"...sguardi persi oltre i vetri, oltre di noi, il ritorno porta addosso mal di testa e mal d'anima, nei silenzi ognuno piano fruga dentro di se..."
E' passato qualche giorno dal rientro e tutto è ancora molto presente, rispetto alle volte precedenti questa volta faccio più fatica a riprendermi, a rientrare nella realtà "continentale". Mi sembra ancora ieri che si caricavano bike e bagagli in macchina e invece è tutto già finito. Ma il pieno, anche questa volta, è di qualità superiore.
Felicità prodotta dal suono del vento mentre accarezza gli alberi, lambisce il crinale delle montagne o spinge l'acqua del mare ad infrangersi contro gli scogli o sulla battigia, i suoni del bosco, il suono dell'assoluto silenzio dei villaggi minerari abbandonati. Felicità data dai colori sempre in contrasto trà loro: l'azzurro del cielo ed il verde smeraldo del mare, le scogliere nere o marroni e la sabbia bianca, i mille colori dei fiori nel verde acceso dei prati, il grigio delle rocce ed il rosso dei licheni che le ricoprono. Felcità assaporata attraverso il profumo dei fiori, degli alberi e del mare.
Felicità gustata nei piatti di carne e di pesce, in piatti di pasta preparata a mano e condita in modi diversi, nei dolci della colazione, nel mirto e nell'
olio artigianali. Di tutto ciò un grande GRAZIE và a Betty ed alla Signora Maria dell'agriturismo di Villamassargia, a Giuliana ed Elena del ristorante, sempre a Villamassargia, del quale, scusandomi in anticipo, non ricordo il nome (mi pare che di ristorante ci fosse solo quello, per cui non si può sbagliare).
Felicità condivisa con i compagni di viaggio del potagroup:
- CONNIS, sapiente organizzatore di questo giro, ti sei sbattuto per i bigletti di nave ed aereo, di prenotare l'agriturismo, di avere le tracce dei giri ("oh, siamo fuori traccia !"), di non lasciare dormire chi voleva dormire perchè tu non riuscivi a dormire. Ma di una cosa non ti sei preoccupato: la copertura di 3 in zona cosicchè non abbianmo potuto aggiornare il diario in tempo reale. Radunensis subito!
- MALVE, fine cineasta del potagroup, attendiamo i risultati del tuo sapiente lavoro al montaggio DEL VIDEO ! L'unico in grado di farsi ritrovare, se si perdesse, grazie al terrificante suono prodotto dal suo esofago. Rombo di tuono!
- MAGIBEST, stranamente di poche parole, sempre con l'espressione di chi si chiede "Ma cosa ci faccio io quì che mi cdevo preparare per la transalp?", però dotato di tutti i mezzi elettrotecnologici che il mercato offre, ognuno corredato da una serie di cavi e cavetti di tutte le forme e dimensioni. Steve Jobs de noattri!
- Il VIRUS, simpaticissimo nella risata che conclude ogni suo pensiero, fantastico per avere perso, quando si gira in gruppo, quella tendenza al nomadismo che sempre l'ha contraddistinto. Fulminato sulla via di Damasco!
- AURIDOS, un poco sottotono per il problema al gincchio (AUGURI !), ma sempre con una barza pronta quando il morale calava. Niki Lauda!
- Ol POERPIERO, una sola parola GRAZIE di essere stato tra quelli più in forma, quello meno in forma permettendomi cosi di sentirmi meno solo grazie alla mia forma da schifo. Da libro Cuore!
- ROBYPEZZ, il più stiloso ed efficace biker del potagroup. Di poche parole sia di giorno che di notte, salvo quando dispensa le sue perle di saggezza. Fast & Style!
Un sentito GRAZIE và anche al local EXCALIB65, alias Sandro, per le traccie e le info sui giri.
Tutto ciò è il rumore che fà la mia felicità, "...brindo a Voi e a questa vita, pace amore e gioia infinita...".
AJOOOOOOOOOO !!!!