Agr. Dr. Pegoli,
ho il polso DX che risente di cadute ed incidenti di gioventù (skateboard, etc), in particolare sento che nella zona dell'articolazione radio-ulnare, dalla parte esterna e superiore (dove c'è la "gobbetta"), c'è qualcosa che non è "solido" - una sensazione difficile da spiegare.
In pratica, scendento per sentieri molto accidentati, necessito di fermarmi ogni 10-15 minuti per "far riprendere" l'articolazione: quando mi fermo sento una sensazione di "paralisi" (proprio al di sotto della soglia del dolore) nella medesima. Durante le attività quotidiane (lavoro anche al computer) non avverto invece nulla.
Tra l'altro non ho un'ossatura pesante e le mie mani sono relativamente grandi (25 cm di spanna) ma poco forti (non il classico macellaio, insomma).
Mi domando se non vi siano degli esercizi che posso fare per rafforzare in qualche maniera la tenuta dell'articolazione...
Grazie,
Paul
ho il polso DX che risente di cadute ed incidenti di gioventù (skateboard, etc), in particolare sento che nella zona dell'articolazione radio-ulnare, dalla parte esterna e superiore (dove c'è la "gobbetta"), c'è qualcosa che non è "solido" - una sensazione difficile da spiegare.
In pratica, scendento per sentieri molto accidentati, necessito di fermarmi ogni 10-15 minuti per "far riprendere" l'articolazione: quando mi fermo sento una sensazione di "paralisi" (proprio al di sotto della soglia del dolore) nella medesima. Durante le attività quotidiane (lavoro anche al computer) non avverto invece nulla.
Tra l'altro non ho un'ossatura pesante e le mie mani sono relativamente grandi (25 cm di spanna) ma poco forti (non il classico macellaio, insomma).
Mi domando se non vi siano degli esercizi che posso fare per rafforzare in qualche maniera la tenuta dell'articolazione...
Grazie,
Paul