In poche parole.......
E' intuitivo che più sei pesante più ci vuole una molla che opponga resistenza alla compressione data dal tuo peso.
Paradossalmente se una molla è troppo morbida si comprimerà del tutto perdendo completamente l'effetto ammortizzante, d'altra parte se è troppo dura verrà sollecitata solo dagli urti più violenti rendendo la forcella insensibile alle piccole asperità.
Di solito le forcelle escono con unità elastiche (molle) adatte a pesi medi con possibilità di fare una regolazione fine tramite un registro di precarico.
Se il range di regolazione del registro è insufficiente a garantire una buona taratura della forcella, allora occorre pensare di cambiare molle ed utilizzarne di più adatte al proprio peso.
Di solito avvitanddo il registro (senso orario) si precarica la molla (si indurisce).
La taratura giusta si ottiene con un leggero affondamento della forcella (sag) con il ciclista in sella. La quota è solitamente indicata dal costruttore e generalmente si aggira attorno al 10-15% della corsa totale della forcella. Devi tenere presente che la taratura è un fattore molto personale e dipende dal tuo stile .di guida e dal tipo di utilizzo che fai della bici.
E qui si aprono volumi di scienza.
Per fortuna che ho detto che sarei stato breve........