alla sgl si parla con fatica, il limite per discorrere con relativa semplicità 5/7
btm sotto soglia
alla sgl si parla con fatica, il limite per discorrere con relativa semplicità 5/7Mah, non so più che pensare, le mie ore in bici salvo tempo da lupi me le faccio minimo 5 volte a settimana. Rispetto a quando ho iniziato a pedalare riesco a fare un bel po' di km, e riesco a recuperare in tempi più brevi dopo una salita ripida o dopo aver accelerato un po', ma solo al mio passo che è peggiore di quello di un ultraottantenne.
Non appena devo tenere un passo che non è il mio iniziano subito i problemi, fiatone in primis. Mi hanno detto che il fiatone è legato al cuore che non è allenato e durante lo sviluppo non è stato plasmato tramite allenamenti per sostenere lo sforzo richiesto dalla bici.
Da quanto mi hanno detto, pedalando alla cosiddetta "soglia" si dovrebbe essere capaci di parlare con un'altra persona senza essere intralciati dalla respirazione. Io non ho una fascia cardio nè mi serve perchè dovrei fare anche il famoso test da varie centinaia di euro in laboratorio ecc ecc. ma tutti quelli che vedo in bici, pur andando molto più veloci di me, hanno una respirazione calma e tranquilla.
Mah, non so più che pensare, le mie ore in bici salvo tempo da lupi me le faccio minimo 5 volte a settimana. Rispetto a quando ho iniziato a pedalare riesco a fare un bel po' di km, e riesco a recuperare in tempi più brevi dopo una salita ripida o dopo aver accelerato un po', ma solo al mio passo che è peggiore di quello di un ultraottantenne.
Non appena devo tenere un passo che non è il mio iniziano subito i problemi, fiatone in primis. Mi hanno detto che il fiatone è legato al cuore che non è allenato e durante lo sviluppo non è stato plasmato tramite allenamenti per sostenere lo sforzo richiesto dalla bici.
Da quanto mi hanno detto, pedalando alla cosiddetta "soglia" si dovrebbe essere capaci di parlare con un'altra persona senza essere intralciati dalla respirazione. Io non ho una fascia cardio nè mi serve perchè dovrei fare anche il famoso test da varie centinaia di euro in laboratorio ecc ecc. ma tutti quelli che vedo in bici, pur andando molto più veloci di me, hanno una respirazione calma e tranquilla.
parole "sante" ... volevo chiedere la tua opinione su una diatriba in merito al fatto che da U30 con ftp < 3,9 w/kg si è sotto mediaAmico,
non servono test da centinaia di euro, e nemmeno da 100 euro.
Per calcolare il valore di soglia è sufficiente essere indirizzati verso il test di conconi: ottenuto tale valore, è possibile strutturare una pianificazione per il miglioramento di tutte la capacità fisiologiche (resistenza di base, potenza aerobica, vo2max, tolleranza al lattato).
Il resto, salvo in caso di professionisti che vivono di bici, nasconde molto marketing e poca sostanza in termini di utilità per un atleta non Pro.
parole "sante" ... volevo chiedere la tua opinione su una diatriba in merito al fatto che da U30 con ftp < 3,9 w/kg si è sotto media
parole "sante" ... volevo chiedere la tua opinione su una diatriba in merito al fatto che da U30 con ftp < 3,9 w/kg si è sotto media
in teoria il decremento di potenza dovrebbe attestarsi tra 0,7/1% /annoUna curiosità: a 40 anni (U40?) qual è la media?
È una diatriba poco rilevante.
È come chiedersi se vada più forte un'auto con un certo rapporto potenza/peso piuttosto che una con un rapporto maggiore.
Dipende prima di tutto dal l'intervallo di tempo o ripetute per cui si riesce a tenere una certa "potenza".
Poi dipende da il proprio vo2max e dalla percentuale di utilizzo di tale valore.
Poi dipende dalla disciplina: ad esempio Pantani aveva un rapporto migliore rispetto a Cipollini... ma erano ugualmente due fenomeni, seppure in due specialità differenti.
Non mi stupirei di fronte ad un <3.9 che in una gara di xc va arriva prima di un > 4.0...
Diverso il discorso di un rapporto "normalizzato", ossia sterilizzando il watt dal peso, ossia normalizzando.
Temo che si porti nel mondo mtb elementi da bdc... quando poi una gara di xc se la si gioca magari anche in discesa (che pochi curano) od in salita tecnica.
in mtb il lato tecnico è fondamentale, infatti se si osservano i tempi in discesa il distacco % è a volte addirittura superiore rispetto alla salita.
non so cosa sia,comunque concordo sul fattore salite e ci aggiungo i cambi di ritmo in regime di alta intensita'Nonostante ciò la maggior parte della gente si concentra sulle prestazioni in salita, senza considerare la propriocezione e la tolleranza al lattato isometrica e la pliometria media.
non so cosa sia,comunque concordo sul fattore salite e ci aggiungo i cambi di ritmo in regime di alta intensita'
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