisogna imparare a gestire le proprie energie e imparare anche a reintegrare queste energie! Possibilmente non con un panino col salame a metà giro, ma con piccoli "pasti" fatti in maniera metodica durante tutta l'uscita!

VinciTrail ha scritto:

Io onestamente la Hero (che fosse la corta o peggio che peggio la lunga) non la prenderei tanto sottogamba.. ne dal punto di vista atletico ma nemmeno tecnico!

Per il discorso dei fenomeni in griglia e poi dimostrarsi delle pippe è una cosa "normale" e fisiologica. In tutte le gare, non solo alla Hero!
Invece per il discorso alimentazione prima e sopratutto durante la gara e/o allenamenti (senza dimenticare anche il post) ci sarebbe molto da dire e da spiegare. In maniera abbastanza precisa e specifica.. in questo caso le esperienze personali valgono quello che valgono..

Anche per questo suggerivo di fare almeno 1/2 gare prima.. per farsi esperienza anche in questo senso!
Sia in gara, ma anche in allenamento bisogna imparare a gestire le proprie energie e imparare anche a reintegrare queste energie! Possibilmente non con un panino col salame a metà giro, ma con piccoli "pasti" fatti in maniera metodica durante tutta l'uscita!

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Alimentazione, altra cosa da tenere in considerazione.... Ho in programma di rivolgermi ad un nutrizionista per perdere almeno 3 kg... Adesso sono 172,5 cm per 71,5 kg e vorrei arrivare a 69 kg ma non riesco a scendere.

ILCEKO ha scritto:

Alimentazione, altra cosa da tenere in considerazione.... Ho in programma di rivolgermi ad un nutrizionista per perdere almeno 3 kg... Adesso sono 172,5 cm per 71,5 kg e vorrei arrivare a 69 kg ma non riesco a scendere.

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Si, fare un paio di sedute dal nutrizionista potrebbe anche servire per farsi spiegare e di conseguenza avere almeno un infarinatura su quello che può essere il discorso integrazione e recupero ecc..

ciao a tutti! Anch'io sarò in griglia per il 2020 e percorso lungo. Sarebbe carino, come fanno in alcuni Triathlon per gli ingorghi nel nuoto (prima frazione): autodichiarare il proprio livello (in salita e discesa) e fare le griglie in base a questo. Per l'esborso richesto dalla gara, sarebbe davvero una bella cosa...e sarebbe meglio per tutti. Che ne pensate?

Io ho fatto il corto della Hero e, per quanto io sia mediocre in discesa, sono dovuto scendere solo 1 volta sul Pordoi (a memoria). Salite tecniche nel corto non ce ne sono per cui anche li mi sento di rassicurare chi si vuole approciare a questo giro.

Nutrizione: sono partito con le tasche piene di ogni genere di viveri e lo zaino. Rifacessi adesso porterei 2 barrette solo per crisi improvvisa tra il primo ed il secondo ristoro. Per il resto, arrivati al primo, c'è ogni genere di cosa pronta.

Zaino: la nostra giornata non era piovosa per cui non è stato necessario cambiarsi. Anche avesse piovuto però non credo mi sarei fermato visto che le discese sono corte e gestibili con un antivento. Diciamo che a meno che uno non voglia sentirsi sereno portandosi dietro ogni genere di cosa lo aiuti a finire la gara, non suggerirei l'uso dello zaino.

E' una marathon che ti impegna ma, ribadisco, non è un evento per eroi.

Dami_78 ha scritto:

Io ho fatto il corto della Hero e, per quanto io sia mediocre in discesa, sono dovuto scendere solo 1 volta sul Pordoi (a memoria). Salite tecniche nel corto non ce ne sono per cui anche li mi sento di rassicurare chi si vuole approciare a questo giro.

Nutrizione: sono partito con le tasche piene di ogni genere di viveri e lo zaino. Rifacessi adesso porterei 2 barrette solo per crisi improvvisa tra il primo ed il secondo ristoro. Per il resto, arrivati al primo, c'è ogni genere di cosa pronta.

Zaino: la nostra giornata non era piovosa per cui non è stato necessario cambiarsi. Anche avesse piovuto però non credo mi sarei fermato visto che le discese sono corte e gestibili con un antivento. Diciamo che a meno che uno non voglia sentirsi sereno portandosi dietro ogni genere di cosa lo aiuti a finire la gara, non suggerirei l'uso dello zaino.

E' una marathon che ti impegna ma, ribadisco, non è un evento per eroi.

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Buon per te che hai beccato bel tempo quest'anno, tra l altro c'ero anche io...ma domandalo a che ha fatto la Hero nel 16'...che tempo ha incontrato e se, nelle discese che tu dici corte, cosa hanno patito..volendo, puoi chiederlo a anche a me..il congelamento me lo ricordo benissimo. Come la neve sul Sella....

lupeaq ha scritto:

Buon per te che hai beccato bel tempo quest'anno, tra l altro c'ero anche io...ma domandalo a che ha fatto la Hero nel 16'...che tempo ha incontrato e se, nelle discese che tu dici corte, cosa hanno patito..volendo, puoi chiederlo a anche a me..il congelamento me lo ricordo benissimo. Come la neve sul Sella....

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Ho premesso che il tempo è stato buono. Immagino che, per quanto possano essere attendibili le previsioni in zona di montagna, le previsioni dei giorni precedenti diano un indirizzo su cosa ci sarà ad attenderci.
In ogni caso, anche essendo le cose come dici, non credo abbia senso cambiarsi, casomai portarsi bracciali ed antivento per proseguire. Bene o male da li a 15 minuti sei di nuovo con una salita da fare.

Dami_78 ha scritto:

Ho premesso che il tempo è stato buono. Immagino che, per quanto possano essere attendibili le previsioni in zona di montagna, le previsioni dei giorni precedenti diano un indirizzo su cosa ci sarà ad attenderci.
In ogni caso, anche essendo le cose come dici, non credo abbia senso cambiarsi, casomai portarsi bracciali ed antivento per proseguire. Bene o male da li a 15 minuti sei di nuovo con una salita da fare.

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Non intendevo dire che bisogna portarsi un guardaroba...ma che se dovesse essere brutto tempo, facciamo le corna, a 2200mt non è uno scherzo..la discesa anche se dura 2 minuti ti può fregare con il brutto tempo....