Secondo me basta "quando sei un piccolo produttore".
A prescindere dall'estetica delle Pole (che per inciso anche a me non ha mai convinto), credo al momento sia difficilmente sostenibile e veramente rischioso essere un piccolo produttore nel mercato della bici, punto.
in che senso due anni?Cioè in meno di due anni sono saltati per aria?
eri tu che mi avevi chiesto se prevedevo il futuro...Cosa centro io?
Occhio perché gli stampi per l'hydroforming e il carbonio sono mooolto costosi.Non vorrei apparire cinico ma telai lavorati dal pieno -quindi un processo non proprio economico- con finiture a vista e look particolare hanno poche chance di vendere quantità significative
Vabbè facile con pole…. Quante ne vedi????la nicchia non è per tuttieri tu che mi avevi chiesto che prevedevo il futuro...
si ok...Vabbè facile con pole…. Quante ne vedi????la nicchia non è per tutti
Questa è bella, è il design delle loro full con quel posteriore "orange-style" che fa storcere il naso (a me altri a quanto pare), ma sono solo considerazioni estetiche. A me i Finlandesi stanno simpatici e ho l'impressione che Pole fosse una gran bella realtà, peccato veramente.be, sarò di parte, ma brutte proprio non direi, singolari e diverse dalla massa di sicuro, al pari di alcune enduro italiane saldate e osannate
Vedi l'allegato 643931
resti in nord europa ma in svezia
Cit…. Si okintanto decathlon vende di tutto e non solo mtb, ma se trek chiude le varie filiali e ne fa una sola in spagna, credi che sia perchè il settore ciclo tira???
Vedi atherton: bici praticamente su misura, geometrie moderne, più palatabili, numeri piccoli, niente cnc e materiali migliori (non rompete il cazzo con ‘il carbonio si rompe’). Poi non vorrei portare sfiga, ma sono ampiamente preferibili a pole secondo meOcchio perché gli stampi per l'hydroforming e il carbonio sono mooolto costosi.
Se vuoi innovare e spingerti ai limiti, probabilmente rischi meno soldi incollando semigusci lavorati al cnc.
Così, se canni un disegno, riprogrammi la fresa e via, anziché buttare e ricomprare gli stampi.
A Pole serve:
- un finanziatore,
- qualcuno che dia alle bici un aspetto più palatabile.
(io le trovo bellissime)
Imho
Esattamente….. vedi che specy o giant o Trek ecc ecc non chiuderanno i battenti …Fino alla Stamina (ovvimente la bici non la terapia) tutto ok, la li in poi hanno tirato fuori roba inguardabile, sicuramente tecnicamente all'avanguardia, per l'amor di Dio, ma inguardabile.
Poi se non ricordo male hanno avuto anche qualche problemino di affidabilità dei telai, e in un mercato cosi di nicchia chi è già indeciso, con il dubbio della possibile rottura, lo perdi e acquista altro.
Pace, capita.............
Si fa per parlare, i marchi enormi non chiuderanno (praticamente) mai, troveranno sempre qualcuno che, per "pochi" soldi, compra tutta la baracca, hanno stabilimenti, magazzini, attrezzature reti vendita ecc., hanno anche linee di prodotti standard, direi "sempre verdi", quindi un acquirente lo troveranno sempre.Esattamente….. vedi che specy o giant o Trek ecc ecc non chiuderanno i battenti …
Poi pace e amen
Certamente…Si fa per parlare, i marchi enormi non chiuderanno (praticamente) mai, troveranno sempre qualcuno che, per "pochi" soldi, compra tutta la baracca, hanno stabilimenti, magazzini, attrezzature reti vendita ecc., hanno anche linee di prodotti standard, direi "sempre verdi", quindi un acquirente lo troveranno sempre.
Pole come sbaglia (e ha sbagliato) diventa solo un buco pieno di debiti.
Per me invece servirebbe un management un pò più sul pezzo...A Pole serve:
- un finanziatore,
- qualcuno che dia alle bici un aspetto più palatabile.
(io le trovo bellissime)
Imho
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