Plan de Corones

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sattamaior

Biker popularis
10/2/06
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Milano
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Come qualcuno mi ha chiesto ,ecco la mia esperienza al Plan de Corones:
abbiamo passato una settimana stupenda in Giugno 2005 di Bike e Campeggio sotto un sole fantastico (ultima sera a parte quando la nostra umile tenda da mare é diventata una barca).
Il campeggio era super-pulito e pieno zeppo di tedeschi. Abbiamo pagato una miseria, tipo 65 Euro per 5 notti (bisogna contare che era un campeggio con piscina!) Qui c'é il link http://www.campingwildberg.com/nedl/index.html
Arrivare da Milano non é difficile, ma prende comunque la sua mezza giornata di viaggio. Partendo verso le 8 del mattino si arriva alle 15, perchè con la bici si possono prendere solo i REGIONALI e gli INTERREGIONALI (maledette FS) e quindi bisogna aspettare un sacco.
La maggior parte delle volte si é obbligati a cambiare a verona e a Fortezza, ma secondo me nevale la pena.Si scende a Brunico...
Concordo sul fatto che per la MTB non sia il posto PIÙ BELLO DEL MONDO ma per divertirsi una settimana senza spendere una ciffra é perfetto.

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Il giro sicuramente più bello é stato partire dal nostro campeggio (San Lorenzo, 800 m), prendere la strada provinciale che aopra a San Vigilio e sale al passo Furcia (nella cartina Furkensattel) a circa 1700 m. A questo punto si prende una stradina abbastanza nascosta alla base della funivia RUIZ o quasi e si sale su un sentiero forestale fino a circa 2000m. A partire dal rifugio Graziani la strada diventa molto sconnessa e non si distingue piu la strada forestale. Quest'ultimo pezzo é abbastanza difficoltoso da percorrere (sopattutto con una catena spezzata!) ma si intravede già la cima e si pedala come pazzi. Una volta arrivati in alto (2275m) la vista é molto bella (si vedono anche molte catene montuose austriache) ma l'unico rifugio che troverete aperto é quello del C.A.I., accanto all'impianto "Gipfel", gestito da un adorabile vecchietto.
Arrivati a qusto punto la goduria é unica. Si comincia a scendere dai 2275 m della cima fino agli 800 m del campeggio, su una strada sassosa non più larga di una macchina. La pendenza é grande, ma non é estrema, :se non hai dei buoni freni rischi di fare voli assurdi (che bei ricordi, eh Piro?) .
Alla fine della giornata torini in campeggio con le gambe che "fanno Giacomo" ma pieno di adrenalina in corpo.
Un altro bel giro (per i ciclisti da strada ma che abbiamo fatto in MTB) é prendere la strada provinciale che fa il giro in senso orario di quell,enorme panettone che é il Plan de Corones: si parte da Riscone, dietro la casema dei pompieri e si prende la pista ciclabile che conduce fino a Valdaora/Olang. De sarete fortunati qui troverete montato il palco per la festa del paese dove potrete rinfrescarvi e riprendere fiato. A questo punto inizia la fatica vera perché si parte e si sale al passo Furcia dopo una serie infinita (o almeno a me cosi é sembrata) di tornanti, circa 12. A questo punto una volta in cima si puo decidere se salire ancora una volta al Plan oppure continuare il giro su strada scendendo a San Vigilio e completando infine il giro del Plan.
Ci sono molti altri itinerari, soprattutto sterrati che la ProLoco di Brunico sarà capace di fornirvi.
Per quel che riguarda gli impianti in estate la funivia KRONPLATZ 2000 che va da Riscone fino in cima é aperta ma solo da Luglio. Quando ci siamo stati in giugno era chiusa per tutti, quindi non abbiamo enanche chiesto per une eventuale accessibilità delle bici ma una chiamata prima di andare ( vedi link) la si puo sempre fare.
Per i ciclisti più tranquilli (magari con bambini) c'é la mitica pista ciclabile che da Brunico (comincia sicuramente ancora prima) arriva fino a Lienz in Austria.
La feci 2 anni fa quasi a passo d'uomo da San Candido a Lienz e prende poco più di una mattinata.
Per concludere penso che il Plan de Corones sia uno dei posti più belli dove io abbia mai pedalato fino ad oggi, per non parlare dell,accoglienza dei locali e della buona cucina!:magna:
I prezzi sono ragionevolissimi. Noi facevamo un'abbondante colazione la mattina in tenda, ci preparavamo i panini a pranzo e la sera ristorante (senza prendere caviale o super-grigliate di carne) e ce la siamo cavati con meno di 300 Euro viaggio incluso.
Per altre infromazioni: :pc:
www.kronplatz.org
http://www.bruneck.com/italiano.htm
http://www.camping-altoadige.it/campeggi.htm#corones (il nostro era "Wildberg", il campeggio con la "cassiera" più fica del mondo:sbavon: )
 

Renzo ®

Moderatur
30/10/02
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Empoli
www.gumasio.it
sattamaior ha scritto:
Dopo avere scritto questo poema non sarà certo qualche commento ad offendermi:cry:

Hai ragione: :prost:
Innanzi tutto ti ringrazio per aver postato un itinerario che può far sempre comodo.
Peccato non esista più l'archivio dei percorsi, altrimenti ti avrei chiesto di riproporlo li...........

Forse la scarsa accoglienza è dovuta al fatto che oggi c'è ancora la neve?
 

bambasoft

Biker infernalis
27/9/05
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Io il Plan de Corones lo ho risalito intaramente su sterrato dal paese di Riscone, tanto per dire un'altra possibilità.....
Un'altro bellissimo itinerario è il rifugio Fanes che si raggiunge dopo S. Vigilio di Marebbe partendo da Pederù se nn sbaglio.... qui l'ambiente si fa Unico, uno dei più bei posti dell'Alto Adige....arrivati al rifugio Fanes si può continuare fino al rifugio grande Fanes, al laghetto fino a scendere volendo a S.Cassiano alla Capanna Alpina con pochi passaggi tecnici.
Da provare, se la legge lo consente ancora.......:cry:
 

KORKI

Moderatur
16/7/04
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BERGAMO
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Come è il sentiero? Tutto ciclabile? Non lo hai fatto per caso da in cima al Plan? Grazie per le info e ciao:prost:

Il 4 verso Plan de Corones, l'ho fatto ( a piedi ) la seconda settimana d'Agosto: non è segnalato molto bene, ti devi girare per vedere da che parte sale. La segnalatica è più favorevole per chi scende. Pensa che mi sono fermato almeno 3 volte per cercare il sentiero. Anche se si potrebbe puntare dritto verso la cima seguendo gli impianti di risalita. Il 4 termina seguendo proprio i pali dello skilift Belvedere. Come singletrack, in buona parte si può fare. ( Nella foto si vede il 4 segnalato dalla parte di chi scende e si deve scavalcare la barriera).



Oppure, come è stato detto, sali dalla mulattiera ufficiale dal Passo di Furcia, ne ho incontrati di biker che salivano. Cmq, circa a metà si trova un cartello con un bivio che manda a sinistra. Gli ho fatto pure la foto :mrgreen:



Avendo fatto entrambe le strade, per me si può deviare a destra salendo così da sotto il ristorante ( okkio allo strappo finale :zapalott:). Il giro lo si completa scendendo da dietro la cima per ritornare sulla mulattiera; almeno il percorso diventa ad anello.
 

tostarello

Moderatur ologrammaticus
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roma
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questa estate si (a fine luglio) però non so se in questa stagione è aperta o, se è aperta, magari lo è per gli sciatori
 

sattamaior

Biker popularis
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Bè, io sono stato settimana scorsa a sciare ed era tutto aperto! :))):
Tutta estate non lo so, sarebbe utile informarsi :fatti-so:
Nessuno dei forumendoli vien da quel di Brunico?
 

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